Siamo persone istruite e comprendiamo perfettamente che tutti gli dei e i demoni vivono dentro di noi. Nel nostro sistema cervello-corpo. Se saremo pieni di risorse e, se lo saremo, allora quanto, dipende in gran parte da come sappiamo come utilizzare tutta questa ricchezza che abbiamo ricevuto alla nascita.
La risorsa energetica è la valuta principale per tutti. Questa è la capacità di pensare chiaramente, la capacità di muoversi attivamente, la capacità di essere attraenti e la capacità di creare qualcosa di nuovo e utile per te stesso e per gli altri. Una persona intraprendente è preziosa per una comunità come lui, è supportata, approvata, apprezzata e si sforza di moltiplicarsi.
È difficile ingannare chiunque abbia attributi esteriori. È improbabile che un orologio costoso su una mano dolorante impressioni davvero qualcuno.
Uno di questi “dei” interiori è la dopamina. Demoni – prosazhenie sistema dopaminergico.
E il vero diavolo è la dipendenza, cioè un desiderio insormontabile di ricevere energia/piacere/gioia in un solo modo molto ristretto. E l’incapacità di ottenere energia altrimenti.
Voglio parlare di questo perché stare rinchiusi per tanto tempo ci ha e continua a privarci di tante fonti di “ricarica”: lo sport, la comunicazione in diretta con gli amici, gli abbracci e i piaceri intimi, e anche il lavoro che dà soddisfazione e ricompensa finanziaria.
Segni di depressione del sistema dopaminergico:
- desiderio di “abbattere”, riluttanza a concentrarsi su qualcosa di “intelligente”, nebbia nella testa;
- è difficile anche finire di leggere un post su un social network, a meno che non guardi l’immagine e la prima frase, reagisci subito nel commento senza pensare. Ma più spesso è pigrizia.
- È difficile ricordare qualcosa. Non c’è voglia di imparare qualcosa di nuovo.
- creare qualcosa? Nuovo progetto? Beh, forse più tardi, quando questa quarantena sarà finita…
- apatia, depressione, bassa autostima, richiamo regolare di situazioni dolorose del passato, dubbi;
- Sono sempre più attratto dall’alcool, dal fumo e… dal mangiare. Probabilmente solo la dipendenza dal porno può competere con il cibo incontrollato.
- Solo gatti e barzellette stupide e maleducate in rete, per favore.
Quando la dopamina fa bene:
- Goditi le cose più semplici.
- Per ottenere molto piacere dal processo stesso della vita.
- Avere una percezione infantile della vita quando tutto è interessante, importante e molto bello.
- Creare e fare costantemente qualcosa.
Questo è ciò che possono fare le persone che hanno tutto in ordine con il sistema dopaminergico.
E fanno incazzare terribilmente tutti gli altri.
Ma se c’è un lato dell’oscillazione della dopamina, ce n’è un altro:
- Una tendenza a “sognare”. Quanto sarà meraviglioso quando farò questo e quello, e sarò ricompensato per questo, e mi divertirò.
In effetti nella vita non cambia nulla, ma il cervello ha già assegnato una “medaglia”, un premio chimico, e … e basta. È una trappola della dopamina. - Incapacità di stare fermo. Devi costantemente correre da qualche parte, discutere di “grandi cose” con qualcuno, ci sono milioni di idee brillanti nella tua testa. Non puoi nemmeno finire il tuo pasto in pace, perché il mondo non aspetta!
Ma in realtà – tutto il vapore va nel fischio. - Anche il sonno è impossibile, troppe idee brillanti, intuizioni, intuizioni!
Il grado di genialità dipende dall’intelletto e dalla conoscenza di una persona, tra l’altro.
L’intuizione di uno scienziato e l’intuizione di un profano sono intuizioni molto diverse. - È urgente iniziare a insegnare a tutti come vivere correttamente. Diventa vegano o pranoedista, medita e fai yoga tutti i giorni, vai in palestra e corri la mattina! Nella realtà di queste persone, tutto questo è facile! E porta molta gioia!! (Sì, e metti un sacco di punti esclamativi!!!)
E la realtà di altre persone che semplicemente non hanno le risorse per questo non viene presa in considerazione.
Anche questa è una trappola della dopamina.
