#testdrive : #Fiat Tipo Cross RED Hybrid look giovane e aggressivo in rosso

#provavintage : Ibrido risparmia carburante ed è più performante

L’ultima versione di un modello che rinnova il successo degli anni ‘80

Pensavo fosse finita lì, invece mi sbagliavo. Di Tipo ne ho possedute, nel senso di immatricolate a mio nome, ma su queste pagine ho testato anche la versione del secondo decennio del terzo millennio, parlandone bene: sostenibile, performante per la sua categoria, affidabile, soprattutto sicura alla guida, anche se un po’ spinta. Dalla 5 porte alla SW, soprattutto diesel, tre anni fa. Poi è arrivato il modello Cross, che non avevo avuto il tempo di provare, che aveva dato ancor più grinta a un modello dallo stile inconfondibile e distintivo. Sarà l’attrazione per l’idea del fuoristrada che mi è entrata nel DNA fin da piccolo, quando rientravo a casa dopo le escursioni in campagna in bicicletta tanto impantanato da dover essere lavato con la pompa d’acqua, ma quel pizzico di grinta in più nel look dava alla Tipo un valore aggiunto. Poi ancora sono cambiati gli scenari della mobilità e le Case hanno cominciato a studiare la transizione ecologica, ed ecco arrivare la versione Cross Hybrid SW. Un modello full-hybrid, ovvero capace di autorigenerarsi la batteria che utilizza per risparmiare benzina ma soprattutto per essere più performante.

Motore a benzina di 1469 cc da 130 CV che raggiunge con l’apporto

di un motore elettrico 8V che le assicura un’accelerazione davvero interessante, trazione a anteriore e la stabilità della Tipo. Il cambio è automatico 7 marce o manuale da comandare con la cloche situata sul tunnel centrale. Per non confonderne la vocazione un dettaglio purtroppo ormai inusuale, eccetto che per alcuni modelli sportivi: il freno a mano a bacchetta. A che cosa serve? Per chi sa guidare, sa nel senso che ha assimilato i fondamentali della guida sportiva, dal controsterzo al drifting visto che è un’auto a trazione anteriore, in caso di emergenza consente di intraversare l’auto per riprenderne il controllo o rallentare di traverso e uscire dalle situazioni più scabrose. Un colpetto di freno a mano puntando il muso verso l’interno della curva e il gioco è fatto, o quasi.

Quando correvamo nei rally degli anni ’70 sulle Fiat 127 o sulle A112

i più attenti e i meccanici potevano spesso notare la presenza di un piccolo foro sulla leva del freno a mano poco a monte del pulsante di sblocco. Era il foro della vite che ci permetteva di mantenere inserito il pulsante di sblocco. Ovvero, era sufficiente tirare verso l’alto la leva del freno a mano e rilasciarla subito per bloccare le ruote posteriori quell’attivo necessario per intraversare la vettura. Da notare che tale manovra veniva utilizzata anche, se non di più, sulle auto a trazione posteriore, Fiat 124 Abarth comprese. Torniamo al nostro testdrive. La Fiat Tipo Cross Hybrid SW con look speciale RED. Di cosa si tratta? Lo spieghiamo nella prossima puntata. Ora godiamoci un po’ di relax in centro città, approfittando della vocazione ‘green’ dell’auto, che ci consente di entrare nelle zone interdette alle auto a motore termico tradizionale. Questa Tipo è in grado di compiere pur brevi tratti a propulsione elettrica. Ah si! Come si mette in moto: la chiave è manuale ma con telecomando, livrea RED come l’auto: inserita al primo scatto attiva l’auto, al secondo parte il motore elettrico, o se la carica della batteria non è sufficiente, quello termico.

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#testdrive : Come si guida una Tipo modello rialzato per un fuoristrada leggero

In salita è giustamente aggressiva e procede anche veloce in sicurezza

Il confort è amplificato dall’elevata insonorizzazione 

Una tipo Cross, ovvero un cross over: in questo caso si tratta della Fiat Tipo Hybrid SW, ovvero una Familiare spaziosa, munita di una serie di dotazioni avanzate che la rendono attuale rispetto al modello di Tipo SW che avevamo provato già qualche anno fa. Considerato il mio trascorso rallistico, o almeno la parte relativa agli esordi, questa potrebbe essere la Fiat che ho sempre sognato, perché è un compendio di tutto ciò che un’auto di fascia media sostenibile può offrire nel 2023. Cioè un espositore delle dotazioni di ultima generazione che arricchisce la proposta con un motore nuovo, che è un 1.500 cc full-hybrid capace di erogare 130 CV: è un quattro cilindri a benzina, turbocompresso, combinato a un motore elettrico da 20,4 CV che

fa corpo unico con il cambio automatico a doppia frizione e sette rapporti.

