L’icona Queer della Gen-Z KARIN ANN presenta il nuovo singolo “favorite star”

Karin Ann, cantante alt-pop slovacca, pubblica oggi il suo nuovo singolo ‘favorite star’.

Il brano indie, folk e soft-pop, racconta di come ogni relazione sociale, che sia un’amicizia o una relazione romantica, lasci il segno, e di come a volte non ci si renda conto dell’influenza che quella persona ha su di noi finché non si incontra qualcuno di nuovo. La canzone analizza il modo in cui le persone modificano la propria identità a seconda di chi hanno davanti e come a volte le differenti versioni non si fondano insieme, lasciandoti a chiederti chi sia davvero la persona con cui ti relazioni. L’autenticità è un tema centrale. Il testo suggerisce agli ascoltatori di circondarsi di persone oneste che non portino tossicità nelle relazioni, ma che piuttosto uniscano gli altri portando a una vita serena e felice, indipendentemente dall’identità di genere o dall’orientamento sessuale.

Karin Ann canta:

 

micro dosing the truth

until i start to choke

blinded by your fools gold

still breathing in your smoke

 

favorite star è stata scritta con l’intenzione di essere aperta a interpretazioni“, ha dichiarato Karin Ann. “Per me la canzone parla di come non ci si renda pienamente conto degli effetti che i traumi di qualcuno e quello che ha passato si possano ripercuotere su di te. Io sono una che tende a conciliare e cerco sempre di “aggiustare” le persone, facendomi carico dei loro problemi. Si tratta anche del fatto che a volte le persone si comportano in modo diverso a seconda di chi hanno davanti: con la famiglia, con gli amici, e poi ancora come una persona diversa quando sono da sole con te” conclude Karin Ann.

Il video che accompagna il singolo è la seconda parte di un cortometraggio realizzato dal duo di registi americani TUSK, con protagonisti Ashley Moore e Gus Kenworthy. La prima parte è stata pubblicata a settembre in concomitanza con il precedente singolo di Karin Anna stranger with my face”. Girato a Praga, nella Repubblica Ceca, questo video è una chiara continuazione della prima storia. Il cliffhanger della prima parte segna il momento in cui Lune (interpretata da Karin Ann) può decidere di svoltare a destra o a sinistra, proteggere Solana (Ashley Moore) che si fida di lei, o tradirsi per compiacere una figura patriarcale oppressiva come Lenny (Gus Kenworthy). Tutti nella vita hanno momenti in cui possono scegliere la cosa giusta o sbagliata, un percorso sicuro o un percorso audace. Dividere la storia in due parti, prima che la decisione sia stata presa, permette agli spettatori di sentire quella tensione e di identificarsi con essa.

Molti giovani LGBTQ+, soprattutto nei paesi dell’Europa dell’Est, non sono in grado di superare la fase di clandestinità e di esplorare in prima persona la propria identità queer“, racconta Karin Ann. “Il ritorno alla “vecchia” Hollywood anni ’40 nel video e il riferimento ai luoghi clandestini dove le persone queer potevano essere al sicuro, non è solo nostalgico, ma rappresentativo del modo in cui molti della mia comunità vivono privatamente il mondo”. Con la retorica anti-queer che si sta rafforzando è molto importante mostrare storie queer, come questa” conclude Karin Ann.

In collaborazione con Tusk, il video è in grado di mostrare la lotta dei giovani queer per sentirsi a proprio agio con la propria identità. C’è un chiaro percorso lineare che inizia con la consapevolezza della propria sessualità, il sentirsi a proprio agio con essa e il condividerla con gli altri. È una narrazione ricca e dettagliata, resa più chiara nella prima e nella seconda parte di questo cortometraggio.

Attiva sostenitrice della comunità LGBTQIA+ e dei diritti delle minoranze, Karin Ann è diventata ben presto un’icona della Gen Z in Europa e ora è pronta a conquistare la scena musicale statunitense. I suoi testi approfondiscono i temi dell’uguaglianza di genere, della salute mentale e dei diritti umani, ma anche i più comuni tumulti interiori di una ventunenne: amore giovanile, relazioni tossiche e insicurezze.

Con Atlante e Mastercard, la ricarica degli EV fa bene al clima

 

E se pagare non fosse solo intuitivo e rapido, ma facesse anche bene al clima? È la proposta alla base dell’ultima iniziativa di Atlante, società del Gruppo NHOA impegnata nella costruzione del più ampio network di ricarica rapida e ultra-rapida per veicoli elettrici del Sud Europa. Una rete che è alimentata al 100% da energia da fonti rinnovabili.

