TAG
MENU
I MIEI BLOG AMICI
- altrochemela
- respirando tramonti
- Blue in green
- SOCIALIZZARE
- BLOG PENNA CALAMAIO
- momenti di vita
- LAVORI LETTERARI
- Primo Blog
- I miei pensieri
- commentiamo
- La parola è niente !
« Cenni di storia | Io, donna in fuga dagli ... » |
Per finire...
Post n°10 pubblicato il 22 Dicembre 2008 da jinkhan
Oggi le attività della popolazione sono concentrate per lo più nell'isola di San Cristobal, dove si trova il capoluogo, Puerto Baquerizo Moreno. Esse sono principalmente la pesca, un'agricoltura di sussistenza (canna da zucchero, caffè, frutta, yucca), la lavorazione dei gusci di tartaruga (in spagnolo galapago, da cui il nome dell'arcipelago) e, naturalmente, il turismo. Le Galapàgos vennero dichiarate parco nazionale nel 1959. Poco tempo dopo si iniziò sull’Isla Santa Cruz la costruzione della Stazione Scientifica Charles Darwin, che divenne operativa nel 1964 come organizzazione non governativa internazionale. Nel 1986 il governo ecuadoriano ha concesso alle isole un’ulteriore protezione con la creazione della Riserva Marina delle Galàpagos. Il parco nazionale copre circa il 97% della superficie emersa delle isole, il resto è occupato dalle aree urbane e agricole che esistevano prima dell’istituzione del parco. La principale funzione del parco e della riserva è di proteggere e conservare le isole e l’oceano circostante; la legge inoltre promuove la ricerca a scopi educativi e scientifici consentendo al contempo lo sviluppo sostenibile delle isole in qualità di provincia ecuadoriana. Da sx a dx: testuggine, granchio corridore, squalo e sotto leone marino Il principale partner della Fondazione Charles Darwin è il servizio del Parco Nazionale delle Galapagos, l'agenzia governativa che dirige il Parco Nazionale ed anche, dall'approvazione delle Leggi Speciali per le Galapagos (1988), la Riserva Marina delle Galapagos. La Fondazione Charles Darwin ha aiutato a fondare il Galapagos National Park Service nel 1968 ed attraverso gli anni la collaborazione tra questi enti ed altri gruppi e partiti interessati alla difesa dell'ambiente, è diventata un modello di come la scienza per la conservazione e la gestione possano lavorare insieme. L'introduzione di animali domestici nelle isole è tuttavia uno dei tanti problemi che l'arcipelago deve affrontare per conservare la flora e la fauna delle isole. Ad esempio, succede che capre, maiali ed altro, possano diventare selvatici e decimare o provocare l'estinzione di una specie endemica nel giro di pochi anni. Alcuni isolani venuti di recente vedono inoltre il parco nazionale come ostacolo alla loro esistenza ed in passato gli incendi dolosi hanno provocato la distruzione di molti ettari di terreno sull'Isola Isabela. Negli ultimi anni è poi sorto il problema dell'esaurimento delle risorse ittiche. Sebbene vietati, vengono pescati in grandi quantità cetrioli di mare, squali (per gustarne la pinna in minestra), aragoste. Vengono inoltre uccisi leoni marini da usare come esche. Ecco quindi che le Galapagos, che sempre seducono i visitatori per la loro immagine affascinante da ultimo eden, al di là delle apparenze felici, corrono oggi il rischio di non sopravvivere più a lungo, come tanti altri ecosistemi del mondo, ma questi discorsi li riprenderò più avanti, perché per non annoiare il lettore, ho deciso di passare ora ad un altro argomento... |
CERCA IN QUESTO BLOG
ULTIMI COMMENTI
CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
Inviato da: ilFilalete
il 30/11/2010 alle 09:04
Inviato da: ondadgl5
il 23/06/2009 alle 09:44
Inviato da: orione314
il 22/06/2009 alle 19:35
Inviato da: lightworker
il 03/06/2009 alle 01:27
Inviato da: GUANOT
il 25/05/2009 alle 01:30