Come si riflette tutto questo sull’automobilista che è al volante? In uno scatto brillante nei sorpassi, nella sufficiente aggressività in salita, nella riduzione delle emissioni e dei consumi soprattutto nel ciclo urbano, ma anche nei percorsi extraurbani dove secondo la Fiat è di 4,7 l/100 km. Nella nostra prova, con una guida ‘serena’, è sempre stato superiore ai 18 km/l. Una Tipo dalla guida alta, con i passaruota protetti dalle finitura di gomma nera che proteggono anche il sottoscocca dal muso e alla coda, con le fiancate arricchite dalla pedana cromata sotto alle quattro portiere, che secondo alcuni potrebbe preludere alla realizzazione di un modello completamente elettrificato. Ma ritorniamo a noi. Il peso, di 1455 km sul quale incide la dotazione elettrica (motore e batteria) è bene compensato dal motore di 1468 cc, un Euro6 da 96 kW, ovvero 131 CV a 5250 giri al minuto,

con una coppia che si sente alla guida di 240 Nm a 1500 giri.

È ovviamente a trazione anteriore mentre il cambio è DCT (Dual Clutch Transmission), ovvero meccanico sequenziale con possibile funzionamento automatico a controllo elettronico. Nel ciclo misto il consumo va dai 18 ai 20 km/l. Le ruote sono da 17’, con cerchi cross in lega diamantati, e raggiunge i 199 km/h secondo la Casa torinese, ma non l’abbiamo testata su pista, mentre va da 0 a 100 Km/h in circa 9,5”. Proviamo a spostarci un po’ sulle strade extraurbane e apprezziamo le dotazioni di sicurezza. Dai fari full led ai sedili avvolgenti e riscaldati, di foggia sportiva come il volante, regolabile in altezza e in profondità, in similpelle premium come il pomello del cambio in soft touch, che ci permettono di guidare in relax assecondati dal buon impianto di infotraitment guidato dal display centrale che è touchscreen. La guida è sicura e precisa come rassicurante è l’impianto frenante sempre pronto a rispondere adeguatamente anche in caso di emergenza.  Nel caso di tratti autostradali c’è il cruise control adattivo, al quale però è bene non adattarsi troppo, coadiuvato dal Lane control. A ogni buon conto la Fiat Tipo Hybrid Cross SW Red vi avviserà nel dubbio che vi siate rilassati un po’ troppo.

Monta ABS, ASR, ESC e l’Hill Holder, l’aiuto alla partenza in pendenza.

Di serie sono anche l’assistenza alla velocità intelligente e il riconoscimento automatico dei segnali stradali. Riprendiamo il percorso avviato dopo l’uscita dalla città e ci dirigiamo verso i colli morenici e la pedemontana, attraversando diverse graziose località collinari, da Reana del Rojale, a Qualso, poi Nimis, siti suggestivi nei quali è passata la storia del FVG. Quindi saliamo verso Ramandolo, la culla del vino dolce friulano per antonomasia che è il Verduzzo. Arrivati a Ramandolo saremo nel cuore del Cru, della zona Docg nella quale il Verduzzo prende il nome di Ramandolo e si offre in tutta la ricchezza che deriva da uve a bacca bianca nelle quali è però presente il Tannino, caratteristico componente dei vini rossi. Uve spesso fatte appassire per dare maggior tono al vino da dessert o da formaggi invecchiati o erborinati. Sulla salita del monte Bernadia la Tipo Cross Hybrid SW si arrampica decisa, mentre la guida, anche se riflette l’assetto rialzato del modello Cross, è sempre rassicurante. Proviamo anche il sistema di ausilio alla ripartenza in salita che è efficace e arriviamo a Ramandolo per goderci il panorama. Poi proseguiremo verso la vetta del monte Bernadia, ma questo sarà parte del racconto della prossima puntata.

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#testdrive : Una Tipo ibrida sostenibile ma anche performante

Una guida dinamica che non mette mai il confort in secondo piano

La versione Cross Red SW è spinta da un sistema mild hybrid da 130 Cv

Che Tipo ragazzi! È un’esclamazione che mi è stata generata dalla sorpresa nel riprovare la media cilindrata della Fiat, della quale avevo posseduto un paio di esemplari della fine degli anni ’80, nella versione ibrida. Sempre su Charlieinauto avevamo testato ormai più di tre anni fa la Tipo cinque porte e la SW, affidabili e sostenibili, e ci incuriosiva la versione Cross, quella ancor più recente, re-stilizzata e arricchita nel look, nelle dotazioni e negli accessori, non solo apparentemente ma in termini concreti. La SW, quella affidataci dall’Ufficio stampa PSA è una MY22 Hybrid 130 CV DCT RED SW.

