La Specola

SONDAGGI

Un sondaggio pubblicato ieri dal corriere della sera rivela che il 40% degli italiani vorrebbe andare alle elezioni, ma il 50% dichiara di non saper scegliere chi votare ed essere tentato dall'astensione. Il 40% di chi vorrebbe andare alle elezioni è formato in massima parte da chi vota per la sinistra mentre tra chi vota per la destra questa percentuale è minima. Mi sembra che il voto venga visto come via di uscita da una situazione che non ha sbocchi, quindi come il possibile "miracolo" che possa risolvere la situazione (da buoni cattolici in periodo pasquale, gli italiani credono molto nei miracoli).

Quello che però mi stupisce è questo 50% che non sa per chi votare: non che mi stupisce questa indecisione perché la trovo assolutamente reale, ma piuttosto che questa percentuale supera le cifre che normalmente ci rifilano i sondaggi sulle preferenze di voto degli italiani: se si sommano i voti di destra, centro e sinistra, si dovrebbe superare il 50%.

Però è una notizia che mi ha fatto piacere: gli italiani non sono allora quella truppa di pecoroni che ipnotizzati da parole o ideologie votano in ogni caso e a prescindere. Vuol dire che gli italiani si stanno rendendo conto che lo spettacolo che ci sta offrendo la politica è tale che a nessuno si vuol dare il proprio voto. Quando si vede un parlamento che perde solo tempo su un processo breve che è l'ultima cosa che interessa gli italiani, quando le parole di uno schieramento e le risposte dello schieramento opposto sono le uniche notizie che riempiono le pagine dei giornali, senza nessuna proposta concreta se non il vagare nel nulla (vedi la proposta per cambiare l'articolo 1 della costituzione, anche questo considerato problema impellente del popolo italico), forse questo sondaggio dovrebbe far capire ai politici che gli italiani sono stanchi di queste manfrine senza senso e avrebbero voglia di un partito al governo che si occupa dei problemi reali delle persone e di una opposizione che non si lascia trascinare a discutere sul nulla ma che sia propositiva e anch'essa rappresentativa di chi l'ha votata. Chiedere a un partito un programma politico e lavorare in parlamento per la sua attuazione è chiedere troppo?

Se questo sondagigo è veritiero ci sarà la possibilità che alle prossime elezioni venga eletto il "partito delle schede bianche"!