Poiché l'alba si accende, ed ecco l'aurora,
poiché, dopo avermi a lungo fuggito, la speranza consente
a ritornare a me che la chiamo e l'imploro,
poiché questa felicità consente ad esser mia,
facciamola finita coi pensieri funesti,
basta con i cattivi sogni, ah! soprattutto
basta con l'ironia e le labbra strette
e parole in cui uno spirito senz'anima trionfava.
E basta con quei pugni serrati e la collera
per i malvagi e gli sciocchi che s'incontrano;
basta con l'abominevole rancore! basta
con l'oblio ricercato in esecrate bevande!
Perché io voglio, ora che un Essere di luce
nella mia notte fonda ha portato il chiarore
di un amore immortale che è anche il primo
per la grazia, il sorriso e la bontà,
io voglio, da voi guidato, begli occhi dalle dolci fiamme,
da voi condotto, o mano nella quale tremerà la mia,
camminare diritto, sia per sentieri di muschio
sia che ciottoli e pietre ingombrino il cammino;
sì, voglio incedere dritto e calmo nella Vita
verso la meta a cui mi spingerà il destino,
senza violenza, né rimorsi, né invidia:
sarà questo il felice dovere in gaie lotte.
E poiché, per cullare le lentezze della via,
canterò arie ingenue, io mi dico
che lei certo mi ascolterà senza fastidio;
e non chiedo, davvero, altro Paradiso.
Paul Verlaine
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La verità è sempre quella,
la cattiveria degli uomini
che ti abbassa
e ti costruisce un santuario di odio
dietro la porta socchiusa.
Ma l'amore della povera gente
brilla più di una qualsiasi filosofia.
Un povero ti dà tutto
e non ti rinfaccia mai la tua vigliaccheria.
ALDA MERINI...
Eccomi,come molti di voi a guardare il nuovo anno in una visione in prospettiva,quest'anno non aspetterò il dissolversi dei dolori che ottenebrano la mia mente,ho fatto si che loro rimanessero nel vecchio anno,le lacrime le ho conservate,quelle sgorgheranno al momento del bisogno,ma non sarà più il sordo dolore a guidare i miei pensieri e i miei gesti,deve esser la speranza la mia guida,non permetterò neppure a persone malate di dolore di limitarmi il cammino,chi non ha gioia nel cuore o non ha speranza,resterà un passo in dietro a me,alcune persone soffriranno per il mio comportamento,ma la vita non si attarda e non si arresta davanti al dolore,allora voglio solo luce nel nuovo anno,persone positive o che ci provano...chi si piange addosso non lo voglio più vicino a me,io ho il mio bagaglio di dolore come ogni altro individuo e se non lo esterno non è perchè il mio è inferiore,ma solo perchè non gli permetto di offuscare la speranza,la gioia e la fiducia nel miglioramento,il nuovo anno mi vedrà non partecipe,ma protagonista nel miglioramento,sarò parte attiva nel pulire me stessa e la parte più melmosa della mia vita,cambio per me ma sopratutto per il mio cucciolo d'uomo,lui DEVE avere una madre felice serena e soddisfatta della vita e non solo del ruolo che ricopre,ho molti progetti e prospettive,dovrò violentarmi perchè da alcuni mesi sono avvolta dal torpore,fisico e mentale,il 2006 mi ha portato via il padre,il dolore più grande della mia vita,però mi ha restituito la vita,permettendo al mio melanoma di esser sconfitto in partenza.
Ora spetta a me sola la decisione di esser felice o trovare gioia in ciò che posso fare,gli avi dicevano che sono le donne a far le famiglie felici,credo molto in questo detto,per questo mi rimetto in posizione di combattimento,in posizione attiva,e non passiva nei riguardi della vita,non aspetto più gli avvenimenti o la loro fine raccogliendone i resti,ora io sarò l'avvenimento della mia vita.
Lascerò "cadaveri" dietro a me,perchè non guarderò più ciò che devo fare e dire per esser educata e rispettare i convenevoli con chi ho vicino,no,ora farò SOLO ciò che SENTO dentro,libera dai pregiudizzi.
il 2007 sarà l'anno dell'amore verso me stessa
verso la mia famiglia
Isabella jolyn vi saluta e vi dà appuntamento quì,sul suo blog!buon 2007!!!
Emily Bronte
" Non dovresti conoscere la disperazione
se le stelle scintillano ogni notte;
se la rugiada scende silenziosa a sera
e il sole indora il mattino.
Non dovresti conoscere la disperazione - seppure
le lacrime scorrano a fiumi:
non sono gli anni più amati
per sempre presso il tuo cuore?
Piangono, tu piangi, così deve essere;
il vento sospira dei tuoi sospiri,
e dall'inverno cadono lacrime di neve
là dove giacciono le foglie d'autunno;
pure, presto rinascono, e il tuo destino
dal loro non può separarsi:
continua il tuo viaggio, se non con gioia,
pure, mai con disperazione! "
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