Creato da SIAMOVIVI_VENETO il 31/01/2009

SIAMOVIVI_VENETO

Movimento di aggregazione popolare

 

« VICENZA 14/02/2009No dal Molin: la lotta continua »

NO alle basi di guerra nella nostra regione!

Post n°3 pubblicato il 19 Febbraio 2009 da SIAMOVIVI_VENETO
 

Vicenza e il Veneto dicono NO alla nuova base Dal Molin sul proprio territorio!
NO alla criminalizzazione dei movimenti democratici che difendono il territorio e si oppongono alle logiche di guerra! 

 

  

Nonostante la c.d. guerra fredda sia finita 20 anni fa, con il crollo del muro di Berlino, gli USA hanno deciso da circa 3 anni di potenziare la propria base militare di Vicenza (Ederle), ampliandola per portarci altre migliaia di soldati e mezzi militari, fino a farne la base americana più grande d'Europa. La città di Vicenza, insignita dall'UNESCO del titolo di patrimonio dell'Umanità, città pacifica e accogliente da sempre, si ritrova così ad essere trasformata in una immensa servitù militare USA, con l'esproprio di centinaia di ettari di territorio, sottratti ai vicentini e destinati alla costruzione di una nuova base nel sito dell'ex aeroporto cittadino, alle porte dellaa città, sottratto agli usi civili per essere destinato, forse domani, ai cacciabombardieri. Il sito tra l'altro si trova in zona prossima alle falde acquifere che alimentano gli acquedotti cittadini. Tutto ciò comporta la progressiva militarizzazione degli spazi pubblici, ed in più Vicenza diventa bersaglio privilegiato di eventuali attacchi terroristici antioccidentali.  

Tutto questo grazie ad un accordo tenuto segreto tra Amministrazione americana Bush e Governo Berlusconi nel 2005, di cui la città e l'opinione pubblica locale e nazionale sono state tenute del tutto all'oscuro, alla faccia della democrazia e dello slogan "paroni a casa nostra",  ormai desueto slogan leghista, visto che ora la la Lega sostiene il progetto della base americana e osteggia fortemente il movimento democratico di opposizione vicentino.

 

 

Da circa 2 anni si è quindi formato un grande movimento di opposizione alla base, che ha prodotto moltissime iniziative, tra cui raccolte di firme, referendum (bloccati dal Consiglio di stato), denunce, acquisto di lotti di terreno destinato al sito della nuova base, asseemblee pubbliche, manifestazioni e cortei (tra cui una grande manifestazione a livello nazionale con 80.000 partecipanti tenutasi il 15 dicembre 2007), un campeggio estivo nell'area della base con un presidio permanente, ecc. Da ultimo sono state attuate iniziative del tutto pacifiche di blocco dell'accesso dei mezzi delle ditte appaltatrici dei lavori alla base. Blocchi più che altro simbolici ma a fronte dei quali il nuovo questore Sarlo, un vero fascista patentato mandato da Maroni a sostituire non a caso il precedente questore perchè troppo "dialogante" con la comunità locale, ha ritenuto di usare la mano dura della repressione ipotizzando la denuncia per associazione a delinquere per tutti i manifestanti impegnati nelle azioni di protesta. 

A fronte di ciò il giorno 14 febbraio si è svolta l'ennesima grande manifestazione promossa dal Presidio Permanente No Dal Molin; circa 8.000 persone, nonostante la pesante cappa di intimidazione da parte della Questura, hanno preso parte al corteo per denunciare la sospensione di fatto del diritto costituzionale di manifestare, attuata dal Questore Sarlo e dal Prefetto Mattei.

Il Questore ha ipotizzato che questo movimento è un'associazione per delinquere, a causa dei blocchi pacifici dell'accesso alla base dei camion delle ditte appaltatrici dei lavoro alla base, attuati nei giorni scorsi; quella di ieri è stata una grande risposta democratica dei cittadini a chi vuol criminalizzare il dissenso, chiudere gli spazi di protesta e intimidire la città. Microfoni aperti durante la manifestazione, dai quali decine di cittadini hanno denunciato piccoli e grandi soprusi avvenuti in questi giorni da parte delle forze dell'ordine.

Prossimo appuntamento, un presidio per la democrazia venerdì prossimo in Via Ferrarin, strada pubblica, e che quindi dovrebbe essere liberamente agibile a tutti, ma chiusa ai cittadini dalle forze dell'ordine per garantire l'accesso al Dal Molin.