Dal 27 settembre, presso le colonnine dell’azienda situate all’aeroporto di Fiumicino e a Mantova, è possibile pagare con carta di credito, di debito o prepagata. Una sperimentazione che punta ad offrire ai clienti semplicità di utilizzo, trasparenza dei prezzi e flessibilità nel percorso verso un futuro caratterizzato da una scelta di metodi di pagamento sempre più ampia. E se la carta si appoggia al circuito Mastercard, per ogni sessione di ricarica Atlante pianterà due alberi.

L’iniziativa rientra nel programma Priceless Planet Coalition, con cui la seconda emittente globale di carte di credito unisce le forze con una rete di aziende partner per piantare 100 milioni di alberi entro il 2025 in collaborazione con il Conservation International e il World Resources Institute.

Sostenere la diffusione delle auto elettriche è vitale per centrare gli obiettivi di emissioni nette zero e rispettare il target più ambizioso dell’Accordo di Parigi, quello fissato a +1,5°C di riscaldamento globale rispetto all’epoca pre-industriale. Ed è anche uno dei pochissimi ambiti – insieme alla crescita del fotovoltaico – i cui trend attuali sono allineati con questi obiettivi, secondo l’Agenzia internazionale per l’energia.

Unire auto elettriche e riduzione delle emissioni tramite riforestazione significa potenziare ancora di più i benefici che possono derivare dal passaggio graduale verso modelli di mobilità più sostenibili. In questo senso, la partnershiptra Atlante e Mastercard punta sia a semplificare la transizione verso l’e-mobility sia ad una vera e propria opera di riforestazione.

“Mastercard non solo è leader globale dei pagamenti elettronici ma anche un’azienda che con la propria spinta innovatrice da decenni ci ha accompagnati attraverso l’evoluzione tecnologica, entrando di diritto nelle nostre consuetudini quotidiane. Allo stesso modo io credo fortemente che Mastercard accompagnerà la rivoluzione della mobilità elettrica rendendo ancora più semplice e immediato l’accesso alle nostre infrastrutture di ricarica”, ha commentato Stefano Terranova, CEO di Atlante.

 

Link: https://www.rinnovabili.it/mobilita/veicoli-ecologici/auto-elettriche-atlante-mastercard-ricarica-assorbe-co2/

Mostra gratuita dello scultore Park Eun Sun a Milano per l’anniversario della nascita della Corea del Sud

Dal 13 al 18 ottobre a Palazzo Litta la Galleria Contini presenta “il Ritmo delle Pietra” ingresso gratuito dalla 10 alle 18

 

In occasione della Celebrazioni per l’anniversario della Fondazione della Corea, il Consolato Generale della Repubblica di Corea organizza la mostra Il Ritmo della Pietra con la Galleria Contini ospitando i capolavori di Park Eun Sun nei saloni settecenteschi di Palazzo Litta in Corso Magenta, 24 a Milano, prestigiosa sede del Ministero della Cultura. Il lavoro dello scultore unisce la cultura orientale d’origine a quella occidentale d’adozione, dando vita a una scultura fortemente iconica, che mediante l’utilizzo di geometrie fluide e lineari si pone l’obiettivo di trasmettere l’essenza stessa dell’esistenza. Con Il Ritmo della Pietra saranno esposte sia opere in marmo e granito policromi che bronzee. Le sculture e installazioni, con il geometrismo e la sinuosità tipici di Park, si sposano quasi in un dialogo per opposti con gli ambienti barocchi di Palazzo Litta. L’opera dello scultore risponde inoltre a una sfida ben precisa: quella di utilizzare un materiale antico per poter dare vita a forme che appartengono al contemporaneo. Spostandosi tra i saloni, l’esperienza espositiva è scandita dal ritmo delle creazioni del maestro in un alternarsi di colori e forme plastiche, declinate anche nelle creazioni “luminose” che identificano la parte più recente della produzione di Park, iniziata durante il periodo della pandemia. Con queste innovative creazioni il maestro mette in luce nuove possibilità tecnologiche a supporto del suo genio creativo: sfere marmoree svuotate e riempite di luce danno una voce nuova all’eternità classica ed elegante delle infinite sfumature del marmo. La mostra è ospitata a Palazzo Litta dal 13 al 18 ottobre, ed è da intendersi essa stessa, oltre alle opere che la compongono, un’installazione. Per un numero limitato di giorni l’esposizione trascenderà tempo e spazio, facendo dialogare la grande arte contemporanea con il fasto del barocco, l’arte coreana con la cultura italiana, grazie all’armonia delle creazioni del maestro Park Eun Sun. Il Console Generale della Repubblica di Corea, Kang Hyung Shik, ha espresso l’augurio che la mostra Il Ritmo della Pietra, ospitata presso la prestigiosa Sede Regionale del Ministero della Cultura, contribuisca a migliorare la comprensione della bellezza e del valore dell’arte coreana in Italia e rappresenti un’opportunità per espandere ulteriormente l’amicizia e la cooperazione tra i due Paesi