Quindi, anche la Tipo si è fatta ibrida.

L’approccio è stato inizialmente dubbioso, perché non tutte le ibride provate ‘sono riuscite con il buco’. La troveremo invece sostenibile e brillante Qb. Ma di questo parleremo nelle prossime puntate. Cominciamo dall’inizio. Il ritiro avviene come di consueto per Fiat, a Milano. Quindi, la prova comincia nella metropoli. Station Wagon significa in questo caso 457 cm di lunghezza. Ma non spaventatevi, perché è dotata del sistema City che si attiva con un pulsante in vista sul cruscotto per facilitare le manovre in parcheggio e renderla più maneggevole in città, assieme alla telecamera posteriore. In ogni caso, quanto ad agilità se la cava bene anche se allo sterzo, il volante è di foggia sportiva in similpelle, funzione City a parte fa notare una certa rigidità che non guasta

perché eroga 130 CV e dispone di una coppia di 240 Nm.

Caratteristiche che facilitano la guida anche quando occorre districarsi nell’articolato traffico urbano. Parliamo del motore, del nuovo motore ibrido: quello a benzina, quattro cilindri turbo è di 1469 cc affiancato da una unità elettrica da 20,4 CV che è integrata nel cambio automatico a doppia frizione con sette rapporti da selezionare anche manualmente agendo sul classico comando a cloche sul tunnel centrale. Il sistema a 48 V è alimentato da una batteria da 0.8 kW/h. Come si ricarica visto che è una full hybrid, ovvero senza spina? Dispone di un sistema di recupero dell’energia in frenata. Quindi, in città nel traffico nervoso e in discesa è avvantaggiata. Ma a che cosa serve la modalità elettrica, la funzione che viene indicata con l’acronimo EV in azzurro sul ricco cruscotto? Negli spostamenti a percorrere soltanto pochi metri con il motore elettrico. Ovvero soltanto per parcheggiare, ma ci si è attivato anche in corsa, in discesa, e aiuta a ottimizzare i consumi. Per questo la Fiat indica correttamIMG_3983 IMG_3986 IMG_3075 IMG_3987 IMG_3989 IMG_3988IMG_3053 IMG_3055 IMG_3058 IMG_3073 ente questo sistema come mild-hybrid. Modifiche al muso e alla coda, i fari diversi, full led, il cruise control adattivo, il lane control, l’Attention assist, che apprezzeremo nel lungo e consueto tragitto di ritorno, i cerchi da 17’,

i badge RED indentificativi sui parafanghi anteriori,

le calotte degli specchietti rosse: è la versione RED, come rosso fiammante sono il colore della carrozzeria e perfino la chiave di avviamento. Dotazioni presenti assieme al sistema infotrainment Uconnect con schermo touch screen da 7 pollici compatibile con Android Auto e Apple Car Play, il climatizzatore automatico e il filtro per l’abitacolo con trattamento anallergico. Mah…. Dopo un primo ristoro fresco e dolce da Venchi a City live, avevamo appena parcheggiato in centro fruendo del varco per i veicoli elettrici e ibridi. Quindi, prima di rientrare facciamo serata in piazza Duomo, al ristorante panoramico della Rinascente, un sito sempre suggestivo nel cuore della vita milanese. Poi, ripartendo attraverso la città prendiamo dimestichezza con la guida della nuova Tipo Cross Hybrid.

È molto ben insonorizzata.

Infatti, se non fosse per le indicazioni riportate sul cruscotto, lasciando fare al cambio automatico abbiamo fatto fatica a capire in che marcia ci stavamo muovendo. Un paio di assaggi per capire come va il motore li otteniamo immettendoci sulla direttrice delle tangenziali, fino al casello dell’autostrada. Qui, aperta la sbarra grazie al Telepass affondiamo il piede sull’acceleratore è attiviamo così il sistema ibrido, che risponde subito regalandoci una brillante ripresa, risultante di un motore a benzina che continua a salire di giri, nonché del supporto di quello elettrico. Quindi, per i sorpassi e per la guida in montagna, la Fiat Tipo Hybrid 130 CV MY22 DTC Red SW Cross, si preannuncia divertente.

#charlieinuto3/271