 

 

“Vicenza non è un'associazione a delinquere, Vicenza è uno spazio di democrazia”. Vicenza non ci sta ad essere svenduta alle Forze Armate americante per diventare base di partenza delle missioni di guerra. Per questo diciamo:

 NO ALLE BASI DI GUERRA

NO ALL'ESPROPRIO E ALLA SVENDITA DEL TERRITORIO 
ALLE AUTORITA' MILITARI USA

SI AL DIRITTO DI MANIFESTARE LIBERAMENTE
E PACIFICAMENTE IL DISSENSO

www.nodalmolin.it

 

un'altro mondo è possibile!

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/viviVENETO/trackback.php?msg=6545174

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
stradioto
stradioto il 23/02/09 alle 20:00 via WEB
ciao mi piacciono le iniziative Popolari i nostri bisogni li sentiamo solo NOI , non é un bisticcio di parole é un modo per far capire che non si deve delegare all infinito ad altri troppo lontani sia geograficamente che mentalmente . detto questo dobbiamo mettere sull altro piatto della bilancia il pericolo sempre presente ,,, stavolta é o sará l estremismo ora islamico un domani indú o chissá chi altro e purtroppo non sono storielle , prova andare in Arabia o nel nord ovest dell india e poi ne parliamo , i saggi romani dicevano ;vuoi la pace ??? preparati alla guerra .magari senza esagerare ...come da noi a vicenza P:S: nessuno lo dice ma hanno chiuso due grosse installazioni americane sempre in provincia di vicenza una dotata di una grande quantitá di missili , sssss segreto!!! ciao
 
 
sogno_di_domani
sogno_di_domani il 23/02/09 alle 23:21 via WEB
il pericolo terrorismo è sempre presente, non c'è dubbio...e lo risolvi piantando basi militari? Così Al Quaeda la prossima volta sa dove puntare i kamikaze: dritti su Vicenza!! Vis pacem para bellum? Rispondo: chi semina vento raccoglie tempesta....poi s'è visto com'è finito anche il grande Impero Romano dei Cesari...nella polvere come tutti gli Imperi...le installazioni USA a Vicenza? Io so di Longare nei Colli Berici, che era un deposito americano di armi pesanti, che dovrebbe essere stato dismesso, forse perchè i missili saranno stati usati tutti: per sterminare i bambini negli scuolabus e le fabbriche di latte in polvere in Irak!...purtroppo però di queste cose si riesce a sapere sempre poco, troppo poco...grazie al "Top Secret"...contro tutte le guerre vi segnalo il sito: http://www.articolo11.org/ un abbraccio a tutti...fabry
 
   
cuccuruccuz
cuccuruccuz il 25/02/09 alle 09:33 via WEB
Oltre che di terrorismo "subito", parliamo anche del terrorismo , delle aioni di terrore di cui è responsabile e capace la base di Vicenza, rendendoci colpevoli e complici della morte di migliaia di vittime innocenti, in tutte le terre dove la NATO, o le forze imperialiste occidentali"operano".hasta la victoria siempre
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 

 

 

 

Nessuna cività potrà essere
considerata tale se cercherà
di prevalere sulle altre.

 

 

 

 

ULTIMI COMMENTI

ULTIME VISITE AL BLOG

stradiotolubopocalgiancarlodomeniconocera1975nonmale43conillaAraguaneymisteropaganoiobastardofuoriCercami_In_Un_Sogno0antoniomontemareprofondo01ilsilenziodellecosecasalinga_spensieratun_altro_mondo
 

Studiate perchè avremo bisogno
di tutta la vostra intelligenza

Organizzatevi perchè avremo
bisogno di tutta la vostra forza

Agitatevi perchè avremo
bisogno di tutto il vostro coraggio

(Antonio Gramsci)

 

 

siate sempre capaci di sentire
nel più profondo
qualunque ingiustizia
commessa contro chiunque
in qualunque parte del mondo.

(Ernesto Che Guevara)



un altro mondo è possibile!

otro mundo es posible!

an other world is possible!

 

questo è un...


 

NO A TUTTE LE GUERRE!

543733_rainbow_gay_pride_flag.jpg image in Pride


 

 

Parlamento Pulito 

 

 

SI ai ponti tra le culture
NO alle classi ponte!
 

basta morti bianche!!!

 

Se tremi per l'indignazione
davanti
alle ingiustizie,
allora sei mio fratello

 

 

 

due cose sono infinite:
l'universo e la stupidità umana.
Ma della prima non sono sicuro.
(Albert Einstein)
 

 
Citazioni nei Blog Amici: 5
 

CONTATTA L'AUTORE

Nickname: SIAMOVIVI_VENETO
Se copi, violi le regole della Community Sesso: M
Età: 115
Prov: VE
 
«Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale
ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001»

 

 

FACEBOOK

 
 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963