Gli esperti continuano a discutere sull’attività fisica. Secondo gli standard popolari, 150 minuti di esercizio moderato a settimana sono la quantità ottimale di esercizio per promuovere e mantenere la salute. Tuttavia, non è chiaro se la quantità consigliata sia il minimo richiesto per tutti o se questa sia la quantità ideale di carichi. Gli scienziati inoltre non sapevano se esistesse un limite superiore di sollecitazioni oltre il quale gli effetti diventano potenzialmente pericolosi; e se alcuni esercizi (in particolare in termini di intensità) possono essere più efficaci per la salute e l’estensione della vita rispetto ad altri.

Due nuovi studi straordinariamente ampi pubblicati la scorsa settimana su JAMA Internal Medicine fanno un po’ di chiarezza su questa domanda. Dai loro risultati, gli scienziati hanno concluso che la quantità ideale di esercizio è un po’ più di quanto alcuni di noi pensano oggi, ma meno di quanto molti di noi potrebbero aspettarsi. E i carichi prolungati o intensi difficilmente possono essere dannosi per la salute; al contrario, possono persino aggiungere anni alla tua vita.

Gli scienziati del National Cancer Institute degli Stati Uniti, dell’Università di Harvard e di altre istituzioni hanno raccolto e combinato i dati sull’attività fisica di sei grandi sondaggi sulla salute in corso. Sono state elaborate le informazioni raccolte da oltre 661.000 adulti di mezza età.

Utilizzando questi dati, i ricercatori hanno diviso gli adulti per la quantità di tempo trascorso ad allenarsi settimanalmente, variando da coloro che non si esercitavano affatto a coloro che si allenavano 10 volte il minimo raccomandato (ovvero, facevano 25 ore di esercizio moderato al giorno ). una settimana o più).

Hanno quindi confrontato 14 anni di statistiche sul numero di decessi in ciascun gruppo. Ecco cosa hanno trovato.

• Risulta, non sorprendentemente, che tra le persone che non si esercitano affatto, il rischio di morte prematura è più alto.

• Allo stesso tempo, anche tra coloro che si sono esercitati poco, il rischio di morte prematura è diminuito del 20%.

• Coloro che hanno seguito esattamente le linee guida stabilite, facendo 150 minuti di esercizio moderato a settimana, hanno vissuto più a lungo e, in un periodo di 14 anni, il numero di decessi in questo gruppo è stato del 31% inferiore rispetto al gruppo che non si allenava.

• Le differenze più significative sono state osservate tra coloro che hanno superato di tre volte il livello raccomandato di attività fisica, esercitandosi moderatamente, principalmente camminando e correndo, per 450 minuti a settimana, o poco più di un’ora al giorno. Per queste persone, il rischio di morte prematura era inferiore del 39% rispetto a coloro che conducevano uno stile di vita inattivo e non si allenavano affatto. E a questo punto, i benefici per la salute raggiungono il loro limite massimo.

• Le poche persone che si esercitano 10 volte di più rispetto alla quantità raccomandata hanno circa lo stesso rischio ridotto di morte prematura delle persone che seguono semplicemente le raccomandazioni. Le ore extra che trascorrono sudando in palestra non allungano la loro vita. Ma non aumentano il rischio di morire giovani.

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