WestSide

Ieri sera sono andato al Marghera Estate Village o come lo chiamano lì, sono andato al Marghera Estate Villa. Sono andato lì perché il buon Tommy Pee mi aveva assicurato che c’erano delle news, ma non aveva detto di più. Quando però mi ha comunicato che ci sarebbe stato anche CC, allora ho capito.
Ieri sera al Villa c’era la serata hip hop, con il migliore dj italiano, tal DJ Shocca. Quindi, anche se avessi voluto, non sarei potuto non andare. Così alle dieci meno qualcosa arriva CC e, dopo un po’ di convenevoli, mi fa: “Non la sai l’ultima?” “No CC, cosa è successo?” “Ho mollato l’A.”
Qualcuno si ricorderà che l’A. è la migliore amica di L. Ma non voglio parlare di L., concentriamoci piuttosto su CC. Ebbene, dopo averci raccontato tutte le vicissitudini alla fine dice “Ma come? Per 4 mesi ho cercato di venirle incontro perché potessimo passare il più tempo possibile assieme e, ora che finalmente si è liberata degli impegni della scuola [CC fa il macchinista alle FS, quindi abbastanza impegnato, l’A. ha appena finito gli esami di stato], mi snobba per uscire con quegli stupidi suoi amici. Cioè, voglio dire, ero suo moroso cazzo.”

Ecco, io adesso non voglio parlare di queste cose, che sono abbastanza personali, ma cogliere piuttosto l’occasione di fare questa riflessione: uno fa tutto il possibile per far felice l’altra, cerca in qualsiasi modo di venirle incontro, di risolvere quei piccoli problemi, cerca di starle vicino perché magari non se la passa molto bene, si impegna perché l’altra capisca che stare con lei è davvero la cosa più importante che ci sia, e tutto questo come viene premiato?
Beh, chi sa di cosa parlo avrà già capito la risposta.
Ed ecco che sta mattina mentre pensavo alle distribuzioni normali ed al mitico test t di Student, mi è venuta in mente la terza legge di Newton:

Ad ogni azione corrisponde un’azione uguale e contraria.

Dimostrazione: banale.