La protagonista predicava in una Chiesa domestica. Per anni, ha servito il Signore in perenne attesa del Suo ritorno. È ferma nella sua convinzione che, quando Egli tornerà negli ultimi giorni, discenderà su una nuvola mostrandosi apertamente nel Suo corpo spirituale risorto. Tuttavia, quando apprende la gioiosa notizia che il Signore Si è fatto carne ed è tornato negli ultimi giorni, si dichiara scettica senza nemmeno investigare. Poi, in una riunione, viene a conoscenza di molte profezie quali “la venuta del Figlio dell’uomo”, “il Figlio dell’uomo verrà” e il Signore che giunge “come un ladro”. In base a esse, quando il Signore ritornerà negli ultimi giorni, lo farà nella carne e in segreto. A quel punto, non avendo più il coraggio di arroccarsi nelle proprie opinioni, inizia a riflettere e a cercare. Qual è, dunque, la vera forma con cui il Signore giunge e Si manifesta negli ultimi giorni? In che modo la protagonista Lo accoglie? Scoprilo in “Ascoltare la voce di Dio e accogliere il Signore“.
Category: Testimonianze della vita della Chiesa
Testimonianza di fede – Si può davvero accogliere il Signore guardando verso il cielo?
Molti credenti attendono che il Signore Gesù ritorni su una nuvola e li conduca nel Regno dei Cieli prima delle catastrofi. Il protagonista di questo video, Jin Cheng, non fa eccezione: da oltre 20 anni, attende inutilmente il Signore con lo sguardo puntato al cielo e, quando sente testimoniare che il Signore Gesù è già ritornato, che sta esprimendo molte verità e compiendo l’opera di giudizio a partire dalla casa di Dio, si ostina a sostenere l’idea dell’arrivo su una nuvola.
Testimonianza di fede – Ora so distinguere il vero Cristo da quelli falsi
Per duemila anni, i cristiani hanno anelato ad accogliere il Signore Gesù al Suo ritorno, e la protagonista di questo video non fa eccezione. Di fronte all’avverarsi delle profezie riguardanti la venuta del Signore e a catastrofi sempre più terribili, la sua speranza che il Signore ritorni aumenta via via d’intensità. Quando sente una sorella testimoniare che il Signore Gesù è ritornato, desidera approfondire la questione. Tuttavia, il suo pastore e gli anziani affermano che negli ultimi giorni appariranno dei falsi cristi e che ogni notizia della venuta del Signore è falsa e va rifiutata.
Testimonianza di fede – Come le vergini sagge hanno accolto il Signore
Anick e Mireille sono buone amiche. Un giorno, per un caso fortuito vedono “Dov’è la mia casa”, un film della Chiesa di Dio Onnipotente. Lo trovano davvero toccante, e a destare la loro curiosità è in particolare il libro che cambia il destino della protagonista del film. Percepiscono il calore e l’autorità nelle parole che esso contiene, e avvertono che nessuna persona comune può averle pronunciate. Quando vengono a sapere che si tratta delle parole del Signore ritornato, lo trovano inconcepibile. Per quanto ne sappiano, il Signore non è ancora disceso su una nuvola né Si è manifestato apertamente: perciò come si può affermare che Egli sia tornato?
Testimonianze della vita della Chiesa – Attenersi al proprio dovere
Testimonianza di fede – Ho trovato il sentiero che conduce al Regno dei Cieli
Sin da piccola, la protagonista segue i genitori lungo il cammino della fede cristiana e, dopo essersi sposata, assieme al marito ha preso a lavorare all’interno della Chiesa. Negli ultimi anni, ha scoperto che, pur pregando costantemente per confessare le proprie colpe al Signore, cade ripetutamente nel peccato e non sa attenersi alle Sue parole. Inoltre, si dimostra intollerante e impaziente verso il marito.
Testimonianze della vita della Chiesa – Basta compiacere gli altri!
Testimonianze della vita della Chiesa – La salvezza di Dio
Dopo aver ottenuto la fede in Dio, la protagonista inizia a svolgere con passione il proprio dovere e a spendere sé stessa. Tuttavia, è stata ingannata e corrotta da veleni satanici quali “Sii al di sopra degli altri e rendi gloria ai tuoi antenati” e “Coloro che lavorano con la mente governano gli altri e coloro che lavorano col corpo sono governati dagli altri”. Non riesce a fare a meno di perseguire fama e prestigio e si ritrova soggiogata dalla propria indole arrogante.