Amore ed eros atto terzo

Le foto di questa anziana coppia sono una prova d'amore davvero commovente - Page 2 of 2

Snobbato dagli intellettuali e ai misogini inviso, il romanzo rosa si prende la rivincita grazie all’iniziativa editoriale di Lidia Ravera che ha creato una collana, Terzo Tempo, dedicata all’amore over 60. Spiega:

In Italia gli over 60 sono quasi il trenta per cento della popolazione. Eppure, non c’è una narrazione che veda gli ultrasessantenni protagonisti di una storia d’amore. I protagonisti delle storie d’amore hanno sempre vent’anni. Terzo Tempo nasce per modificare l’immaginario collettivo: racconta storie di amore e di eros felice fra over 60 perché si sentano forti abbastanza per inventare un nuovo linguaggio dei corpi, un nuovo galateo dei sentimenti, nuove cerimonie di coppia. Perché si riesca finalmente a immaginare un’eterna primavera delle emozioni, libera dagli stereotipi che rendono – soprattutto per le donne – così malinconico non essere più giovani. Per me avere ideato e curato questa collana è un gesto politico“.

Ne è passato di tempo da Porci con le ali, un libro che i giovani di oggi neppure capirebbero, perché tutto il loro sperimentare non è altro che un’emulazione dei video di Pornhub (per tacere dell’impegno politico che se c’è, è servo del populismo o dell’estremismo). Comunque, meglio tesaurizzare queste parole di Lidia Ravera:

“Vuoi una vita che duri tutta la vita. Ne hai diritto. E vuoi immaginarla, la penultima parte, e poi anche l’ultima. Vuoi sognarla. Perché si incomincia immaginando e sognando. E poi le cose accadono”.

Amore ed eros atto terzoultima modifica: 2022-03-13T10:06:05+01:00da hyponoia

7 pensieri riguardo “Amore ed eros atto terzo”

  1. L’inizia editoriale è ottima e condivido le tue osservazioni. Gli scrittori, soprattutto chi ha esperienza, devono adesso aver il coraggio di raccontare, ed evitare le regole del profitto… Che non daranno agli inizi, premi a questa scelta… ma credo solo agli inizi. Chi legge purtroppo, ha una certa età ,ed è un vantaggio per la categoria.
    Sulla critica alla natura comunicativa della nuova generazione, e sì, c’è una dilagante flessione della grammatica e della sintesi descrittiva di tutto. Ma i tempi hanno i loro modi di esplorare i costumi. Un tempo bastava l’erotismo contestatario di Porci con le ali, oggi le parole sono troppo e forse poche per essere immagine della sessualità contemporanea.

      1. Sempre qualcosa non funziona in LIbero… Entro loggato, ma quando invio, se i tempi sono lunghi, mi butta fuori e devo inviare da non loggato, il tuo blog, avrà impostata la moderazione per i non loggati…
        E non serve ringraziarmi… Mi sentire stupido a non visitare e commentare i BLOG della comunità, siamo qui per scrivere e leggere, non interagire sminuisce il senso della nostra presenza nel sito.
        E di co……ni che non fanno un c….o, ce ne stanno tanti, anzi troppi…
        Buona serata
        Kings

        1. “siamo qui per scrivere e leggere, non interagire sminuisce il senso della nostra presenza nel sito.
          E di co……ni che non fanno un c….o, ce ne stanno tanti”; io non parlerei di “co……ni che non fanno un c….o”, ma di persone che leggono senza sentire il bisogno di commentare. La condivisione dei propri contenuti può anche essere fine a se stessa, come quando un tempo si affidavano al mare i messaggi in bottiglia, non credi?

          1. 🙂 mi ritengo un individuo equilibrato, nel senso che il 50% di quello che scrivo viene condiviso, l’altro 50% non condiviso 🙂
            Al di là della buttata… forse ho espresso con troppa frettolosità il mio pensiero, peccando di superficialità nella sintassi. Ma quando scrivevo: scrivere e leggere, intendevo che il senso delle nostra presenza qui, è appunto scrivere e leggere, questo non necessariamente contemporaneamente… Commento molti Blog, e non mi aspetto e non pretendo che mi ricambino l’azione, nessun pregiudizio su chi (solo) legge, che è diverso da chi non fa un c…..o o peggio ca..eggia. Vedo l’azione di molti utenti, che non scrivono o leggono, ma importunano… Comunque non mi voglio prolungare… 😀
            Buona serata…

  2. Sperimentare è cercare piacere, immaginare, provare, e non c’è un’età giusta, soprattutto non c’è una scadenza – a meno che non ce la diamo noi (ma questa è un’altra storia…)

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