Creato da Web_London il 15/04/2015

Note a margine

A volte di vince, a volte si perde ma la lotta è sempre impari

 

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Quando lasci andare ...

Post n°722 pubblicato il 24 Luglio 2019 da Web_London

 

"Quando lasci andare,
crei lo spazio necessario
per far entrare cose migliori nella tua vita.
Non puoi inspirare aria nuova,
fino a quando non espiri quella vecchia"

Trovata in giro

...

E' vero, in questa citazione, chiunque l'abbia fatta, mi ci ritrovo dentro.
In tutte le cose della nostra vita è così.
Non posssiamo contenere l'infinito nè tenere i piedi su dieci scarpe diverse, possiamo solo fare delle scelte, ragionate o no, possiamo fare solo quello.

In questo momento sto ascoltando un pezzo dei Dream Theater nel punto in cui John Petrucci, il chitarrista, parte con l'assolo di chitarra e penso che nemmeno lui può metterci tutto quello che sa in quel minuto di virtuosismo.
Fa delle scelte, toglie qualcosa per dar risalto a qualcos'altro.
Non potrebbe far tutto, qualcosa deve togliere per metterci dentro altro.

Che c'entra? Boh, non lo so se l'esempio è azzeccato ma quando ascolto come tratta lui la chitarra e cosa riesce a fare non ragiono più.
Evabbè, oggi è caldo, tanto caldo, ed è stata una lunga giornata.
Per fortuna che le A-Share asiatiche a Shenzhen sono salite e mi hanno rallegrato la giornata.

L'altro giorno è stato il compleanno di una mia amica che praticamente non vedo da anni. Le ho mandato gli auguri. Verso l'ora di pranzo mi ha chiamato per ringraziarmi.
"Grazie per gli auguri Web"
"Di niente, figurati"
"Lo sai che ti vedo quasi ogni giorno vicino a dove lavori?"
"Ma dai, ma lavori anche te in zona?"
"Si, io sono dietro le poste"
"Non lo sapevo"
"Ti vedo sempre incravattato e ingiacchettato"
"Avvicinati per un saluto se mi vedi, io non me ne sono mai accorto"
"Sei sempre con i tuoi colleghi"
"Avvicinati pure che ti offro un caffè al volo"

La telefonata per me era finita lì fino a quando mi dice una cosa a cui lì per lì non ci faccio caso se non dopo che la telefonata è finita.
"Lo sai che potrei esserti utile, nel mio lavoro ho molti contatti importanti e qualcuno potrebbe anche interessarti"
"Ma dai, bene, allora quando beviamo il caffè ne parliamo un momento"

Bene, e chi se lo immaginava che da un semplice augurio di buon compleanno potesse venir fuori anche un'opportunità professionale?
Io no di certo, con sto caldo poi!

Oggi mi è piaciuto un appuntamento con una persona
Verso le nove è arrivato un uomo, un giovane rampante sui 40 anni che assomiglia in modo incredibile a Cristiano Ronaldo.
Sul serio eh, se si leccasse un po' di più i capelli, si sbiancasse i denti e si abbronzasse il viso sarebbe lui, identico e sputato.
Quando è entrato nel mio ufficio era baldanzoso e allegro, quando è uscito lo stesso ma nel durante non lo so, temo di no.
Appena seduto gli ho detto serio: "Senti, io e te dobbiamo parlare su sta cosa che vuoi fare, ci penso da ieri e non sono molto d'accordo sul modo"
"Perchè no?"
"Mi ascolti un momento"
"Si"
"Senti qua, io farei così ...."

Alla fine è andata bene, più che bene.

Per il resto, caldo, torrido, talmente umido che i vestiti mi si appiccicano alla pelle.

A pranzo ho preso un panino, topolini li chiama il barista, ma ad essere sincero mi sto stufando anche di quelli.
Ogni tanto cambio, ma poi mi rendo conto che in questo perioso "i topolini" son comodi e veloci, il bar è sotto di me e in dieci minuti, caffè compreso, me la cavo.

Ogni giorno c'è qualcuno che mi chiede dove vado in ferie e io non so che rispondere.
Non lo so, come sempre, o quasi, lo deciderò all'ultimo minuto e intanto nemmeno ci penso. Ho ancora delle cose aperte e fin che non le chiudo non se ne parla proprio.
Ad Agosto, ho
per due settimane il mio piccolo uomo con me e abbiamo già un programma ben definito, ma per il resto non ci penso ancora.
Dovessi scegliere, non avrei dubbi, un posto al fresco, dove c'è acqua, aria buona e la temperatura è sotto i 30 gradi.
Facciamo sotto i 25,  meglio, tanto per star sicuri.

Un paio di settimane fa qui è venuta giù la grandine. E' seconda volta quest'anno.
La prima volta mi ha mezzo distrutto il giardino e l'orto, quella di qualche giorno fa ha (s)terminato il lavoro.
Tutto distrutto, una tettoia nuova di zecca ridotta ad un colabrodo come fosse stata sotto una raffica di un mitra, l'orto, beh, a quello non ci voglio nemmeno pensare
Tutto distrutto, i pomodori sparsi in giro, i cetrioli quasi sradicati e i giovani meloni squarati a metà da chicchi di grandine grandi come limoni.
Tutto il lavoro, tutto il tempo dedicato e poi in dieci minuti tutto distrutto.
Sembra quasi una metafora della vita, fai una fatica boia a costruire qualche cosa e poi succede qualcosa di imprevisto e ti viene portato via in un lampo.

Pensavo di consolarmi con la politica ma da quel che vedo abbiamo raggiunto un limite oramai insopportabile per chiunque. Credo che questo sia il peggior governo e la peggior classe dirigente che abbiamo mai avuto da che ho memoria.
L'ncompetenza e la cialtronaggine al potere, evviva!
Meglio allora cambiare discorso che altrimenti mi deprimo peggio che per l'orto e la tettoia distrutta, meglio va!

Farnetico lo so, forse è il caldo, a me da alla testa, dico quel che mi passa per la testa senza pensarci più di tanto.
Non che sia una brutta cosa, anzi, ma a volte dovrei contare fino a dieci prima di aprire bocca
Come l'altro giorno, stavo andando a fare una fotocopia quando incontro una mia collega, una di quelle super riservate che non danno mai spazio alle confidenze, specialmente nella loro vita privata, privatissima
Era mattna presto e le ho detto: "Ciao e buongiorno"
"Ciao Web"
"In che stato d'animo sei oggi?"
"Perfetto"
"Perfetto? Come mai?"
"Così"

A quel punto, senza pensarci, mi è uscito dalla bocca:
"Hai fatto l'amore?"

Apriti cielo, si è tutta irrigidita, mi ha prima fissato sgranando gli occhi epoi l suo viso non sapeva più da che parte guardare e mi sono accorto che stava pensando a una rispostaccia, tipo che pensassi ai cazzi miei e che non mi permettessi più di farle una domanda del genere.
Invece, inaspettatamente, si è limitata a dire: "ma perchè Web, se uno sta bene è solo perché ha fatto l'amore?"
Non ho replicato, ho pensato allo scampato pericolo di una mega scenata e mi sono reso conto anche di un'altra cosa, di sicuro non aveva fatto l'amore!

Evabbè, è confermato, sto farneticando ed è meglio che mi fermi qui

Ola




 
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