Al Centro Narconon Gabbiano, le recensioni che provengono da chi ha svolto il programma di recupero, servono per comprendere che risolvere un problema di tossicodipendenza o alcolismo è possibile.
Di tutte le migliaia di recensioni sul Centro Narconon Gabbiano, oggi vi facciamo leggere le parole di Giorgio che, terminato il suo percorso di disintossicazione da droga racconta i miglioramenti ed i benefici ottenuti.
“Prima di arrivare al Centro Narconon Gabbiano ero una persona spenta, avevo perso la voglia di vivere e non riuscivo a portare nulla a termine.
Purtroppo la droga mi aveva portato ad avere un punto di vista negativo nei confronti di tutto e credevo che il mio futuro sarebbe stato sempre uguale.
Fortunatamente sono arrivato al Centro Narconon Gabbiano dove ho avuto la possibilità di capire che potevo riprendermi in mano il mio futuro e condurre una vita sana e felice.
Ho capito i motivi che mi hanno spinto ad iniziare a fare uso di droga ed ho risolto tutte le situazioni di vita che mi portavo dietro da tanto tempo.
Finalmente riesco a prendermi cura di me stesso e degli altri, sono tornato ad essere responsabile ed ho gli strumenti necessari per vivere serenamente.
Per tutto ciò ringrazio gli operatori del Centro Narconon Gabbiano perchè i hanno aiutato a tornare a sorridere.”
Giorgio D.
Ci auguriamo che questa storia possa rappresentare uno stimolo per tutte quelle persone che, finora, non hanno ancora scelto di fare qualcosa di concreto per liberarsi dalla schiavitù della tossicodipendenza.
Per leggere altri racconti di ex-tossicodipendenti visita la pagina Centro Narconon Gabbiano Recensioni
Per ulteriori informazioni o aiuto immediato visita il sito del Centro Narconon Il Gabbiano oppure chiama il Numero Verde Gratuito 800 178 796 – Attivo 24 ore su 24 – 7 giorni su 7
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“Durante gli anni in cui usavo crack non ho fatto altro che provocare sofferenza ai miei familiari e sperperare soldi.
“L’alcool mi aveva fatto precipitare in un tunnel che sembrava non avere via d’uscita, ogni giorno le cose andavano sempre peggio e nulla sembrava potesse cambiare in meglio.