In che modo l’alcol ci influenza

Siamo subito d’accordo: non esistono dosi sicure di alcol. I tossicologi di tutto il mondo sono giunti a questa opinione a seguito di lunghe discussioni, riconoscendo a livello dell’Organizzazione mondiale della sanità.

L’alcol rimuove il fegato dal corpo, elaborando il 90% dell’etanolo consumato. E solo il 10% esce invariato attraverso l’urina, il sudore e il respiro. Ad esempio, 100 g di una bevanda forte verranno espulsi dal corpo di un uomo adulto per cinque ore insieme a prodotti trasformati sotto forma di acetaldeide. Ci vorranno circa due ore per togliere la stessa dose di vino, una bevanda a cinque gradi impiegherà circa 40 minuti. Un litro di schiuma durerà nei tessuti per almeno 8 ore.

 

Queste sono medie. Non dobbiamo dimenticare che il tasso di eliminazione dell’alcol è individuale.

I corpi delle donne sono meno in grado di eliminare l’alcol.

Ciò è dovuto al basso peso corporeo e alle peculiarità del sistema enzimatico. Ma l’etanolo viene assorbito all’istante, indipendentemente dalle differenze di genere.

Istantaneamente assorbito nel flusso sanguigno, l’alcol inizia immediatamente a essere elaborato a una velocità di 20 g all’ora e si diffonde liberamente in tutti i tessuti. Le concentrazioni più elevate dopo l’ingestione di alcol si osservano nei fluidi: sangue e urina. E ogni visita alla toilette riduce il livello di etanolo. Il pronunciato effetto diuretico dell’alcol è dovuto al fatto che il corpo si sbarazza del veleno. Molti vomitano e sudano anche copiosamente e c’è una forte carenza di acqua nel corpo, – psichiatra, narcologo Vasily Shurov.

Gli effetti dell’alcol non si limitano alla sola disidratazione. L’influenza dell’etanolo continua, provocando reazioni mutagene a livello di divisione cellulare. Quindi, questo processo si verifica il più attivamente possibile negli spermatozoi, influenzando negativamente il materiale genetico. Pertanto, gli esperti raccomandano agli uomini di rinunciare all’alcol per 2-3 mesi prima del concepimento pianificato.

L’argomento secondo cui tutti i figli di alcolisti sono sani sembra estremamente poco convincente. Questa è solo la punta dell’iceberg, non vediamo gravidanze perse, non vediamo bambini morti nell’ospedale di maternità, non vediamo refusnik con varie deformità. Ne sono rimasti 2-3 sani e sono in piena vista. Il consumo regolare di alcol ha un effetto cumulativo. Questo è un veleno neurotropico, da cui muore un certo numero di neuroni cerebrali, ed epatotropico, che porta alla degenerazione degli epatociti – cellule del fegato. Un effetto molto dannoso viene esercitato sul sistema nervoso periferico, le guaine nervose sono danneggiate e vediamo la cosiddetta polineuropatia alcolica – atrofia muscolare e disfunzione sensomotoria, – Vasily Shurov.

Le risorse del fegato non sono infinite

Il fegato non è solo l’organo più grande del corpo umano, ma anche il suo principale filtro. Non c’è da stupirsi che sia chiamato il laboratorio biochimico del corpo. È coinvolto nei processi del metabolismo e della digestione e, soprattutto, nella neutralizzazione delle sostanze tossiche. Dal suo lavoro dipendono il livello di salute e, senza esagerare, la qualità della vita umana.

Pertanto, questo corpo richiede un rispetto e un’attenzione speciali per se stesso. Allo stesso tempo, i contagocce e vari cocktail vitaminici utilizzati per l’intossicazione non risolvono i problemi al fegato, ricordano i medici.

Vitamine del gruppo B, acido succinico, acido ascorbico: i preparati multivitaminici aiutano il corpo, ma aiutano. Nessuno sostituirà il fegato. Il contagocce non elabora l’alcol, ma compensa solo il fegato per ciò che spende per la lavorazione dell’alcol. Bevi kefir invece di vodka e sarai molto più facile, migliore e più sano – Vasily Shurov.

Alcol e malattia da reflusso gastroesofageo

Insieme a una dieta povera e ad alcuni fattori fisici, l’abuso di alcol è anche un potente fattore scatenante per lo sviluppo della malattia da reflusso gastroesofageo, o GERD in breve. Si manifesta con attacchi di bruciore di stomaco, bruciore dietro lo sterno, sapore amaro dopo aver mangiato. Ciò è dovuto al regolare reflusso del contenuto dello stomaco nell’esofago. Senza un trattamento tempestivo, può portare a sanguinamento interno, sviluppo di stenosi, adenocarcinoma dell’esofago e ulcere gastriche.

Il bruciore di stomaco può verificarsi anche con un esofago ipersensibile, a causa di disturbi psicoemotivi. Questo tipo di bruciore di stomaco è chiamato funzionale.

Il bruciore di stomaco è il sintomo più comune di GERD, rappresentando il 75% dei casi di GERD. E il casting avviene, di regola, durante e dopo un pasto. E non necessariamente piccante, grasso o acido.

I pazienti con malattia da reflusso gastroesofageo ne soffrono e possono eventualmente sviluppare fobia alimentare. Anche la farina d’avena più salutare migliora la secrezione di saliva e acido cloridrico, aumenta la pressione intragastrica, apre e rilassa lo sfintere esofageo inferiore. Cioè, se una persona ha una storia di GERD, qualsiasi pasto può provocare reflusso. Ma molto spesso, il bruciore di stomaco si osserva dopo cioccolato, caffè, tè forte, menta, cibi grassi, agrumi e bevande alcoliche, – gastroenterologa Valeria Kaibysheva.

Principi nutrizionali per i pazienti con MRGE:

• riduci le dimensioni della porzione;
• evita gli spuntini;
• non sdraiarsi dopo aver mangiato;
• aumenta le fibre nella tua dieta;
• ridurre il grasso;
• niente alcool;
• Sii attivo ogni giorno.

Allo stesso tempo, la dieta viene selezionata individualmente. Le verdure crude sono adatte per alcuni, bollite per alcuni e un terzo non dà una reazione di reflusso alla carne al vapore in piccole quantità. E, soprattutto, rimuovi l’alcol: può anche diventare un fattore scatenante per GERD e, in futuro, provocare reazioni nel corpo.

Reni sani, nervi d’acciaio…

Anche l’alcol è un alimento ipercalorico. 100 grammi di champagne semidolce contengono 88 kcal; nel vino semisecco, in media – 90, in un bicchierino di vodka – più di 220, e in un bicchiere di “due dita” di cognac – quasi 240 kcal. Se abusato, e anche mangiando cioccolato, composto per il 40% da grassi, è garantito un effetto negativo su stomaco, esofago e girovita.

A proposito, nello stomaco di ogni persona ci sono circa 2,5 litri di succo gastrico, che, dopo aver digerito un pasto abbondante sdraiato, sono carichi di reflusso. E questo è un altro motivo per non andare a letto dopo aver mangiato, ma per fare una passeggiata all’aria aperta. Si consiglia in particolare ai pazienti con MRGE di mangiare due ore prima di coricarsi e durante il giorno di allenare il diaframma camminando a ritmo sostenuto, nuotando e facendo jogging.

Le vacanze sono finite. È tempo di prendersi cura della salute e della bellezza.