In termini molto brevi, il sistema della dopamina è un sistema di ricompensa. Questa è la carota dell’evoluzione.
Ma in ogni momento, le persone, come quei topi, riescono a trovare quel prezioso bottone della dopamina e lo premono fino a perdere completamente la sensibilità.
La nostra natura è progettata in modo tale che se inizi ad abusare di ciò che porta sensazioni piacevoli, allora diventa noioso molto rapidamente, subentra la sazietà, l’apatia e poi il disgusto.
Oppure, se si tratta di una sostanza stupefacente, distruzione.
E questo vale per quasi tutti i nostri piaceri: cibo, sesso, informazioni, comunicazione, musica, nuove esperienze attraverso qualsiasi cosa: film, viaggi, qualcos’altro.
In una versione sana del sistema dopaminergico, noi, come i bambini, siamo in grado di godere di ogni insetto.
Ma non ci limitiamo affatto a “trovare un insetto ancora e ancora”, ma passiamo facilmente ad altre manifestazioni della vita e ne traiamo esattamente la stessa gioia e piacere.
Ma… chi di noi può farlo?
Una volta che troviamo qualcosa di piacevole, cerchiamo ancora e ancora la ripetizione. Che si tratti di un hamburger o di un brano musicale. O anche i gatti.
Le nonne con 40 gatti sono cat addicted, semplicemente non hanno avuto altre gioie nella vita, o meglio, non sono riuscite a costruire la propria vita in modo tale da godere della comunicazione con gli amici, del lavoro, della creatività, delle attività sociali e molto di più.
Nonostante tutta la “gioia infantile della vita”, il sistema energetico della dopamina è una prova di maturità.
Puoi accedervi solo ed esclusivamente se sei in grado di determinare ciò che non è solo piacevole per te in questo momento, ma anche utile in futuro.
A differenza degli attuali advaitisti, che hanno solo “qui e ora”, i tantrici hanno un futuro, tra l’altro. Com’è il concetto di tempo – Kala. O Kali, in forma femminile. E Kali sa insegnare il rispetto per il futuro dal presente.
Ecco gli argomenti moderni più attuali in cui sperperiamo abilmente il nostro sistema dopaminergico, perdendo il contatto con questa nostra energia:
- Anche la dipendenza da pornografia o dipendenza da fantasie erotiche (che è più tipica per le donne, ma questo non è considerato un problema) è “recettori della dopamina oppressi”.
- L’eccesso di cibo, o semplicemente la passione per il cibo dal gusto forte, l’antipatia per il cibo semplice, senza sale, pepe e esaltatori di sapidità – ecco.
- Serie.
- Musica costante in cuffia o in sottofondo.
- Respiro errato ma abituale.
- Mancanza di mobilità, perché “nessuno sport ti rende felice”.
- Relazioni con un partner che sono diventate noiose, fino al punto di indolenzirsi.
- Dipendenza dal gioco.
- Scorrimento costante attraverso i social network e la comunicazione virtuale.
- Un’attività a cui si dedica volontariamente la maggior parte della giornata. (Qualunque hobby possa essere, o giardinaggio, o stuzzicarsi il naso: tutto ciò a cui ci atteniamo per molto tempo).
- Tutto ciò che è troppo, che una volta era molto piacevole, ma ora è diventato un’abitudine e non porta molta gioia.
Con quale argomento dovremmo iniziare a ripristinare noi stessi?
Ti avverto subito che il “trattamento” richiede una certa austerità. Cioè, il rifiuto del piacere momentaneo per amore di un piacere maggiore in futuro. Rifiuto di tutto ciò che è superfluo, di ciò che sei sano di mente, mano sul cuore, non ritieni utile per te stesso.
Questo vale anche per la cosa “aspettare una ricompensa”.
E ti richiederà anche di sviluppare l’abilità di osservare il tuo background energetico. Ovvero, benessere fisico e umore.
L’umore cala molto prima di quando inizi a provare pigrizia, stanchezza e apatia (o persino malattia), e questo è importante per non perderti.
In altre parole, sdraiato sul divano e leggendo pigramente il post, non è molto possibile correggere la situazione, devi davvero, davvero voler imparare a FELICE dalle cose più semplici, da ogni inspirazione ed espirazione, da ogni pezzo di cibo che ti viene in bocca, da ogni tocco di una persona amata, da ogni parola che si scambiano.
