1 destino

il mio

Creato da vhagos il 10/01/2007

IL PIU BEL 10 E LODE

Un premio di dieci e lode perchè sei: Mosaico sfaccettato di pensieri e percorsi umani, fratello fedele e leale, estimatore delle pennellate incorniciate, restauratore e costruttore di torri e pilastri, voce rossa sensibile e valorosa, volto istrionico di sentimenti sinceri, giostra di colori ed emozioni
Principessapersiana

 

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il bacio di un amica

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Ai tuoi meravigliosi pensieri disarticolati……

Alla tua intensità nel dire le cose……..

All’amore, grande………immutato che ancora ti nutre,

ma che ti spezza in due dal dolore…

 

 

« L'occasione mancataPrecari non vi lamentate »

IL RE

Post n°244 pubblicato il 26 Giugno 2009 da vhagos

Stamane,mentre navigavo su internet, mi è capitato di imbattermi sulle mille e mille pagine dedicate alla morte di Michael Jackson.
Ogni tipo di titoli,foto e video a non finire.Dall'infanzia alla morte,step by step.
Ognuno dice la sua,congetture,leggende metropolitane.Ognuno si spertica a scrivere ogni sorta di pezzo giornalistico o pseudo tale.
Cinquanta anni di vita in 50 righe o anche meno.
Facebook idem,si è scatenato nella creazione di gruppi e post in onore al re del pop.
Tutti lo piangono,tutti lo incensano,tutti raccontano il loro pensiero,il loro dolore.
Stasera hanno persino intervistato il suo sosia italiano.Un mentecatto(a mio avviso),
che è arrivato a fare parecchi interventi di chirurgia plastica pur di somigliargli.Il bello è che sto tipo fa anche l'infermiere,cioè si dovrebbe prendere cura di un ammalato.
Più lo ascoltavo, più scuotevo la testa e cercavo di capire come si possa arrivare a tanto quando sarebbero bastate delle sedute di psicoanalisi per risolvergli il problema.
Ma di tutto questo ,mi è fregato ben poco intendiamoci;al di la della sorpresa per la sua morte e il riconoscimento del talento artistico.E' morto,amen.
La cosa sgradevole,per non dire vomitevole è stato il fatto che la quasi totalità di giornali e siti che dovrebbero fare informazione hanno ignorato o quasi(solo piccolissimi articoli di spalla o di fondo),questa notizia:

Torino,morto operaio ustionato 90%

Era rimasto ferito in incendio divampato alla Comital mercoledi'

(ANSA) - TORINO, 26 GIU - E' morto a Torino Idrissi Aatouf Moulay Merouane, l'operaio marocchino di 32 anni ferito in un incidente sul lavoro mercoledi' scorso. Aveva riportato ustioni di terzo grado sul 90% del corpo in un incendio scoppiato nello stabilimento della Comital di Spinetta Marengo (produzione imballaggi in alluminio) e, per i medici del Cto di Torino le sue condizioni erano apparse disperate. L'uomo, sposato e padre di due figli, era il piu' grave dei quattro operai feriti nell'incidente.

Ora mi chiedo:Come cazzo pretendiamo di cambiare sta merda di società se poi si ignorano notizie del genere e ci impegnamo ad incensare chi nella vita pur avendo avuto un dono ha saputo gettarlo via,mentre c'è chi muore ancora sul lavoro nella totale indifferenza.
Molti di quei rincoglioniti che hanno scritto che da ieri si sentono un pò orfani per la morte del loro idolo,vadano a spiegarlo ai figli di quel povero Cristo che per dargli un futuro migliore era venuto qui in Italia a rompersi la schiena e a lasciarci la pelle nel modo peggiore.

Per me il re morto è Idrissi, di Michael (pace all'anima sua per carità)nun me ne pò fregà de meno.

IL RE E' MORTO:: VIVA IL RE

 

 
 
 
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QUE VIVA FIDEL

 

lider maximo

 

con la luz de tu sonrisa

 

visto da una principessa

Tu, con l'espressione malinconica
e quel sorriso in più,
cosa mi fai ?
Stai cosí vicino, cosí immobile
parla qualcosa,
non ti ascolto mai.
I maschi disegnati sui metro
confondono le linee di Miro.
Dalle vetrine, dietro ai Bistrot
Bistrot.
Ogni carezza della notte
è quasi amor.
I maschi innamorati dentro ai bar
ci chiamano dai muri di città
Dalle vetrine, dietro ai juke box
Box.
Ogni carezza della notte
è quasi amor.
Tu sotto la giacca,
cosa avrai di più,
quando fa sera
e il cuore si scatena.
Mi va, sulle scale poi te lo lo darò
geb ich dir,
quello che sento
parlami ancora un po'.
I maschi innamorati dentro ai bar ......
Ai maschi innamorati come me
ai maschi innamorati come te
quali emozioni, quante bugie,

ma questa notte voglio farti le pazzie.
Ai maschi innamorati come me
ai maschi allucinanti più di te
non è mai ora a dirti addio
tutta la notte voglio ancora farvi mio


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