Note a margine

"Io e te ci divoravamo"

"Voglio la tua bocca!"

E' l'istinto quando si impone.
Il mio, il tuo.

...

"No, non è vero,
noi non ci siamo mai baciati,
non almeno come lo s'intende di solito.

Noi no,
io e te eravamo famelici,
io te ci divoravamo"

(da un vecchio post)

...

Per come sono fatto, e lo so, sono fatto a modo tutto mio, di una persona non mi basta più averne solo la voglia.
Non più, quella, prima o poi passa.

Devo sentirne la fame.
Una fame cieca, come quella di un uomo appena uscito di galera, quella che quando arriva ti spacca lo stomaco a metà, disintegra ogni tua certezza, toglie ogni briciola di fiato e ti fa andare in debito di ossigeno.

Fame del suo cuore, fame della sua carne, fame della sua mente.

Io devo sentire la "sua" fame e devo sentire la "mia"

Un bisogno primordiale che mi schianta, il momento prima mi fa perdere il senso delle cose e il momento dopo mi porta su orizzonti nuovi di cui non avevo mai nemmeno immaginato l'esistenza.
Che mi sposta i confini e non fa mai prigionieri.

E' l'istinto quando si impone
Il mio, il tuo.

O tutto o niente.

Rileggo e mi chiedo: "che sia l'età?"
(sisisi, ormai è andato ... ormai senza speranza ... ^_^)
Bah, casomai ascoltate solo il pezzo, quello si che ne vale la pena, e portate pazienza per il resto, stasera butta così ...

...

Dream Theater
Wither
(piano version)