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Un blog creato da jolyn il 06/02/2006

dietro le nuvole

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(nella vita...)

Non vi è vincitore

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Ognuno ha il suo tempo

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« Messaggio #4CONIGLIO O TIGRE? »

Papà...così mi lasci....ma ti ho mai avuto?

Post n°5 pubblicato il 06 Agosto 2006 da jolyn

Se davvero volete conoscere lo spirito della morte, spalancate il vostro cuore al corpo della vita.
poiché la vita e la morte sono una cosa sola, come una sola cosa sono il fiume e il mare.
Nella profondità dei vostri desideri e speranze, sta la vostra muta conoscenza di ciò che è oltre la vita;
E come i semi sognano sotto la neve, il vostro cuore sogna la primavera.
confidate nei sogni, poiché in essi si cela la porta dell'eternità.
Che cos'è morire, se non stare nudi nel vento e disciogliersi al sole?
E che cos'è emettere l'estremo respiro se non liberarlo dal suo incessante fluire, così che possa risorgere e spaziare libero alla ricerca di Dio?
Solo se berrete al fiume del silenzio, potrete davvero cantare.
E quando avrete raggiunto la vetta del monte, allora incomincerete a salire.
E quando la terra esigerà il vostro corpo, allora danzerete realmente.

troppo presto ci lascerai papà...hanno detto tre settimane...sono passati 10 giorni,giorni duri per noi e sofferenti x te,tu che non sapevi ma intuivi questo male oscuro che ti rosicchiava dentro...

papà,come avrei voluto,sognato,desiderato,un rapporto diverso...di quelli che si leggono in romanzi strappa lacrime...

papà,come vorrei abbracciarti,stringerti e dirti che ti voglio bene malgrado i tuoi errori...papà,perchè è così difficile esserti figlia?

ieri,hai avuto la conferma del male oscuro che ti stà togliendo la vita,il tuo volto è una maschera di rabbia,mi dispiace....che parola banale MI DISPIACEora come ora,se avessi potuto regalarti un pugno di serenità ora lo avrei fatto,lo farei....vorrei un segno,un segno che mi dica come fare x renderti tutto più semplice...

tu non conosci l'entità della tua condanna...forse ora mentre scrivo questo msg che pochi leggeranno...tu potresti non esserci più....ogni sera chiudo gli occhi e penso che potrebbe essere stato l'ultimo giorno che ho chiamato papà...

buona notte papà.ti voglio bene e immensamente te ne ho voluto,malgrado tutto....

 
 
 
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Prima di tutto l'Uomo

Non vivere su questa terra
come un estraneo
o come un turista della natura:
Vivi in questo mondo come nella casa di tuo padre;
Credi al grano, alla terra, all'uomo.
Ama le nuvole, le macchine, i libri
ma prima di tutto ama l'uomo.
Senti la tristezza
del ramo che secca,
dell'astro che si spegne,
dell'animale ferito che rantola
ma prima di tutto senti la tristezza
e il dolore dell'uomo.
Ti dian gioia
tutti i beni della terra.
L'ombra e la luce ti dian gioia,
le quattro stagioni ti dian gioia
ma soprattutto, a piene mani
ti dia gioia l'uomo.

 
 
 
 

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