Ci vuole un grande coraggio per discutere di turismo con una “roba” del genere nella piazza principale di Pontebba.
Fosse un monumento potremmo dedicarlo al degrado di un centro abitato che mai e poi mai troverà una rinascita se non avrà il coraggio di opporsi a tali vergogne.
Esistono, nel nostro Paese, delle leggi da rispettare riguardo la proprietà degli immobili, e nessuno lo mette in dubbio, ma non si può neppure accettare il persistere di certe “anomalie” in un luogo centrale del centro abitato, oltre tutto sempre più frequentato. Basti soltanto pensare a quanti ciclisti transitano a Pontebba tramite la “Ciclovia Alpe Adria“.
Probabilmente la causa è strettamente legata al famoso “Progetto Pramollo“, eterna speranza pontebbana che non soltanto…