Solo per il fatto stesso che siamo vivi.
Tutto ciò che i “veri tantrici” possono fare.
E questo significa che sanno accumulare energia in un ambiente difficile (sarà comunque molto utile), e non solo aspettare un periodo incomprensibile, sprecando la loro intraprendenza con torte, giocattoli e porno e sognando che tutto sarà lo stesso.
La realtà non sarà sicuramente la stessa, perché noi stessi cambiamo ogni minuto.
L’unica domanda è da che parte.
Cibo
“Uno yogi trae più piacere da un pezzo di pane che un gentiluomo inglese da un buon pasto.”
Parliamo di come saturiamo eccessivamente i recettori della dopamina fino a completare quasi completamente l’animazione sospesa con l’aiuto dei gusti.
Tutti i tipi di spezie, salse, esaltatori, aromi…
È difficile credere che una scatola di cannella valesse il prezzo di una piccola tenuta, vero?
Ora, nell’era dei condimenti chimici e delle spezie a buon mercato, più economico è il prodotto alimentare, più vigorosi sono il gusto, il colore e l’odore.
E “costoso” è diventato sinonimo di “naturale”.
I sapori e gli odori brillanti del cibo sono una festa per il nostro cervello. Ma se la vacanza è 24 ore su 24, 7 giorni su 7, cinque volte al giorno, allora ci trasformiamo nello stesso topo leggendario, che preme senza sosta il pulsante della dopamina.
Riesci a goderti un semplice cetriolo senza sale, olio o maionese?
Che ne dici di un pezzo di semplice pane nero?
I bambini possono. E anche quegli stessi yogi che si oppongono ai gentiluomini.
I primi perché il loro sistema dopaminergico è fresco e intatto, e i secondi perché si impegnano molto.
Quali?
- Pulizia del corpo.
- Digiuno competente
- Concentrati sul cibo che mangi. Mangiare consapevole.
Non sono un esperto delle prime due domande, quindi non scriverò nulla, è meglio chiedere consiglio a chi ha esperienza nel portare avanti una cosa del genere, perché non è affatto una cosa semplice – sia per la fisica e per la psiche.
In generale, lo stesso principio della dopamina opera nel campo del cibo: il cervello, stufo di forti stimoli, smette di dare il comando per avviare la centrale elettrica.
Perché abbiamo bisogno di energia per sforzarci da qualche parte, creare qualcosa, costruire relazioni con qualcuno, andare da qualche parte, se tutto è già troppo gustoso?
Nessuna motivazione.
Abbiamo mangiato la nostra motivazione con glutammato di sodio, ci abbiamo versato sopra la salsa e l’abbiamo cosparsa di zucchero a velo.
Ma ne è valsa la pena?
Forse il pomodoro più semplice ti darebbe un orgasmo dal gusto migliore?
Porno e fantasia
La dopamina è il piacere di aspettare il piacere. O, in altre parole, questa è proprio l’energia che dà la forza per agire per piacere e godere di questo processo stesso.
Proprio come il sesso, giusto?
Il processo stesso è piacevole e l’orgasmo è ancora più piacevole. Ma l’evoluzione ha piani più grandi per noi. Per godere del sesso e dell’orgasmo, dobbiamo essere partner attraenti e per questo dobbiamo prenderci cura della nostra salute, aspetto, capacità comunicative e integrazione nella società.
Guardiamo la dipendenza dal porno e le fantasie sessuali da questo punto di vista?
Bellezze porno illimitate e orgasmi esperti danno un segnale che va già tutto bene con noi, amico, “femmine selezionate” al tuo servizio. E nella versione femminile, saranno piuttosto dolci fantasie, dove sei già desiderata, seducente, adorata.
Allora perché hai ancora bisogno dell’energia della dopamina, che ti dà la gioia del movimento, della comunicazione e della ricerca del tuo miglioramento? Rifiuti.
Il tuo mondo immaginario ha tutto.
Ma nella vita reale… non hai nemmeno l’energia per volerlo.
Ma c’è un’enorme quantità di ormoni dello stress, quando si trova comunque una discrepanza tra fantasia e realtà.
Vivere nel qui e ora è il miglior consiglio per vivere in armonia con i tuoi ormoni quando si tratta di questa relazione intima.