La bambina che giunge

Anello in microscultura
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La bambina che giunge
Giunge tardi la sera
Per sedersi a guardare
Poi andare a dormire
O la incontri per strada
In una notte più scura
Dove freme la vita
Tra la gente che passa
Dove passa la vita
Tra la gente che muore
E la bimba è al mio fianco
Sopraggiunta improvvisa
Io mi volto pian piano
Le sorrido
Mi conduce per mano.

A condurti per mano
Sono tornata…
Qui
Nel luogo preciso
Situato a una certa distanza
Dal tuo cuore
Dal mio cuore
Quella certa distanza
Che non riesci a vedere
Dove incontrarti
E’ già perderti
In schegge di memoria
Conficcate negli occhi
Nel dubbio ritmato
Dei contrari
Delle orme leggere
Sull’asfalto
Che s’inseguono
In nuvole di vento
Tienimi stretta
Abbracciami
In pianto di bambina
Abbandonata
A volte/sempre
Nell’immagine spezzata
In frantumi di specchi
Dove a tradire
Non sono
Io
L’amante di una vita
O di un’ora
Ma l’amore di un padre
Un oscillante riflusso
Lunare
Di marea
Tienimi stretta
In un abbraccio/pelle
Un intervallo/umore
Sordo a scambi di pietre
Perché io possa
Schiantarmi il cuore
Scivolarti dentro
In bilico
Proprio là
Tra lo sguardo e l’altrove
Di un cielo terso
Visitato dall’anima
E mai ridotto.

(c)

La bambina che giungeultima modifica: 2019-06-19T18:44:48+02:00da bach1962