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« Il Pd e la Sicilia: il v...Messaggio #19 »

Post N° 18

Post n°18 pubblicato il 19 Giugno 2008 da jeanierre

Le parole sorprendenti del ministro degli Esteri Frattini sono comparse mercoledì scorso nella striscia rossa de l’Unità. Potevano essere un malinteso o una cattiveria di questo giornale, perché ciò che vogliono dire - in modo abbastanza brutale - è difficile da accettare, perfino difficile da credere. Ma è necessario trascriverle qui perché, nel pomeriggio di mercoledì, il ministro Frattini ha ripetuto con voce stentorea quelle parole. Eccole: «Rifiuto di leggere sulla stampa inglese che le truppe italiane sono sempre dietro le altre. L’opinione pubblica italiana non può accettare che i nostri soldati siano dipinti come quelli che sono dispiegati nelle zone tranquille, che non fanno nulla e che evitano situazioni rischiose. Ne va della dignità delle nostre truppe».Per capire una simile dichiarazione dovete immaginare qualcuno che non legge e non conosce la stampa inglese, altrimenti non gli sarebbero sfuggiti gli articoli, le inchieste a proposito del comportamento delle truppe di sua Maestà di cui quei giornali liberi hanno pubblicato documenti e fotografie. Ma dovete anche immaginare qualcuno che - come in tempi che sembravano passati per sempre - è sicuro che si decide sul campo di battaglia (e - naturalmente - in proporzione al numero dei caduti) quanto conta e quanto pesa politicamente un Paese.Il tema è l’Afghanistan e la possibilità di spostare i nostri soldati dove si combatte e si muore di più.

Fonte: http://www.unita.it/view.asp?IDcontent=76302

 
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