di Zhou Qing, Provincia dello Shandong
Ho patito in tutto e per tutto le miserie di questa vita. Non ero sposata che da pochi anni quando mio marito venne a mancare e, da quel momento in poi, il pesante fardello di provvedere alla famiglia ricadde direttamente sulle mie spalle. Poiché avevo un bambino piccolo, la vita era dura. Ero il continuo bersaglio della derisione e del disprezzo altrui; debole e impotente, piangevo ogni giorno e avevo la sensazione che vivere in questo mondo fosse semplicemente impossibile. Proprio quando ero persa nell’abisso del pessimismo e della disperazione, una delle mie sorelle condivise con me il Vangelo dell’opera di Dio Onnipotente negli ultimi giorni. Il calore riempì il mio cuore quando lessi queste parole di Dio Onnipotente: “Quando sei stanco e inizi a sentire la cupa desolazione di questo mondo, non essere smarrito, non piangere. Dio Onnipotente, l’Osservatore, accetterà il tuo arrivo in qualunque momento” (“Il sospiro dell’Onnipotente” in “La Parola appare nella carne”).