 

Adattare i moduli fotovoltaici all’installazione finale

Non solo estetica, potenza e dimensioni. In fase di progettazione di impianti fotovoltaici i parametri tecnici dei moduli devono sposarsi con le condizioni specifiche di una determinata installazione

 

Quando si progetta un impianto fotovoltaico sia che si tratti di una piccola installazione residenziale, che di un impianto su scala commerciale -industriale o di una grande centrale su scala utility, è importante che tutti i componenti lavori in perfetta sinergia. Come non sbagliare? Lo spiega Jerzy Rudnicki, Senior Product Manager di Risen Energy in un editoriale pubblicato su Rinnovabili.it. La prima questione da considerare, scrive Rudnicki, è cosa influisce sulla resa di un impianto fotovoltaico. Sia i fattori esterni, come le condizioni meteorologiche, il posizionamento e il collegamento dei pannelli, l’ombreggiamento, lo sporco, l’affidabilità dell’inverter ecc. che quelli relativi ai moduli stessi. In questo secondo caso è necessario fare attenzione a 4 criteri, i cui valori possono essere facilmente reperiti nelle schede di catalogo disponibili: l’efficienza del modulo, l’efficienza del retro (fattore bifacciale) nel caso di pannelli bifacciali, il coefficiente di temperatura e la perdita di efficienza. Ma non solo.

Perché non è consigliabile utilizzare moduli fotovoltaici ad alta potenza in installazioni residenziali?

Iniziamo con un’installazione su tetto residenziale. I moderni moduli per micro installazioni sono di dimensioni relativamente ridotte e relativamente leggeri. Ad esempio, il modulo Risen RSM40-8-410M (410 W) pesa 21 kg e, se posizionato verticalmente a terra, è alto al massimo quanto il suo installatore (175 cm). Tali parametri faciliteranno l’installazione su tetti dalle forme limitate e spesso complicate (si pensi alle pendenze e all’ombreggiatura). Un modulo grande non solo sarà più difficile da spostare fino al tetto, ma avrà anche opzioni di montaggio limitate (ad esempio, opzioni di montaggio orizzontali limitate).

Un altro problema è la compatibilità con l’inverter. I moduli di grandi dimensioni hanno spesso parametri di corrente aumentati, adattati agli inverter su scala utility. Il realtà tali pannelli possono essere collegati a un piccolo inverter domestico e funzionerà nella maggior parte dei casi. Sfortunatamente, l’efficienza di tale installazione, specialmente nelle giornate di sole, sarà limitata e senza alcun ritorno per gli utenti.

Perché non utilizzare moduli fotovoltaici a bassa potenza per installazioni commerciali e su larga scala?

A parte il fatto che spesso i moduli delle piccole installazioni sono monofacciali – quindi, in pratica perderemmo il potenziale vantaggio del retro dei bifacciali – il loro utilizzo in grandi progetti aumenterebbe inutilmente i costi indirettamente legati ad essi. Stiamo parlando di cavi, lavori di sterro o persino strutture di supporto.

Quali sono queste spese extra?

E’ necessario osservare la topologia di un tipico impianto fotovoltaico. I moduli fotovoltaici sono collegati in serie in stringhe e queste sono solitamente collegate direttamente all’inverter. Una struttura residenziale avrà una di queste stringhe, al massimo due. Una commerciale ne avrà molti. Per questo motivo, ottimizzandone i costi, si cercherà di progettare stringhe con il maggior numero possibile di moduli, in modo che, a parità di potenza totale dell’impianto, il numero delle prime sia il più basso possibile. Ogni stringa è collegata singolarmente all’inverter. Aumentando le sue dimensioni a scapito della sue quantità, otterrai un risparmio. La dimensione massima della stringa dipende dai parametri di tensione dei moduli stessi, dove il limite è la tensione massima consentita dell’inverter sul lato CC.

Facendo i calcoli, possiamo vedere che per realizzare un impianto ad esempio con una potenza di 4 MW, utilizzando i moduli delle piccole installazioni precedentemente menzionati, RSM40-8-410M con una potenza di 410 W, dovremmo costruire 295 stringhe con una dimensione massima (33 moduli per stringa). Utilizzando i moduli più diffusi con una potenza superiore di 550W e tecnologia delle celle M10 (182mm), ridurremo efficacemente il numero minimo di stringhe, raggiungendo anche i 4 MW di potenza installata.

