Il tardo autunno è il periodo dei cachi, uno dei frutti più utili, che dovrebbe essere sicuramente inserito nella dieta di tutti coloro che non hanno particolari controindicazioni.

Come scegliere un cachi

Il problema della scelta è affrontato da tutti coloro che studiano perplesso le montagne di frutti di tutte le sfumature dell’arancione, in piedi sugli scaffali di negozi e mercati da metà autunno fino alla primavera. Per non commettere errori, ricorda i nostri consigli:

• cerca i frutti più rotondi;
• scegli la tinta più vivace, quasi rossa;
• guarda bene il cachi da tutti i lati, in modo da non perdere le prime tracce di danno – macchie scure;
• è auspicabile che la buccia del frutto sia lucida e liscia;
• per un cachi maturo, il gambo e le foglie dovrebbero essere scuri e asciutti;
• Se il frutto è morbido, allora ha già raggiunto la maturazione ed è pronto da mangiare.

Se hai intenzione di mangiare cachi subito, scegli i frutti di bosco e, se li acquisti per un uso futuro, dai la preferenza a quelli duri.

Come usare i cachi

• Se hai acquistato frutti maturi e morbidi, affrettati a servirli in tavola, perché non si conservano a lungo.
• Il cachi è una versione completamente indipendente del dolce, adatta all’alimentazione terapeutica e preventiva, può essere introdotta nel menu nutrizionale dei bambini dai 3 anni e anche di quegli adulti che stanno lottando con l’eccesso di peso e sono in perdita di peso dieta.
• Usa un frullatore per frullare la polpa tenera, rendendola un’ottima salsa per gelato, yogurt o farina d’avena mattutina.
• Cocktail, gelatine, pasticcini e molto altro sono preparati con i cachi.
• Se vuoi mangiare i cachi, e i frutti sono ancora duri e aggrovigliati in bocca, mettili nel congelatore per diverse ore o in acqua calda, a circa 60 gradi.

Come salvare i cachi

• A maturazione, i frutti di bosco vengono conservati sullo scaffale del frigorifero per non più di 3 giorni.
• I cachi duri e acerbi possono essere conservati nel congelatore fino alla prossima stagione del raccolto.
• Un altro modo utile per conservare questo frutto, che permette di conservare l’aroma e il gusto speciale dei cachi, è l’essiccazione. Prima di asciugare il cachi, va lavato accuratamente, asciugato su una gratella, tagliare i gambi, tagliarlo in più pezzi e togliere con cura i semi. La temperatura ottimale per l’asciugatura è di 40-45 gradi. La prontezza è facile da determinare dall’aspetto di un leggero rivestimento sui pezzi di cachi.