In cammino verso Te

Parlare

Ho letto un bellissimo libro "la mia giornata con Cristo" di Divo Barsotti e il capitolo sul parlare è quello che mi ha colpito maggiormente in questa mia prima lettura del libro.

Osserva bene che per poter parlare, per poter testimoniare, per potersi porre con gli altri donando tutto di sé nel parlare con il prossimo, occorre prima di tutto il silenzio per ascoltare Dio e ascoltare se stessi e poi la preghiera, perchè se non si prendono le parole dalle mani di Dio le nostre parole saranno vuote, non saranno mai testimonianaza efficace e non riveleranno mai noi stessi e Gesù attraverso di noi.

E' un ottimo spunto per un esame di coscenza.

La notte appena trascorsa

La notte che è trascorsa è stata una notte terribile nella quale ho saggiato tutta la mia debolezza.

Dopo Compieta ho cercato di dormire e non riuscendovi non ho cercato il raccoglimento e la preghiera come sarebbe stato saggio fare ma ho solo cercato di addormentarmi. Nella notte un rumore mi ha poi terrorizzata, non so per auale motivo ho pensato che nei miei tormenti notturni ci fosse la mano del demonio ma nemmeno in questo caso ho cercato la preghiera. Avevo paura e non ho cercato Dio nella preghiera ho solo cercato di dormire ancora una volta.

Avevo messo la sveglia a sei ore esatte per poter verificare se mi era possibile diminuire le ore di sonno per poter prefare con le lodi la mattina quando dovrò tornare al lavoro ma dopo la notte passata al suono della sveglia non sono stata in grado di alzarmi al suono della sveglia, non ci ho nemmeno davvero provato a dire la verità. Così non sono riuscita in nulla questa notte.

Questa mattina ho pregato che la Santissima Eucarestia mi desse la forza per sostenere la mia debolezza. Questa sera riproverò l'esperimento e spero di non essere tanto inetta da non riuscire nemmeno questa volta con il Signore dentro di me.

Oggi

Sto vivendo una fortissima tentazine. Io so bene di avere abbastanza santini e di avere anche una corona del Rosario bella e integra per cui non ho bisogno ne di nuovi santini ne di una nuova corona del Rosario e so che Dio mi ha chiamato a un atteggiamento austero in questo campo. Io gli ho promesso che non avrei comprato mai nemmeno un santino e così sto facendo nonostante le uscite in edicola e ho anche promesso che fintanto che la mia corona del rosario non si romperà non ne cercherò un'altra e così sto facendo.

Ogni giorno però sento che la tentazione di cercare un sacerdote per domandare se mi può dare dei santini (che non mi occorrono avendone già duecentocinquanta) o cercandone nelle chiede che visito ogni giorno o cercandone in casa di mia nonna che me li regalerebbe di sicuro. E' un'ossessione fortissima, forse nel profondo c'è anche una sete dell'anima ma di certo si è trasformata in un'ossessione. Lo stesso vale per le corone del rosario, oggi un'anima pia ne aveva lasciati tre molto belli in chiesa a disposiione di chi voleva e nonostante tra le mani tenessi la mia conona non ho potuoto fare a meno di guardarle e c'è mancato davvero poco che non ne prendessi una nonostante la promessa.

La battaglia è durissima.

Problema

In questo periodo sto cercando la soluzione per pregare quanto mi serve quando dovrò rincominciare a lavorare. So bene che il Rosario e la coroncina della Divina Misericordia non bastano. Ho incominciato a provare a seguire la Liturgia delle Ore e presto vi scriverò delle mie impressioni, ma una cosa l'ho compresa: per poter inserirla nella mia giornata lavorativa dovrò certamente rinunciare a parte delle mie ore di sonno.

Io so fin troppo bene quanto sono stanca quando lavoro. Il mio è una lavoro impegnativo e spesso mi devo trattenere dopo l'orario e alla sera dopo il lavoro devo dedicare tempo sia a mia nonna che al mio fidanzato. A letto ci arrivo stremata e alla mattina spesso non mi sono nemmeno riposata a dovere. Sono per questi motivi restia a rinunciare a del sonno.

Da una parte rinunciare al sonno mi permetterebbe di pregare di più e per la mia anima è vitale, dall'altra potrebbe compromettere la mia salute almeno in parte. So che diversi santi dormivano molto poco o nulla e mortificavano il corpo con digiuni e con lunghe veglie di preghiera ma io non sono santa e non sono sicura di poter fare come sembrerebbe quasi impormi la mia anima e credo forse dietro questo bisogno ci sia il volere di Dio.

Aiutatemi a con la preghiera a comprendere che cosa sono chiamata a fare.

Tentazione

Pregate per me perchè sono sotto una forte tentazione.

In questo periodo ho forte desiderio di avere dei nuovi santini, sento che la mia anima ha bisogno di questi strumenti che sono così vari e versatili nel loro utilizzo, ma ho anche preso un impegno con Nostro Signore di non comprarli mai come se fossero oggetti come gli altri, di non trattarli come una merce da strumentalizzare per fare guadagno ma di averli solo in regalo o in cambio di un'offerta. Proprio in questi giorni ne vendono di bellissimi in edicola e per me sono una tentazione fortissima.

Oggi ho chiesto a Dio di darmi un segno se davvero è giusta la promessa che ho fatto e Lui mi ha mandato un segno per farmi capire che è una promessa giusta che devo mantenere.

Offro il mio sacrificio a Dio ma ho bisogno del vostro aiuto per poter sostenere la tentazione.