Un’ulteriore analisi mostra allo stesso modo il vantaggio dei moduli con celle G12 grandi (210 mm) rispetto alle M10 più piccole. Ebbene, i moduli con tecnologia G12, aventi la stessa potenza, ma una corrente più alta e una tensione più bassa, ridurranno nuovamente il numero necessario di stringhe.

L’ultimo elemento è aggiungere al confronto un modulo di tipo N ad alta efficienza con tecnologia ad eterogiunzione (HJT), ad esempio il modello RSM110-8-575-BHDG, G12 con una potenza di 575W. Qui otteniamo un numero di stringhe simile a quello del caso precedente, ma poiché siamo di fronte ad una notevole differenza di efficienza a favore dell’HJT, a parità di potenza di progetto, nel caso di moduli HJT occuperemo circa il 4,35% di terreno in meno. E, grazie a questo, risparmieremo su cavi, lavori di sterro e costruzione.

Link: https://www.rinnovabili.it/energia/fotovoltaico/adattamento-moduli-fotovoltaici-tipo-installazione

RSM40-8- 410 m RSM144-9- 550-BMDG RSM110-8- 550-BMDG RSM110-8- 575-BHDG
Potenza modulo [W] 410 550 550 575
Tecnologie dei moduli fotovoltaici G12 –
PERC tri- cut
M O-PERC
half-cut
G12 – PERC
half-cut
G12-HJT half- cut
Superficie del modulo [m2 ] 192 258 261 261
Voltaggio V0c [V] 419 498 3.832 4.136
Corrente modulo Impp [A] 1.176 1.304 1.722 166
Efficienza del modulo (O/o) 21,30°/o 21,30°/o 21°/o 22°/o
Potenza fotovoltaica totale in moduli [MW] 4 MW
Numero massimo di moduli in una stringa
(Tm in = _ 5oc)
33 27 35 33
Potenza massima di una stringa di moduli [kW] 13530 14850 19250 18975
Numero minimo di stringhe 295 269 207 210
Numero totale di moduli 9735 7263 7245 6930
Riduzione della superficie edificata [0/o ] Riferimento -4,35°/o

CNA Milano-Paxme: firmato l’accordo che garantisce ad artigiani, imprenditori e lavoratori autonomi un nuovo servizio di Cure Domiciliari per gli associati e i loro famigliari

Nel 2019 sono 92 mila le persone over 65 in Lombardia che hanno usufruito delle Cure Domiciliari. L’obiettivo della Regione è di arrivare a 230 mila nel 2025. I vantaggi per le imprese: limitare le interruzioni dal lavoro che diminuiscono la produttività aziendale

Milano, 28 settembre 2023 – CNA Milano, la Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa, e Paxme, società accreditata con il Servizio Sanitario per l’erogazione di Cure Domiciliari, hanno siglato oggi un accordo che garantisce questo tipo di assistenza ad artigiani, imprenditori, pensionati, lavoratori autonomi e ai loro familiari.

La sinergia con Paxme consentirà a CNA Milano di proporre ai suoi oltre 3.000 associati sul territorio milanese di beneficiare dei servizi proposti dal PNNR e messi a disposizione da Paxme, per il quale la casa deve diventare il primo luogo di cura. CNA informerà inoltre i suoi soci sulle nuove norme e direttive e sulle iniziative a favore della tutela della salute e delle cure a domicilio.

Un’operazione, quella che vede CNA Milano impegnata insieme a Paxme, che permette allo stesso tempo sia una riduzione del costo sociale sia un incremento della produttività per le aziende. Usufruendo, infatti, delle Cure Domiciliari imprenditori e/o dipendenti non saranno più costretti a utilizzare giorni di ferie per accompagnare un famigliare a recarsi a sottoporsi a una visita e allo stesso tempo riusciranno a diminuire anche il costo di trasporto.

“Questo accordo è un’apertura del mondo dell’assistenza domiciliare al contesto associativo, con la piccola e micro impresa che viene vista come un insieme di persone, un vero e proprio contesto famigliare che nel corso del tempo può vivere delle fragilità – spiega Matteo Reale, presidente di CNA Milano -. In un’ottica di transizione sociale, CNA Milano, consapevole delle esigenze dei suoi associati, propone una conoscenza più approfondita dell’assistenza sanitaria a domicilio e delle modalità per usufruirne. Siamo un’associazione e allo stesso tempo un’azienda che, interessandosi e utilizzando questo tipo di servizio, ascolta i propri associati e i suoi imprenditori”.

