Come sconfiggere l’insonnia

Row of babies dummies on rope. 3d

Premetto che mi ritengo un fortunato perché con il sonno ho un ottimo rapporto, questo però mi consente di poter dare dei suggerimenti a chi, invece, ha un rapporto conflittuale con esso perché, in generale, preferisco sempre tentare altre strade prima di prendere un farmaco. Così, ad esempio, quando mi addormento contro voglia, memorizzo cosa mi ha fatto addormentare inaspettatamente. Le corse di F1, ad esempio, anche se mi piacciono, se le guardo steso sul divano, il sonno prevale sul piacere. Ho scoperto così che anche altre cose, in tv, mi annientano se le guardo stando sul divano. Il primo passo è quando, dalla posizione seduto inizio a passare alla posizione disteso. Il solo cambiamento di posizione è come una premonizione, sto per addormentarmi. Quando cominciai a comprendere questo processo dissi a me stesso che, quindi, la TV spesso mi conciliava il sonno, ma sbagliavo. Era il divano.
Quindi potrei suggerire a chi soffre d’insonnia d’iniziare lasciando perdere il letto, visto che mettersi a letto non funziona. Cominciate a provare col divano. Magari provate a guardare qualche corsa di F1. Su una smart tv potete cercarle su Youtube. Potrebbe funzionare. Iniziate a guardarla da seduti e se vi prende la voglia di distendervi, fatelo. E’ un buon segno. L’insonnia è subdola, quindi, bisogna essere più subdoli di essa. Avere comportamenti che non la insospettiscano, anzi la disorientano. Non mettersi a letto è evitare d’insospettirla e metterla in allarme. Un altro suggerimento, almeno per me funziona, è leggere la grammatica italiana perché ci sono dei concetti in essa che sono più tosti, in termine di comprensione, perfino di certi concetti scientifici. Questo però funziona in relazione al proprio grado d’istruzione. Per il mio grado basta il concetto sull’uso dell’accento o dell’apostrofo per mandare in crisi i miei neuroni obbligandoli a trovare nel sonno una via di fuga o di pace. L’importante è comunque la posizione. Rispetto allo stare seduti o allo stare coricati, iniziare dalla via di mezzo, stare seduti ma con le gambe distese sul sofà così l’insonnia non s’insospettisce. Aggiungerci poi la tv o la lettura e scegliersi qualcosa che ci obblighi a concentrarci su qualcosa che distragga la nostra mente evitando che pensi “tanto anche stanotte non si dorme”. Sarebbe come andare in guerra pensando “tanto mi ammazzano” e questo atteggiamento rinunciatario è fare il gioco dell’insonnia. Come mettersi a letto già da sconfitti contando sui farmaci o, se siamo amanti della lettura, mettendo sul comodino qualche libro da leggere o se siamo amanti della musica, la play list delle proprie canzoni o musiche preferite. Il nemico va disorientato perché non bisogna escludere che l’insonnia, più di noi, ama proprio quello che amiamo noi proprio perché l’abbiamo involontariamente viziata. E se lei amasse proprio le nostre letture e le nostre musiche, e se non ci facesse dormire proprio perché vuole che gliele leggiamo o gliele facciamo ascoltare? Alla fine potrebbe essere che ama la nostra compagnia.
Allora fottiamola. Leggiamo, quello che non ci piace o ascoltiamo i canti gregoriani. Vuoi vedere che funziona? Oppure, proviamo ad andare su qualcosa di più collaudato. Proviamo con i libri di fiabe o con le nenie e, perché no, proviamo a sostituire il letto con la culla. Un falegname potrà modificarla in lunghezza e, non dimentichiamo, di passare in farmacia per ricomprare un ciuccio. Poi fatemi sapere e non ditemi “ma come ho fatto a non pensarci prima!”
Come sconfiggere l’insonniaultima modifica: 2020-09-04T21:30:08+02:00da arienpassant

16 pensieri riguardo “Come sconfiggere l’insonnia”

  1. A rileggermi fa anche a me lo stesso effetto, quindi sapevo che o come blog o come suggerimenti nel post andavo sul sicuro. Però almeno un “grazie” me lo meritavo, no?

  2. olio essenziale di lavanda sui cuscini… se non lo si ha in casa lo si può sostituire con un litro di prosecco (per via orale però)

  3. Da quanto in qua sei diventato filantropo? Dal momento che con Hypnos hai un buon rapporto perché crucciarsi per l’insonnia altrui? Non prenderla male, sto scherzando, il rimedio proposto potrebbe rivelarsi vincente, ma, perdonamiva, troppo laborioso 🙂

  4. un po’ laborioso, vero, ma sempre meglio che ricorrere ai farmaci o pseudo tali. In ogni caso non volevo farti concorrenza sleale 🙂

  5. …in effetti tu parlavi di rigore dialettico…comunque cambia poco, in entrambi i casi sei ancora messo bene.

  6. Sapessi quanto sono d’accordo con te! Sessissimo la TV per quello che propone è soporifera. E io, dormigliona nel DNA, ci prendo gusto e allungo le ore di sonno allungata sul divano.

  7. Non sai quanto quel “messo bene” mi abbia fatto bene. Come chi da crocerossina, per una volta, trova in altri la sua crocerossina. Così bene, da farmi dire che “Fobia” è mica male come nome. Anzi, proprio bello. Grazie 🙂

  8. Mi fa piacere che almeno con l’insonnia ci sei riuscita, ma è la parte più facile. Col cervello è più dura (parlo per me, sia chiaro).

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