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10 candeline per il mio blog :-)

….eh sì; sono passati 10 anni esatti. Era proprio il 14 Maggio del 2008, quando mi venne lo sghiribizzo improvviso di aprire un blog; questo. Ogni tanto capita di chiedermi perché l’ho fatto. Forse era curiosità o forse voglia di sentirmi un po’ giornalista, un po’ opinionista, un po’ storico, oppure fu infine il desiderio più vero e profondo di dialogare con me stesso per costringermi a riflettere su questa mia vita, sulla direzione che ha preso (detto per inciso, non del tutto voluta), cosa che faccio sempre troppo poco, malamente e con risultati oggettivamente avvilenti. E gli altri? Quelli che leggono le mie considerazioni? Se mi fermo al numero e lo confronto con quelli iperbolici che vedo in giro direi che quasi non ci sono in questa realtà. Ma non è così; infatti, quando mai ho avuto 2800 persone con cui condividere qualcosa di confidenziale, i miei pensieri, anche intimi, ad esempio, e che hanno speso per me almeno un po’ del loro prezioso tempo, hanno avuto un minimo di pazienza, se non proprio di vera curiosità? Mai! Si; ci sono state le mie storie, come per tutti. Ma delle donne a cui sono stato vicino poche si sono rivelate interessate alla mia interiorità. Sembra un paradosso,ma quando ero più giovane mi ascoltavano poi, invece, mano a mano che aumentavano le mie esperienze in questo mondo, le mie riflessioni, i miei interrogativi e la mia voglia di umanità e vita, a loro è cominciato ad interessare una cosa sola o poco di più. Non considero poi degne di nota le tante e semplici conoscenze. E’ andata così e purtroppo non v’è altro da aggiungere. Quindi, un “grazie di cuore” a tutti voi! Questo di blogger per me non è un lavoro, non sono un pallonaro, non vivo di apparenza ed ho sempre scelto di “essere”; quindi, non ho scritto molto. L’ho fatto solo quando ne avevo voglia, quando mi sentivo motivato, emotivamente coinvolto ed ho provato a dare una veste quasi romanzesca alle mie note più difficili, sperando che fossero, anche esteticamente,apprezzabili e digeribili, prima di tutto proprio da me. Gli argomenti trattati potrebbero sembrare in alcuni casi scontati, ma, chi non si ferma alla prima impressione e va oltre, capisce che in fondo non è così. Ritengo che siano almeno un invito al ragionamento; ecco. Quindi, tutto sommato e qualcosa sottratto, direi che continuerò in questo modo, per il tempo che sarà. Spero poi che a qualcuno gli venga ogni tanto il capriccio di passare di qui…magari di scrivermi e forse di conoscermi meglio…       

Quella notte, di tanto tempo fa

Alla vigilia di Natale

...incontrarsi e dirsi addio...

…il 10 Giugno di un anno fa…era di Venerdì…

...mi piace ripensare a quello che accadde…di te che mi venisti a trovare la sera in albergo...finalmente…

...di quella partita degli Europei in tv, del gelato che mangiammo...

...del tuo fiore e del tuo bellissimo libro “Oceano mare”...

…26 anni di differenza avrebbero potuto dividerci ed invece....

...sai: più nessuno mi ha baciato come te, da allora…

…per caso, ho rivisto un tuo msg di qualche mese fa; 

mi ha ripagato di qualche amarezza:

“Buongiorno,sono Barbara.

Mi è capitato di riaprire questo indirizzo mail per togliere delle notifiche. Ne è passato di tempo...

Confesso di aver riletto le nostre conversazioni.

L'ho fatta veramente grossa e ti chiedo scusa per quanto possa valere.

Volevo dirti che sono contenta di averti conosciuta anche se per te non è così e non ti biasimo. 

Conservo la tua sensibilità, la tua delicatezza e il tatto della tua anima

nell'approcciarsi alla mia...nel mio cuore. 

Nei miei occhi ho ancora l'immagine del tuo sorriso.

Ripenso a tutto ciò che mi hai insegnato….

E per questo devo ringraziarti di cuore. 

Scusami per averti scritto ma non ho resistito. 

Un abbraccio sincero”...

Qual'è il senso della nostra vita, mi chiedo di nuovo, per la millesima volta?

Guardo gli asini che volano nel ciel....(Padoan-Stanlio & Renzi-Ollio)

Brexit: sempre più "Deutschland über Alles"!