Michele Mennillo, presidente di Paxme commenta: “Per Paxme è da sempre stato fondamentale avviare, consolidare e mantenere nel tempo le sinergie con il territorio con l’obiettivo di offrire al cittadino sempre migliori cure e assistenza. La convenzione che avviamo da oggi con CNA Milano va in questa direzione. Siamo onorati di poter stringere una collaborazione con questa realtà che ci aiuterà a far conoscere i servizi di assistenza al domicilio erogati in accreditamento con il Servizio Sanitario. L’obiettivo condiviso è curare nelle loro case il maggior numero possibile di persone per migliorare il loro benessere”.

Paxme è un’organizzazione con oltre 20 anni di esperienza nell’assistenza sanitaria al domicilio. Con i suoi oltre 120 professionisti – medici, infermieri e fisioterapisti – assiste oltre 3.300 persone, erogando ogni anno 135.000 prestazioni al domicilio, instaurando allo stesso tempo con la persona assistita e la sua famiglia una relazione basata sulla fiducia, la comunicazione aperta e il rispetto reciproco.

Secondo i dati di Regione Lombardia nel 2019 sono state circa 92.000 le persone over 65 che hanno ricevuto cure domiciliari o sono state prese in carico dagli enti accreditati per l’erogazione questo tipo di prestazioni, un numero che dimostra come le prestazioni a domicilio offerte gratuitamente dal servizio sanitario lombardo siano ancora poco conosciute.

Regione Lombardia sta mettendo a disposizione dei fondi per incentivare i servizi di Cure Domiciliari, tanto che l’obiettivo è quello di arrivare a circa 230.000 persone over 65 assistite nel 2025. Anche per questo CNA Milano ha risposto alla necessità dei suoi associati, diventando con questo accordo siglato con Paxme un ulteriore canale che contribuirà al raggiungimento di questo traguardo. L’accordo che prevede che siano utilizzate le normative regionali e nazionali a misura e a favore della persona, per trovare la soluzione migliore per ogni associato.

Attraverso un centralino dedicato, CNA Milano ascolterà le richieste di tutti gli imprenditori che esporranno i loro bisogni, realizzerà una prima scrematura e, successivamente, metterà gli utenti in collegamento diretto con Paxme per usufruire del servizio richiesto.

Tutti i servizi, di cui fa parte anche la possibilità di effettuare gli esami del sangue direttamente in azienda, saranno poi realizzati da professionisti sanitari di Paxme che non solo hanno esperienza e competenza nelle cure a domicilio, ma anche una formazione specifica per individuare aspetti che vanno oltre la singola prestazione sanitaria. Il servizio offerto da Paxme vuole infatti raggiungere livelli di qualità prendendo in carico la persona, valutando i suoi bisogni e identificando soluzioni che possano migliorare la salute e il benessere degli assistiti, personalizzando al meglio il servizio.

Tonitto 1939 punta al mercato tedesco e durante l’Anuga presenta i nuovi gelati proteici senza zuccheri aggiunti

L’azienda, leader in Italia per il sorbetto e per il gelato senza zuccheri aggiunti, proporrà anche gelati biologici e i formati ovalina (400 ml) e cartoncino (500 ml)

Dal 7 all’11 ottobre Tonitto 1939 sarà protagonista dell’Anuga, il principale evento fieristico internazionale per il settore Food & Beverage che costituisce un punto di incontro privilegiato tra culture e tradizioni culinarie.

L’azienda, leader in Italia per il sorbetto e per il gelato senza zuccheri aggiunti, dopo aver ottenuto una forte accelerazione sul mercato italiano, punta a consolidare l’export proseguendo la sua espansione europea, puntando a entrare in maniera consolidata in Germania. L’obiettivo è infatti quello di portare i gelati speciali come proteico e biologico, all’interno del primo Paese produttore di gelati in Europa, continuando a sviluppare un mercato sempre più in crescita specialmente al di fuori dei confini italiani.

Le novità che Tonitto 1939 presenterà all’Anuga, presso il padiglione 4.1 allo stand 050, saranno i nuovi gelati proteici senza zuccheri aggiunti, i gelati e sorbetti biologici, già esportati in Paesi come la Norvegia, e i nuovi formati come l’ovalina da 400 ml e il cartoncino da 500 ml.

