Una persona dimagrante su due vive nel paradigma delle restrizioni obbligatorie: non puoi mangiare zucchero, mangia anche dopo le 18:00, conteggio rigoroso delle calorie, ecc. Sì, più vicino al sonno, il corpo rallenta naturalmente, ma la frase chiave qui è “più vicino al sonno” e non dopo le 18:00. Il tuo tratto gastrointestinale non ha un orologio e non ha bisogno della luce solare per produrre enzimi e digerire il cibo. Ti dico come mangiare correttamente per perdere peso.
Quando è il momento migliore per mangiare< /b>< /h2>
Nell’industria del fitness, parlano di ogni sorta di cose sull’indice glicemico, la risposta insulinica, l’equilibrio alcalino e molte altre parole d’ordine . Segreto segreto: il metabolismo non dorme mentre dormi! Lo stomaco digerisce, l’intestino tenue si scompone e assorbe, tutto funziona senza pause pranzo e fine settimana.
Certo, non hai bisogno di mangiare direttamente a letto, ma se la sera ringhi nello stomaco per la fame ed è impossibile addormentarsi, allora devi fare qualcosa. Ad esempio, mangia qualcosa di carboidrato.
I carboidrati di notte vengono assorbiti come al mattino. Che sia un croissant o una tavoletta di cioccolato poco importa. Non esiste assolutamente alcuna ricerca basata sull’evidenza che i carboidrati serali si depositino più velocemente e meglio di quelli mattutini. Voglia di pasta per la notte? Potere! Ciò non influirà in alcun modo sulla perdita di peso se non superi la barra del deficit calorico durante il giorno. E se la ricotta con la frutta di notte? Anche per favore! Latticini: è possibile e necessario per una persona a dieta (sì, in generale, per tutti). Non eliminano il calcio e non acidificano il corpo.
Cosa mangiare per perdere peso
Non ci sono prodotti per la perdita di peso, così come non ci sono prodotti per l’obesità. Qualsiasi prodotto è energia e, naturalmente, una barretta di cioccolato è più interessante del sedano, e ogni rifiuto e divieto provoca un crollo.
Quante volte al giorno mangiare< /b>
È importante non soffrire la fame durante il giorno. Gli studi dimostrano che le persone che mangiano due o tre volte al giorno, in modo denso e sazio, perdono peso e, soprattutto, conservano meglio di quelle che dividono le loro 1200-1300 kcal in otto pasti e sono costantemente in uno stato di semi-fame.
Il comportamento alimentare è regolato da due ormoni: grelina e leptina. La grelina stimola l’appetito. La leptina dà una sensazione di sazietà. Come risultato delle diete da fame, si sviluppa la resistenza alla leptina, la soddisfazione non si verifica e si verifica un eccesso di cibo incontrollato.
Due pasti al giorno sono adatti a chi non ha fame per 12-14 ore, non ama la colazione, non riesce a dormire a stomaco vuoto .
Mangiare in modo frazionato e frequente ha senso per ragioni mediche, ma è anche un bene per coloro che si sentono a proprio agio nel mangiare poco e spesso. Chi mangia poco durante il giorno, infatti, ha problemi di peso e mangia troppo di notte. Ecco una conclusione così inaspettata, ma assolutamente logica.
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