UNA VOCE
Questo blog, un mondo un cuore ... UNA VOCE, nasce per dare voce a Karl. Un innocente ingiustamente condannato e rinchiuso in carcere da 20 anni. Sopravvissuto a 14 anni di isolamento, senza nessun contatto umano, senza un abbraccio o una semplice stretta di mano. Sopravvissuto in un mondo crudele in cui la morte, la tortura, la violenza, il grido dei pazzi sono il pane quotidiano … Un uomo che desidera comunicare al mondo la conoscenza appresa dalla sofferenza, dalla profonda introspezione, dal contatto con lo spirito universale, il Creatore, gli Angeli…
Creato da Lakota13 il 03/02/2010Area personale
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Post n°22 pubblicato il 01 Luglio 2010 da GayusElenMoyam
Down here the air I breath. Contamination of my soul. Hieroglyphic blood stains I cannot read. Is there a way off of death's row? And yet I see me in my failed perfection. A different thing; a truer man, perhaps. The exhaustion of ambition,and despair in unattained fortune, the discovery that the beast dogging my soul has a beauty of its own. But I hit my head the other day I saw various colors of light. Big and little monsters climbing corporate ladders. Everybody thinks they're right. I woke the other day. A dream of loving disappeared. Nightmare to replace my waking world. It's all you know and nothing I feared. Maybe hell is the existence in a place without reason. A fall without a landing. Loving that is not returned. And am I not here without reason, through decades of seasons? And I continue to keep love burning, even though it can never be returning. Down here the air I breath. Can someone help read the signs? Quaggiù l'aria che respiro. Contaminazione della mia anima. Macchie di sangue come geroglifici che non riesco a leggere. C'è un modo per uscire dalle file della morte? Eppure mi vedo nella mia fallita perfezione. Una cosa diversa; un uomo più vero, forse. L'esaurimento dell'ambizione, e la disperazione di una fortuna non raggiunta, lo scoprire che la bestia che mi perseguita l'anima ha una sua bellezza. Ma l'altro giono ho battuto la testa, ho visto luci di vari colori. Mostri grandi e piccoli si arrampicavano sulle scale a pioli delle corporazioni. Tutti credono di aver ragione. Mi sono svegliato l'altro giorno. Un sogno d'amore che spariva. L'incubo prendeva il posto del mio mondo che si risvegliava. Tutto ciò che sai, nulla che io tema. Forse l'inferno è esistere in un posto senza ragione. Cadere senza atterrare. Amare senza essere ricambiati. Ed io, non sono forse qui senza ragione, attraverso decenni di stagioni? E continuo a mantenere vivo l'amore, anche se non può essere mani ricambiato. |
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