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Gli All Blacks danno il sangue per i tifosi

L'idea dell'Adidas: chi compra la maglietta della squadra di rugby ha in dono il poster con il dna dei propri idoli

Una campagna pubblicitaria innovativa per alcuni, di dubbio gusto per altri. In Nuova Zelanda, la scorsa estata la società tedesca di abbigliamento e attrezzature sportive Adidas ha dato la possibilità a chi avesse acquistato una maglia della squadra nazionale neozelandese di rugby (i famosi All Blacks) dal costo di circa 55 euro di avere un poster in tiratura limitata (8 mila pezzi) della squadra. La particolarità è che l'inchiosto utilizzato per la stampa del poster conteneva il sangue di 39 giocatori, donato appositamente per l'occasione. «Bonded by blood», diceva lo slogan pubblicitario, cioè «legati con il sangue». È stato girato anche un video messo in internet degli All Black che posano per la foto del poster e subito dopo viene loro prelevato il sangue. Il video prosegue con tutte le procedure per il mescolamento con l'inchiostro e la stampa dei manifesti

QUESTIONE DI DNA - «Una firma è personale», ha detto Craig Waugh, marketing manager dell'Adidas in Nuova Zelanda. «Con il Dna della squadra la rende ancora più personale». «Il rugby è il Dna della Nuova Zelanda», spiega Mark Cochrane, della Tbwa/Whybin, la società pubblicitaria che ha curato la campagna dell'Adidas. «Quindi abbiamo pensato: perché i tifosi non possono mettere le mani davvero sul Dna dei loro idoli?». Dopo la raccolta avvenuta il 31 maggio scorso, il sangue dei 39 giocatori è stato riscaldato a 121 gradi per più di quindici minuti prima di essere aggiunto all'inchiostro. Solo alcune traccce di sangue si possono rinvenire in ciascun poster, che infatti non hanno un colore rosso sangue.

Fonte: Corriere.it
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