Un fico per ridere

Prego, non c'è di che!

L'ho letto, quel libro, sì, me la sento di consigliartelo ;)

"la metafisica dei tubi"...mi si è aperto un mondo! grazie

Dico insensata voglia di equilibrio, perchè (secondo me) non ha senso cercare una vita tranquilla, fatta di cose normali, per poi scoprire che non ti dà davvero quello che tu vuoi. Alla fine il mondo dei blog mi ha dato l'occasione di tornare a provare delle sensazioni che da tempo non provavo. Ho scritto poesia, racconti. Ho soprattutto incontrato gente che leggeva quello che scrivevo e a cui piaceva! Non è poco. :)

...una domanda devo fartela...perché definisci insensata la voglia di equilibrio e perché si cerca di sfuggire a qualcosa di cui si ha voglia? Non ti pare contradditorio? Ma lo sai che è tipico degli animi inquieti e tormentati? E non scusarti dell'esternazione, se non esterniamo in questa dimensione chi cavolo vuoi che ci ascolti...:)

bravo ottimo post! devi scrivere di +! a lunedì

Non so se ci stiamo evolvendo o meno. Credo che deve crescere in noi la consapevolezza di avere la consistenza di un moscerino, siamo fragili sia fisicamente che spiritualmente. Siccome i moscerini difficilmente cercano la rissa, forse noi dobbiamo imparare a non prendere le cose di petto. Non voglio dire di essere remissivi nei confronti della vita. Ma solamente di cercare il bello in tutto quello che ci capita. E pazientare quando si ha il vento contro.

...c'è aria di riflessione in giro... dici che stiamo crescendo O__O ? Se così è, ben vengano le pause e le conseguenti riprese. E la finestra non chiuderla... Ciao Green!

(un giorno imparerò a rileggere prima di fare invio... un giorno. Giuro!)

Il fatto che la foto rappresenti una finestra aperto è un buon segno. Io stessa, ultimamente, giro poco e scrivo poco, ma non me la sento di chiudere la porta, lascia la finestra aperta, la chiave sotto la pianta di geranio che se qualcuno ha voglia può anche annaffiare durante la mia assenza. Come tutto (o quasi tutto) anche il blog finisce per "stancare" o quanto meno non dare più stimoli come all'inizio. Considerato che non è un lavoro, che non si viene pagati per scrivere qualcosa, il blog può sempre aspettare. Non so se nel mio caso è un ciclo che si chiude o si ferma. Ma se non ve ne andate (tu, Stenty e l'edicolante mezza pisana) mi fate una cortesia, perché mi piace leggervi anche se sono scontante nel mio girovagare. Sì, lo so, ho scritto troppo per dire poco o forse ho scritto troppo per dire troppo. Boh. Non chiudete le porte e lasciate le finestre aperte, questo volevo dire.