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Ad personam / Contra personam

Post n°26 pubblicato il 08 Novembre 2005 da Assurro
 
Foto di Assurro

L’intervista possibile
Fantaintervista con Silvio Berlusconi, Gianfranco Fini e Cesare Previti


30-11-2005
Iniziamo dalla notizia di ieri, finalmente è stata approvata la nuova legge sulla par condicio.
Silvio Berlusconi. Si, è un successo personale e di questo governo. Finalmente sarà garantito in Italia un vero pluralismo. È solo grazie a questa legge che oggi possiamo essere presenti a questo contraddittorio io, in rappresentanza del governo, Previti, in rappresentanza di Forza Italia e Gianfranco Fini in rappresentanza della dialettica interna alla maggioranza
Mi scusi, ma in rappresentanza della dialettica interna non sarebbe stato meglio avere qualcuno dell’Udc?
Gianfranco Fini. Ma quella non è vera dialettica, quelli sono solo dei criticoni. La nostra è l’unica vera dialettica responsabile.
Mi scusi, ma per lei cosa vuol dire dialettica responsabile?
GF. Che non mettiamo i bastoni tra le ruote. Che diciamo “si ma”, però poi se la maggioranza vuole fare una porcheria noi, responsabilmente, ci adeguiamo.
Capito. A proposito di porcherie, si parla ancora molto della ex-Cirielli.
SB. Un grande passo in avanti per il nostro Paese.
Però è stata criticata un po’ da tutti.
SB. Io personalmente non l’ho criticata. Tu Cesare?
Cesare Previti. Ma se l’ho dettata io stesso!
GF. Io penso che una legge che stabilisce tempi certi per la pescrizione non possa non essere una buona legge.
Ma anche prima i tempi erano certi, sebbene più lunghi.
GF. Si, però non c’era la certezza di arrivare alla prescrizione!
Capisco. Però c’è una cosa che stento a capire: il discorso della legge ad personam.
SB. Ma è semplice. Questa legge non riguarda solo Previti. Interessa migliaia di altri criminali in Italia, quindi non può essere ad personam. Mica c’è scrito sopra il nome di Previti!
Si ma a questo punto non capisco perché l’emendamento dell’Udc venga da voi bollato come contra personam.
SB. Perché con quello Previti finisce in carcere.
CP. È una trovata lava-coscienze. Consiste in un emendamento che dovrebbe escludere dall'applicazione della nuova legge i processi pendenti in appello e in Cassazione e, quindi, guarda caso, proprio i miei.
Ma anche questa non riguarda solo i suoi processi.
CP. Si, ma chi cazzo se fotte degli altri?
Mi scusi, continuo a non capire la logica…
SB. Mi consenta  una domanda. Lei che studi ha fatto?
Beh, ho fatto il liceo scientifico…
SB. Bene, quindi ha studiato filosofia.
Certo.
SB. Visto Gianfranco? Te lo dicevo che oltre Darwin bisognava togliere anche la filosofia dai programmi scolastici!
GF. Si, ma Silvio… Forse hai ragione.
SB. Bene mio caro, mi ascolti, ora le spiego. Sa cosa fa mia madre quando va al mercato a fare la spesa? Prima di comprare fa tutto il giro del mercato. Avanti e indietro, avanti e indietro. Su, ripeta con me: Avanti e indietro, avanti e indietro…
Avanti e indietro, avanti e indietro, avanti e indietro…



 
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