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AMBIENTE

I cittadini di Acerra non vogliono l’inceneritore almeno fino a quando non vi sarà assoluta trasparenza sul suo funzionamento e sulle conseguenze per la salute e per l'ambiente. Giovedì 26 marzo, alla presenza del Premier Berlusconi, sarà avviata la fase di collaudo, non l'inizio dell'attività di incenerimento. L’inceneritore, infatti, dovrebbe essere pronto per novembre.

Quella di giovedì è, per farla breve, più che altro una grande manifestazione mediatica, uno spot elettorale. Ma per i cittadini la giornata del 26 non avrà il sapore della festa. Tutt’altro. Nessuna assicurazione sulla mancata pericolosità dell’inceneritore è ancora arrivata, e la paura è tanta. L’impianto, che già nel 1999 era stato definito “a tecnologia non particolarmente innovativa”, preoccupa non poco i cittadini. Alcuni giorni fa, poi, sono stati sversati nell’impianto camion di maleodorante tal quale. La notizia è stata filmata e poi diffusa su youtube. Le immagini parlano chiaro e le dichiarazioni rese alla stampa dal Ministro all' Ambiente Stefania Prestigiacomo, palesano ancora una volta l'atteggiamento di chiusura del Governo.