...e via discorrendo

Flash

E' mattina presto, le luci fioche dei lampioni si atteggiano a stelle sullo stradone della scandone. Tiro la leva e metto in moto e mentre il fumo dalla marmitta colora il paesaggio tutt'intorno mi copro la gola e le orecchie con sciarpa e cappello. Le ramanzine di mia madre ancora mi ballano nelle orecchie: "miettete o cappiell, cummuogliete e recchie, stamme a sentì almeno na vota"!
E metto anche i guanti, l'altra volta per fare o' farenell mi si sono spaccate tutte le mani, stavota nun me facc' fa fesso! E rido da solo come un coglione in mezzo alla strada.
Tengo appuntamento con altri due fenomeni, biberon e flash.
Biberon è troppo nu buono guaglione, tira a coca ogni tanto, questo lo sanno tutti, ma nun sape fa male a na mosca. Solo una volta l'ho visto tirare uno schiaffo ad uno, eravamo avanti alla giostra del bacio all'edenlandia, ed uno venti centimetri più alto di lui faceva il buffone e diceva a voce grossa che la ragazza di biberon aveva un bel culo. In un attimo alto era in piedi e lungo era a terra. Nessuno si è mosso, di solito in questi casi parte sempre la mega rissa ma biberon aveva ragione ed aveva aggiustatto le cose da solo. Gli ho sempre voluto bene a biberon, lo conosco da sempre. Una volta abbiamo fatto a mazzate pure noi, per una punizione fuori aria che per me era rigore. Alla fine, dopo le mazzate mi ha dato il rigore ma ha voluto pararlo lui. Alla fine quel bastardo me lo ha parato il rigore.
Da allora giochiamo sempre insieme nella stessa squadra.
Flash invece lo conosco da poco, è un amico di scuola di biberon. Loro fanno il liceo scientifico, io invece ho preferito fare il tecnico industriale, tanto alla fine dovrò fare l'operaio da qualche parte, con il diploma dello scientifico che cazzo ci faccio? Non abbiamo santi in paradiso noi.
Il mezzo è caldo abbastanza, salgo sulla sella, cazzo se è fredda, e vado facendo il solito casino. Cobra, il mio mezzo si chiama così, è un Si preparato portato a 90 con marmitta Gianelli e gruppo Polini, una freccia! Era bianco ma ora il colore non si capisce più, l'ho riempito di adesivi di tutti i tipi e marche di moda. Mi atteggio anche a paninaro ogni tanto. Giro davanti alla base Nato e scendo per andare a bagnoli. I sanpietrini li ho sempre schifati, mi fanno saltellare sulla sella ma qui ci sono solo per un piccolo tratto. Arrivo a piazza Ferrara in anticipo, meno male, di solito mi piglio sempre uno sciampo per i miei oramai famosi ritardi. Allora fermo cobra sul marciapiedi e vado a prendere un cornetto con la nutella al bar cavallo. Ci sono una marea di persone qui dentro, che cazzo ci fa tutta sta gente alle 5:25 del mattino? Bagnoli, quartiere operaio, ha dato migliaia di polmini all'italsider. Anche mio nonno ha lavorato lì, morto poi di cancro appena a 68 anni, e mio zio sta per andare in prepensionamento perchè lo vogliono chiudere sto stabilimento. E poi dicono che a Napoli si ruba e si imbroglia. Mica c'abbiamo la Fiat qui, e mo tolgono pure l'italsider.
I cornetti del bar cavallo per me sono i migliori, anche meglio di quelli del sandomingo, e poi la nutella è nutella, non crema a cioccolato pezzotta. Mi giro a bocca piena e flash e biberon mi danno due schiaffi, è il loro modo di dire buongiorno.
Faccio segno se vogliono un cornetto anche loro, mi dicono in coro: "paghi tu stamattina"! non era una domanda!!
Avevo diecimila lire stamattina, devo fare anche la miscela. Sorrido, e gli dico buongiorno dopo aver ingoiato il cornetto.