«L’Anuga si conferma per noi la prima fiera al mondo, insieme al Gulfood, dove poter raccogliere contatti importanti e potenzialmente duraturi nel tempo che siano i grado di allargare anche il nostro portafoglio clienti in tutta Europa – afferma Alberto Piscioneri, General Manager Tonitto 1939 –. Nel 2023 stiamo avendo risposte molto positive da diversi Paesi del vecchio continente, in cui vorremmo portare stabilmente i gelati Tonitto, su tutti la Germania e l’Inghilterra. Altri invece si stanno consolidando ulteriormente come Svezia, Norvegia, Paesi Bassi e Romania anche grazie alla nostra vasta offerta che ci permette di spaziare su più fronti e cercare di accontentare i gusti dei consumatori anche fuori dall’Italia».

Durante la fiera internazionale, che vanta circa 165.000 m² netti di spazi prenotati da oltre 100 Paesi e circa 7.500 espositori, la realtà ligure proporrà anche gli altri suoi prodotti di punta, ovvero il sorbetto, i gelati Linea senza zuccheri aggiunti e quelli Gaia vegani.

Gli impegni fieristici di Tonitto 1939 proseguiranno anche nel 2024, quando l’azienda da tre generazioni della famiglia Dovo sarà presente sia al Marca di Bologna a gennaio, sia al Gulfood a Dubai il prossimo febbraio.

Citterio protagonista all’Anuga 2023 tra novitàdi prodotto e di packaging

Citterio vola all’Anuga 2023, una tra le più importanti fiere internazionali di food&beverage che si terrà dal 7 all’11 ottobre a Colonia, dove presenterà ad un pubblico marcatamente internazionale, le sue tante novità lanciate nell’anno 2023, in particolare la linea Vivere all’italiana-Chiffonade, le Sofficette Bresaola di Tacchino e Salame Ventricina Piccante e negli snack l’Unduetris! Senza glutine & Senza lattosio. Per l’azienda si tratta di uno strategico appuntamento fieristico nel quale raccogliere contatti importanti e potenzialmente duraturi nel tempo che possano allargare anche il portafoglio clienti in tutta Europa.

La storica realtà di salumi proporrà anche nella storica linea del Taglio fresco il Salame Ventricina, in un formato adatto al mercato estero: si tratta di un prodotto tipico, per riscoprire il sapore della tradizione italiana del Salame, realizzato con carne 100% italiana, dal gusto piacevolmente piccante con pasta di peperone.

Inoltre verrà presentato l’intero restyling della gamma dei cotti pezzi interi, per il quale è stato rivisto il posizionamento e l’immagine, con una grafica premium, più moderna e impattante a scaffale.

Durante l’Anuga 2023, che vanta circa 165.000 m² netti di spazi con oltre 100 Paesi e circa 7.500 espositori, Citterio esporrà una prima preview della linea dedicata ai prodotti toscani, tipici della tradizione. Si tratta di salumi realizzati con l’arte del “saper fare” e con l’alta qualità che da sempre contraddistingue i prodotti Citterio.

Oltre alle novità presentate, saranno esposte anche le più importanti linee storiche realizzate dall’azienda: dalle linee classiche di Citterio come le Sofficette e il Taglio fresco, alla parte dedicata al Benessere con il Taglio fresco in leggerezza e il Bio, fino all’area snack con gli Irresistibili, gli Irresistibili snack, Unduetris ed Unduetris Merenda.

La fiera internazionale avrà come focus vari temi: su tutti la crescita economica e la sostenibilità in ambito alimentare, le opportunità di una crescita sostenibile e i possibili approcci e metodologie a livello globale. Inoltre con “Sustainable Growth” il salone punta sull’impegno e sulle soluzioni del settore, toccando anche aspetti fondamentali come clima e ambiente.

“L’Anuga da sempre rappresenta per noi uno dei più importanti appuntamenti fieristici dell’anno – sottolinea Alessandro Riva, Direttore Marketing Citterio -. Un’occasione per poter incontrare buyer e professionisti del settore, intercettare nuove richieste del mercato estero e presentare i progetti e i prodotti realizzati e in corso. La fiera è sicuramente un passaggio importante che serve a Citterio per consolidare i rapporti già esistenti e per creare nuove opportunità di crescita”.

2° Summit Imprenditoria Retail: venerdì 6 ottobre, al Museo Storico Alfa Romeo di Arese, sarà presentato l’Osservatorio Imprenditoria Retail 2023

Venerdì 6 ottobre, presso il Museo Storico Alfa Romeo ad Arese (MI), si terrà il 2° Summit Imprenditoria Retail, dove verrà presentato l’Osservatorio promosso da Largo Consumo col contributo di Tradelab. Si tratta del primo studio in Italia che indaga la propensione agli investimenti sul punto vendita e in nuove aperture degli imprenditori che operano all’interno delle insegne del commercio organizzato food e non food.

