Dicerie dell'Untore
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Memorie Delle Mie Puttane Tristi (Secondo Me) (Parte I/IV)
Sono le tre e mezza di notte, lo so, non c’è bisogno nemmeno che guardi l’orologio.
Mi sveglio ormai da tre anni a quest’ora.
E' da quando facevo il turno di notte di programmazione che mi è rimasta questa cattiva abitudine.
-Monica, che ore sono?-
Lo schermo si illuminò di una debole luce bluastra, rassicurante nel caldo della notte.
-Sono le tre e quattordici-
La voce di Monica Bellucci ammiccò sensuale.
Era una delle sue più curate clonazioni.
Al computer aveva dato non solo la voce della Bellucci, ma addirittura le sue inflessioni, i suoi modi di dire, le sue note caratteristiche, di quando si innervosiva, di quando era innamorata, di quando era sensuale, di quando doveva fare la pubblicità.
Del perché avesse scelto proprio la Bellucci restava un mistero, con tutte le top model che adesso giravano, super siliconate, super scollate, super bellissime, aveva scelto un modello della sua giovinezza.
La Bellucci aveva ormai cinquantatre anni, nel 2015.
Il condizionatore ha smesso ancora di funzionare, non si riesciva nemmeno a respirare.
Di aprire la finestra non se ne parla nemmeno, al sessantesimo piano, poi comunque non si aprirebbero, nemmeno persiane o tapparelle esistono ormai. Da anni ormai nei vetri vengono inglobati polimeri che sotto l’azione di un campo elettrico si orientano, dando la luminosità voluta, oppure quella impostata, indipendentemente dalla luce esterna.
Le tre e mezza.
Altra nottata insonne?
-Fammi vedere “La montagna sacra”-
Jodorowsky gli era sempre piaciuto, ormai il film lo sapeva a memoria.
-Il sito di Raro Video è momentaneamente inaccessibile, lo stanno aggiornando-
Monica aveva perso la sua italianità per parlare con un accento così francese…
Pensò se anche al bagno parlasse in francese, poi si sforzò di cacciare quel pensiero così poco rispettoso, la Bellucci non andava al bagno!
-Passami la Dream’s Nights-
La luce dello schermo divenne più intensa
Subito in metà schermo comparve la faccia di un commesso
-Salve signor Rossetti, come posso esserle utile?-
-Volevo un po’ di compagnia-
-Uomo, donna, trans, young, fetish…
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