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Sul web insulti tra rapper made in Italy

Grido (Gemelli diversi) fa una parodia del collega Fabri Fibra che in una canzone l'aveva offeso

Una faida in rime tra rappers made in Italy. Sta girando in rete il «dissing», termine tecnico che sta a indicare gara di insulti tra colleghi, di Grido versus Fabri Fibra. Lo raccontava il film «8 Mile» con Eminem, il mondo dei rapper che si sfidano a colpi di canzoni offensive. In Italia a incrociare i guantoni sono Grido appunto, che all'anagrafe fa Luca Aleotti, e fa parte del gruppo «I Gemelli diversi» e Fabri Fibra, 26enne di Senigallia e fenomeno dell'estate con il tormentone «Applausi per Fibra».

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COLPI PROIBITI - Il sasso l'ha lanciato proprio quest'ultimo. Poche rime, contenute all'interno del pezzo «Idee Stupide», con dedica speciale al collega Grido. «Se magari sputtani qualcuno allora sei anche un figo/mi sta sul cazzo Grido/i Gemelli e 200 nomi a caso di gente che non sa nemmeno che io rimo"», canta Fibra. E Grido non l'ha presa bene. Il suo video-risposta, visibile anche sul sito de «I Gemelli diversi» e su «Youtube», è una parodia di «Applausi per Fibra». Grido sfoggia anche una maglietta con su scritto «Sempre fatti». Seguono gentilezze di varie tipo contro il rivale. Come queste: «Dall'alto commenti, ma manchi d'argomenti, prendi stipendi e li spendi negli abiti più trendy. Ma quando ti riprendi? qual è il tuo scopo? Il rap lo fai per gioco oppure ci metti la vita?».

Fonte: Corriere.it