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Post N° 234

Questo è decisamente il periodo più allucinante della mia vita; l'anno è cominciato benissimo e poi è proseguito con il perseguitarmi dell'ansia che mi fa tenere a volte gli occhi sbarrati in piena notte, che mi attacca nei momenti meno opportuni, per strada, e devo fare tutto il possibile per resistere, per combattere. Non so il perchè di questa paura proprio adesso, ora che dovrebbe mancare poco, ora che dovrei cominciare a godermi i risultati raggiunti fare progetti per il futuro.

Due cose mi tranquillizzano: una è il pensiero del "dopo", della nuova sfida e, forse, della nuova vita; l'altra è che, in tutto questo caos c'è un punto fermo, e ci sarà ancora, anche dopo (anche sempre!!!)

Venerdì triste, perchè, cavolo, questa settimana non siamo riusciti nemmeno a sentirci per bene, tra il lavoro, la palestra, le riunioni, ed io che sto tutto il giorno all'università...

Non ci vediamo da venerdì scorso, da quel ritaglio di tempo tra corsi, pullman e lavoro in quel ristorante così carino. Come una scema quando sono risalita sul pullman per tornare in facoltà avevo le lacrime agli occhi (a volte penso che è meglio non ritagliarsi piccoli spazi, che poi fa ancora più male lasciarsi)

Ma domani... domani pomeriggio è tutto per noi, e non faccio altro che immaginare tutti i modi in cui potremmo salutarci... finalmente.

Cosa faccio, posso cominciare a contare le ore che ci separano? Diciotto, D I C I O T T O ore... sono poche, giusto? Non ce la faccio più ad aspettare.

Buonanotte blog