Creato da Web_London il 15/04/2015

Note a margine

A volte di vince, a volte si perde ma la lotta è sempre impari

 

« Allarme Rosso!"E' il cielo la casa d... »

"I diversi siamo noi" di EMMEGRACE

Post n°235 pubblicato il 01 Maggio 2016 da Web_London


Emmegrace la conosco poco se non dal blog che ha qui su Libero e dai commenti che ogni tanto lascia qui dentro.

Ho cominciato a leggerela in modo più continuativo quando un giorno, uno alla volta, pubblicò in modo approfondito le caratteristiche dei sette vizi capitali
E sapete una cosa, mi ci sono riconosciuto in "quasi" tutti.
Ma Perdio, ce ne fosse stato uno in cui ne fossi completamente fuori!
Forse un paio, qualcuno lo sentivo un po' meno, ma in alcuni c'ero dentro con tutti e due i pedi anch'io
Signore del cielo, mi sa che, quando sarà, andrò dritto all'inferno senza passare per il Purgatorio!
Poco male dai, almeno ci saranno altre persone che conosco e non mi annoierò ... ^_^
(e ci saranno anche molti di voi eh, che non pensiate di essere tanto dei Santi! ... ^__^)

Scherzi a parte, sono davvero contento del testo che Emmegrace ha inviato.
La ringrazio per questo.

Benvenuta e speriamo che queste non siano le sue prime e ultime parole qui dentro.

Oggi, a lei il blog

Ola

....

I diversi siamo noi
di EMMEGRACE


 

Alcuni giorni uscì per fare una passeggiata, mi fermai in un parco giochi per bimbi: c'era la casetta con lo scivolo, le altalene, giochini vari e alberi di pino/aiuole a completare quella zona adibita a bambini e accompagnatori.
Mi sedetti su una panchina, osservai in giro tanti bimbi, udivo grida, risate, insomma una gioia spensierata.
Poi presi il mio libro dalla borsa e mi misi a leggere per passare il tempo e rilassarmi. Ovvio che avevo anche le cuffie per ascoltare un pò di musica a basso volume.

Dopo circa una mezzora, arriva una donna con un bimbo di circa 6 anni, dall'aria triste, li osservo appena con uno sguardo, senza dire nulla.
E riprendo a leggere. Il bimbo al mio fianco, osservava il mio libro in silenzio e non era intenzionato a giocare con gli altri.
La donna era assorta nei suoi pensieri perchè il bimbo era tranquillo.
Di colpo,lui, mi ruba il libro dalle mani e inizia a sfogliare le pagine velocemente senza fermarsi. Io non gli dissi nulla per il suo atteggiamento, ero molto curiosa di sapere cosa volesse fare!
E comunque non aveva l'età per leggere e dopotutto era anche un romanzo thriller.

Lo osservai in silenzio, quando la donna mi disse tristemente: "Oh signora, lo scusi, il mio bimbo è affetto da autismo!".
Veramente, avevo già avuto la sensazione a pelle che quel bimbo stesse aspettando il momento giusto per fare qualcosa....
Le risposi: " Ma guardi che non ho alcun problema, lo lasci fare".
Il bimbo dopo aver sfogliato velocemente, lasciò cadere all'improvviso il mio libro; iniziò a toccare la camicia multicolore che avevo indossato, passava il suo ditino sulle figure come se fosse attratto dai colori.
Non parlava mai, solo questi movimenti repentini, sicuramente era il suo modo di comunicare con me. Gli dissi il mio nome per conoscerlo e lui mi accarezzò solo lievemente il viso, senza pensarci.

In quel momento ebbi un' emozione forte che mi fece sciogliere il cuore.
Mi soprendevo come quel bimbo trasmettesse il contatto con me, come se volesse dire: "Io son fatto in questo modo...non è una mia colpa. Accettami." All'improvviso notò che avevo gli auricolari, ne tirò uno e lo appoggiò all' orecchio, non saprei cosa passò nella sua testa ma dopo poco già non era più interessato, e lo lasciò perdere. Quel suo modo di fare mi procurò una tenerezza tremenda...

Ora, non vi aggiungo altro perchè non riesco a scrivere di più, sono troppo sensibile a queste Realtà e il mio Cuore soffre quando osservo queste diversità. Penso fermamente che sono degli esseri umani, eccellenti, sicuramente più capaci e pieni d'amore dei normodotati.

Ogni tanto versare qualche lacrima fa bene....

 

Il blog di EMMEGRACE è:

Blog di Emmegrace


...


Birdy - People Help The People



 
Rispondi al commento:
moon_I
moon_I il 01/05/16 alle 13:27 via WEB
...leggendo questo post mi si è stretto il cuore, pensando alle difficoltà quotidiane che devono affrontare le persone affette da questo disturbo ed alla quasi impossibilità di alleviare il loro disagio da parte di chi gli sta accanto...l'hai descritto così bene Grace che è impossibile evitare di farsi venire le lacrime agli occhi, soprattutto il senso di quasi resa della mamma è toccante, persone che sono poco aiutate, spesso lasciate sole ad accudire i propri figli. Ciao Grace e buona giornata a tutti :)
 
* Tuo nome
Utente Libero? Effettua il Login
* Tua e-mail
La tua mail non verrà pubblicata
Tuo sito
Es. http://www.tuosito.it
 
* Testo
 
Sono consentiti i tag html: <a href="">, <b>, <i>, <p>, <br>
Il testo del messaggio non può superare i 30000 caratteri.
Ricorda che puoi inviare i commenti ai messaggi anche via SMS.
Invia al numero 3202023203 scrivendo prima del messaggio:
#numero_messaggio#nome_moblog

*campo obbligatorio

Copia qui:
 

ULTIME VISITE AL BLOG

moon_Icassetta2Estelle_knadiaemanubisou_fatalGiampiero1982movlacprefazione09rwb121per_letteraSoloDaisyfederico.bombonatosaturno_leoQuartoProvvisoriolisa.dagli_occhi_blu
 

ULTIMI COMMENTI

 

_____________________________

 

 

_____________________________

 
 

_____________________________________

 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963