Creato da vitotroiano il 08/01/2008
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Formigoni ha nominato i nuovi presidenti Irccs

Post n°146 pubblicato il 15 Luglio 2009 da vitotroiano

Il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, ha nominato i presidenti e i direttori generali degli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico (Irccs) della Lombardia. Nuovo presidente della Fondazione Policlinico-Mangiagalli-Regina Elena di Milano, è Giancarlo Cesana leader laico di comunione e Liberazione, che subentra a Carlo Tognoli. All'Istituto Nazionale dei Tumori, è stato nominato Antonio Colombo così da accontentare la Lega. Carlo Borsani lascia l'Istituto Tumori e assume la presidenza dell'Istituto Neurologico Carlo Besta di Milano. Alessandro Moneta in quota Pdl area Forza Italia, già presidente del Besta, è nominato al Policlinico San Matteo di Pavia, dove prende il posto di Alberto Guglielmo. Per quanto riguarda i direttori generali, tre sono confermati: al Policlinico di Milano, Giuseppe di Benedetto; al San Matteo di Pavia, Pietro Caltagirone, e al Besta Giusepe De Leo.

Roberto Formigoni
Roberto Formigoni
All'Istituto dei Tumori va invece Gerolamo Corno che prende il posto di Alberto Scanni, nominato direttore generale dell'Ospedale Sacco di Milano (il cui direttore generale Luigi Corradini va a dirigere il Fatebenefratelli). Il presidente della Regione, Roberto Formigoni, ha fatto sapere che sta lavorando sulla definizione dei componenti dei Consigli di amministrazione, che deciderà e comunicherà forse già domani, mentre restano in carica i direttori scientifici fino al rinnovo di questa carica che spetta al Ministero. Parole di ringraziamento Formigoni ha avuto in particolare per gli "uscenti" Carlo Tognoli e Alberto Guglielmo. "Tognoli già due anni fa - ha rivelato Formigoni - mi aveva manifestato l'intenzione di lasciare, ma ha accettato la mia richiesta di concludere il mandato, e di questo gli sono molto grato. Sotto la sua guida il Policlinico ha compiuto passi enormi ed ha visto inaugurazioni importantissime, come il padiglione Riva nel 2007, il nuovo Pronto Soccorso e il padiglione polispecialistico Monteggia nel 2009". "Sono grato a Formigoni - ha detto Tognoli soprattutto perché in questi anni da lui non ho avuto nessun condizionamento e spero di poter collaborare ancora in nuove modalità".

Alberto Guglielmo "resterà nella squadra di Regione Lombardia", ha assicurato Formigoni, ricordando che la sua gestione del San Matteo si è distinta per gli accordi con l'Agenzia spaziale italiana, con Europe Assistance, e con prestigiosi istituti americani come la John Hopkins University, la Irvine University e la Edward Live Science. Formigoni ha ricordato anche che la Lombardia è l'unica Regione che ha deciso di assumere la gestione degli Irccs del suo territorio ed ha sottolineato la bontà della scelta della Fondazione come forma giuridica perché "offre una particolare agilità di governo e consente di reperire anche risorse private, come ad esempio è accaduto al Besta con l'accordo con la Fondazione Mariani e la collaborazione con la Humanitas". L'opposizione per bocca del consigliere Porcari, dichiara: il Governatore con la mancata rinomina dell'ex sindaco Carlo Tognoli non può più sostenere di essere riformista.

 
 
 
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INTERCETTAZIONI SPETTACOLO

La non politica che in Italia ormai manca da quindici anni, in questi giorni, si infiamma sulle presunte intercettazioni che riguarderebbero il Presidente del Consiglio. Silvio Berlusconi, che non è il male di questo Paese, dal '94 ad oggi è stato indagato 800 volte: nemmeno il capo dei capi (Riina) è stato così tanto perseguitato. In un Paese, dove la democrazia è occupata dal potere della magistratura e della stampa la forbice tra benessere e malessere continua ad allargarsi sempre di più. Con questo provvedimento proposto dal Governo si spera di chiudere, per sempre, una lunga stagione iniziata con la falsa rivoluzione del'92 sotto il nome "Tangentopoli". L'Italia stà diventando sempre più un Paese irriconoscibile e, questo, gli Italiani non lo meritano

 
 
 

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