foraging

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Pur concordando con chi vorrebbe una maggiore discriminazione nell’uso di termini stranieri perché la nostra lingua non ha nulla da invidiare alle altre, devo anche dire che sono molti i casi nei quali essa ha invece proprio un bisogno disperato di altre lingue e, qui, c’entra ben poco la bellezza, perché senza nulla togliere alla nostra, provate a smentirmi usando un solo termine italiano che possa raccontare con la stessa bellezza, semplicità e immediatezza di foraging quell’attività che è la raccolta di vegetali di uso non comune.
Quindi, discriminiamo sì, ma a ragion veduta soprattutto quando, fra 5/600 anni, questo parlare utilizzando i termini più adatti ed al di là di stupidi nazionalpopulismi, qualcuno lo definirà anch’esso un dolce stil novo.

sulla punta della lingua

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Non ne sono certo, ma a occhio e croce erano due anni che l’aspettavo. Un po’ come le robe che ti finiscono nel dimenticatoio e, magari, le ricompri pur sapendo che non sono proprio quelle che volevi però, pur di non stare lì a girare e perder tempo, risolvi lo stesso con qualcosa che si avvicina. Come un sinonimo di esse. Sì, proprio come con le parole. Non sarà proprio quella che volevi ma, se il concetto è quello, va bene uguale. Stamattina per decidere cosa indossare, con atteggiamento leopardiano ho guardato il cielo oltre la siepe del vetro. Era plumbeo.
Ora non è che fossero due anni che non vedevo un cielo che avesse quel colore, ma erano sicuramente almeno due anni che lo definivo genericamente grigio perché “plumbeo”, pur avendolo sulla punta della lingua, non mi veniva. Questo non per affermare che questa parola fosse una candidata a un posto fra le “miss” della lingua italiana, però sicuramente è un’ottima scelta, grazie alle coppie “pl” ed “mb”, nel gioco dell’impiccato. Quello in cui dobbiamo indovinare la parola avendo a disposizione solo le indicazioni del “+” per le vocali e del “-“ per le consonanti.
Alla fine ho optato per la gonna grigio topa che faceva pendant con il mio cielo e gli stivali neri sopra il ginocchio.