Nella seconda edizione del Summit saranno più di 60 le insegne retail che hanno dato la loro adesione, con circa 1000 imprenditori, provenienti da tutte le regioni italiane e operanti in diversi settori come GDO, Retail Non Food, HoReCa e Servizi che hanno compilato il questionario per dar vita all’Osservatorio Imprenditoria Retail 2023. Inoltre, verranno presentati anche un focus speciale dedicato al mondo della ristorazione e uno dedicato ai “Super Imprenditori”, ovvero coloro che gestiscono un elevato numero di punti vendita in affiliazione.

Il Summit Imprenditoria Retail ha ottenuto un importante sostegno da parte di alcune delle principali realtà associative nazionali come ANCD, Assofranchising, CNCC, Confcommercio Giovani, Confimprese, Federdistribuzione,  Federfranchising e Confesercenti, Federmoda, Retail Institute, Ubri.

L’evento si propone come unica vera occasione di confronto per il settore retail, dove gli imprenditori, oltre a commentare i risultati della ricerca, avranno l’opportunità di esporre le loro sfide, i loro obiettivi ambiziosi e le loro aspettative in contatto diretto con le stesse insegne. In più, sia gli imprenditori che le insegne potranno partecipare ad attività di networking guidate da Francesca Sellani, Michela Pucci Mossotti e Davide Pellegatta People & Organisation Consultants di Orgtech.

L’evento terminerà con un momento di group coaching in cui Emanuele Maria Sacchi, maggior esperto europeo di carisma ed esperto internazionale di leadership, negoziazione e comunicazione competitiva, realizzerà una sessione motivazionale agli imprenditori e alle insegne sulle strategie di vendita da adottare in una situazione di crisi e stallo dei consumi come quella attuale.

I principali temi affrontati durante la seconda edizione del Summit saranno:

1)Il profilo valoriale dell’imprenditore e l’analisi delle motivazioni che lo spingono a investire e aderire a un network

2)La propensione degli imprenditori alla diversificazione degli investimenti e a quali settori desiderano allargare il loro business

3)Gli imprenditori diventano innovatori, ovvero come propongono innovazioni di processo o prodotto, e come le condividono col network

4)Il ruolo dell’imprenditore in un tessuto sociale in continua trasformazione e sempre più complesso

Sponsor del 2° Summit Imprenditoria Retail sono Salone Franchising Milano, Svicom ed Ece Projektmanagement.

 

Di seguito il link per partecipare al Summit Imprenditoria Retail

https://www.osservatorioimprenditoria.it/registrazione

 

 

Largo Consumo è la testata giornalistica che ha definito lo standard dell’informazione economica per le aziende della produzione dei servizi e del commercio moderno food e non food, codificando espressamente il concetto stesso di bene di largo consumo oggi iscritto nel linguaggio comune. Dalla fine degli anni ’70, la rivista è stata la prima a rivolgersi al pubblico di operatori con un linguaggio di marketing, contribuendo, in quasi cinquant’anni di attività editoriale, allo sviluppo della cultura economica in Italia e alla formazione di migliaia di imprenditori e manager nei diversi settori di questo mercato, mantenendosi un riferimento per il taglio rigoroso e improntato alla documentazione. Oggi è un network di informazione leader nell’editoria periodica di contenuto economico, che alla vasta produzione multimediale affianca l’organizzazione di format originali di Live Communication, networking ed eventi B2B – anche esclusivi come il Summit Imprenditoria Retail – che coinvolgono l’intera business community.

Energia intelligente per la casa, ci pensa SolarEdge Home

SolarEdge Home è una soluzione innovativa per la gestione dell’energia domestica che permette ai proprietari di casa di ottimizzare la produzione, l’utilizzo e lo stoccaggio dell’energia solare

SolarEdge è leader globale nelle tecnologie solari intelligenti. La società è nata nel 2006 per portare sul mercato una soluzione di inverter avanzata che ha ridefinito il modo in cui l’energia veniva prodotta e gestita negli impianti fotovoltaici, aumentando la resa e riducendo i costi così come il tempo di ritorno dell’investimento. Da allora oggi l’innovazione ha continuato ad essere la cifra stilistica del Gruppo, in una visione ampia e integrata finalizzata ad anticipare le esigenze del mercato e degli utenti finali. Lo dimostra da ultimo SolarEge Home, innovativo ecosistema energetico domestico in grado di massimizzare l’autoconsumo fv adattandolo alle esigenze individuali.

