1 destino

il mio

Creato da vhagos il 10/01/2007

IL PIU BEL 10 E LODE

Un premio di dieci e lode perchè sei: Mosaico sfaccettato di pensieri e percorsi umani, fratello fedele e leale, estimatore delle pennellate incorniciate, restauratore e costruttore di torri e pilastri, voce rossa sensibile e valorosa, volto istrionico di sentimenti sinceri, giostra di colori ed emozioni
Principessapersiana

 

Contatta l'autore

Nickname: vhagos
Se copi, violi le regole della Community Sesso: M
Età: 55
Prov: RM
 

Lo stato è laico

 

Area personale

 

FACEBOOK

 
 

Ultime visite al Blog

marinovincenzo1958sols.kjaerbagninosalinaroninokenya1andrea.massaro1967vhagostrampolinotonantestrong_passionbenedetta.dilisageocollovaRuNaWaYbRyDecobo7elio.tagliaferriverlaine3drhause78
 
 

il bacio di un amica

immagine

Ai tuoi meravigliosi pensieri disarticolati……

Alla tua intensità nel dire le cose……..

All’amore, grande………immutato che ancora ti nutre,

ma che ti spezza in due dal dolore…

 

 

« Buon compleanno?La sindrome di harry e sally »

Post N° 114

Post n°114 pubblicato il 30 Novembre 2007 da vhagos

Sono seduto in laboratorio,solo 4 alunni oggi causa sciopero.
Fuori dalla finestra il sole accenna timidi raggi di sole.
E' ormai qualche giorno che sento arrivare qualcosa dallo stomaco,sintomi che conosco bene.
Sono 8 domani,già,8 anni..
E' un automatico reload,come sempre il film si ferma su quei fotogrammi sempre vivi e dolenti.
E' una ferita sempre aperta.
Spesso ho dei flash di sogni,ricordi di infanzia;ti vedo sotto il patio di casa con lo stereo acceso,gli occhiali da lettura calati sul naso,un libro tra le mani,sul piatto del giradischi il disco di Gassman "Il Trasloco" che declamavi tra la lettura di una pagina del libro e l'altra.
Nei passi che conoscevi meglio ,ti lasciavi trasportare dall'enfasi suscitando sempre ilarità in me che,all'epoca,consideravo eccessivo quel trasporto.
Mi sorprendo a fare cose molto simili ora anch'io,sotto lo sguardo divertito di tua nipote.
I miei occhi si illuminano di una malinconica luce e il sospiro di chi non si sente più completo.
Manca un pezzo importante,da allora ho imparato a camminare anche zoppo,ho modificato la mia andatura cercando di rimanere su quella strada tracciata con amore ,ostinazione, coraggio.
Canticchio sottovoce la tua canzone preferita:"Che ne sai, di questo jolly
Che sorride alla fortuna anche per te, Cosa vuoi da questo Jolly,
Una burla o un’altra storia che non c’è .Che sia lì se il piatto piange
Perché il gioco resti ancora in mano a te.
Che ne sai che forse un Jolly Qualche volta ride amaro e non ci sta
Che ne sai che pure un Jolly Una sera abbia la luna che non va.
Mi rendo conto di quanto ti somigli il testo, di quanto jolly fossi,
sempre pronto a dare un sorriso anche quando avevi l'animo spento.
Di quanto tu sia stato bravo a nascondere tutto fino all'ultimo,a tenere quel tuo lato all'oscuro di tutti,perfino a chi ha condiviso 40 anni di vita insieme a te,scuotendo sempre i  sonagli del cappello multicolore.
Mi riconosco in te,testardo,coerente all'eccesso,passionale,curioso,estroverso,ma anche maledettamente chiuso.
Mai domo,mai pago,egocentrico,sempre alla ricerca di qualcosa.
Sono tanti 8 anni papà,ma sembrano così pochi quando il dolore si fa forte.
Mi restano i ricordi,le parole,gli odori che inseguo ogni qual volta mi manchi tanto come oggi.
Mi piacerebbe dire e fare ciò che non ho detto e fatto.
Mi piacerebbe mostrarti i quadri acquistati,sono certo ti sarebbero piaciuti,mi hai trasmesso tu questa passione.
Guardare ancora insieme "Padri e figli",raccontarti questi 8 anni,assistere a un bel match tra la tua testardagine e quella di tua nipote.
Quanto ti somiglia papà,spesso la osservo e vedo i tuoi gesti,le tue espressioni che sono anche le mie.
Avresti avuto pane per i tuoi denti.
Ti immagino carponi con lei sulla schiena come facevi con me ,inventare sempre giochi nuovi,riproporle le storie che raccontavi a me,fare insieme il presepe e litigare  su dove mettere le pecorelle...2 cocciuti doc.
La campane di fine ora mi riporta alla realtà:
Prendo le mie cose,meccanicamente frugo nelle tasche cercando qualcosa,non ho nulla da cercare,forse  solo un altro piccolo ricordo di te.
Mi manchi papà







 
 
 
Vai alla Home Page del blog

IO STO CON GAZA!

 

Il mio motore di ricerca

 

QUE VIVA FIDEL

 

lider maximo

 

con la luz de tu sonrisa

 

visto da una principessa

Tu, con l'espressione malinconica
e quel sorriso in più,
cosa mi fai ?
Stai cosí vicino, cosí immobile
parla qualcosa,
non ti ascolto mai.
I maschi disegnati sui metro
confondono le linee di Miro.
Dalle vetrine, dietro ai Bistrot
Bistrot.
Ogni carezza della notte
è quasi amor.
I maschi innamorati dentro ai bar
ci chiamano dai muri di città
Dalle vetrine, dietro ai juke box
Box.
Ogni carezza della notte
è quasi amor.
Tu sotto la giacca,
cosa avrai di più,
quando fa sera
e il cuore si scatena.
Mi va, sulle scale poi te lo lo darò
geb ich dir,
quello che sento
parlami ancora un po'.
I maschi innamorati dentro ai bar ......
Ai maschi innamorati come me
ai maschi innamorati come te
quali emozioni, quante bugie,

ma questa notte voglio farti le pazzie.
Ai maschi innamorati come me
ai maschi allucinanti più di te
non è mai ora a dirti addio
tutta la notte voglio ancora farvi mio


immagine

 
 

qualità nel nome

 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963