A Saul Leiter torno spesso. Un po’ perché amo la pioggia e nei suoi scatti ritrovo ombrelli, asfalti lucidi e finestrini schermati dal vapore. Ma soprattutto torno a lui per certi spaccati di vita newyorkesi dalla luce diafana, talvolta contrapposta allo sfavillio cromatico di un’insegna. I suoi gialli, i suoi rossi, i suoi blu sono materia pulsante di nostalgia, l’ideale per chi ama guardare il mondo attraverso un filtro. Che non restituendo il tutto, ne restituisce l’essenza.
(la mia preferita)
Saturo di nostalgiaultima modifica: 2023-12-04T10:01:02+01:00da
Non solo la tua, ma è quella che preferiscono anche le pozzanghere quando guardano il cielo… :))