Attivo 24 ore su 24, SolarEdge Home si compone in realtà di più soluzioni pensate per adattarsi alle singole famiglie in maniera “tailor made”. A partire dagli ottimizzatori di potenza di SolarEdge. La tecnologia permette di ottenere una maggiore resa dall’impianto fotovoltaico, massimizzando la produzione di ogni singola unità. Grazie al tracciamento costante e individuale del punto di massima potenza dei moduli, gli ottimizzatori riescono a ridurre le potenziali perdite dovute a sporcizia, ombreggiamento, invecchiamento o eventuali danni.

Il vero cervello tecnologico del sistema è l’inverter SolarEdge Home. Un prodotto pluripremiato e dall’elevata efficienza che permette di controllare centralmente l’intero sistema e ottimizzare l’autoconsumo. Gestendo quindi non solo l’energia fotovoltaica generata ma anche il funzionamento dell’impianto d’accumulo e dei dispositivi intelligenti eventualmente presenti nell’abitazione, dai wallbox per ricaricare le auto elettriche alle applicazioni di backup fino agli elettrodomestici “smart”. Un vero e proprio energy manager residenziale, progettato per adeguarsi alle esigenze in evoluzione della famiglie. Lo speciale design rende possibile, infatti, aggiungere ulteriori dispositivi e carichi senza bisogno di aggiornamenti elettrici.

Non solo. L’inverter SolarEdge permette un sovradimensionamento in corrente continua fino al 200%. In altre parole è possibile realizzare un impianto fv domestico con potenza dei pannelli di 2 volte maggiore di quella l’inverter, sfruttando al meglio la risorsa solare in ogni stagione e condizione climatica.

L’ecosistema intelligente offre anche una batteria residenziale da 400V ad alta efficienza che dialoga via wireless con l’inverter e un caricatore per veicoli elettrici, attraverso cui è possibile programmare in modo intelligente “il pieno” a seconda delle tariffe di rete e  della produzione fotovoltaica domestica.

Un ecosistema sofisticato, flessibile e multisfaccettato che può tuttavia essere gestito attraverso una “semplice” applicazione. L’azienda ha sviluppato MySolarEdge App per permettere agli utenti di avere sempre tutto sotto controllo. Attraverso l’applicazione le famiglie possono  tenere traccia della produzione di ogni singolo modulo in tempo reale, gestire da remoto i dispositivi intelligenti domestici e le batterie, visualizzare lo stato dell’inverter e conoscere meglio i propri consumi per aumentare il risparmio in bolletta.

SolarEdge si avvale di una rete qualificata di installatori in tutta Italia. Per saperne di più e richiedere un contatto o un preventivo clicca qui.

 

 

 

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Citterio official sponsor della prima edizione del Coca-Cola Pizza Village Milano

Citterio è official sponsor del Coca-Cola Pizza Village Milano in programma dal 7 al 10 settembre (tutte le sere dalle ore 18 alle ore 23) presso il Parco di CityLife. Dopo il grande successo ottenuto negli ultimi anni a Napoli con milioni di partecipanti italiani e stranieri, per la prima volta l’evento con Coca-Cola Title Sponsor sbarcherà nel capoluogo lombardo. Il parco milanese si trasformerà dunque in un villaggio animato, con una grande area dedicata alle pizzerie e ai maestri pizzaioli più noti d’Italia e degli spazi riservati all’intrattenimento, dove si svolgeranno eventi live, talk, convegni e numerose attività esperienziali per adulti e bambini.

La storica realtà di salumi sarà presente alla kermesse con il suo Originale Salame di Milano. Il prodotto 100% italiano sarà infatti protagonista di una delle pizze speciali, creata per l’occasione da Errico Porzio, maestro pizzaiolo, vincitore di vari premi e riconoscimenti, discendente da una antica e storica famiglia di pizzaioli di Napoli e punto di riferimento sui social media sul tema “pizza”.

Errico Porzio preparerà la sua “Pizzimbocca”: si tratta di una pizza metà margherita e metà saltimbocca, una special edition dove verrà utilizzato proprio l’Originale Salame di Milano Citterio, un salame dal profumo caratteristico e il sapore pieno e delicato, riconosciuto e premiato nel mondo.

“Siamo molto contenti di poter essere presenti ad una manifestazione così importante che per la prima volta giunge a Milano – afferma Alessandro Riva, direttore marketing Citterio –. La pizza è un simbolo della tradizione italiana, così come il nostro Originale Salame di Milano, una ricetta storica che si tramanda dal 1878 e che utilizza solo le migliori carni italiane, un attento processo di lavorazione e una lenta stagionatura naturale. Inoltre, grazie alle sapienti mani dei maestri pizzaioli presenti all’evento, i visitatori del villaggio potranno riscoprire e assaporare il binomio pizza-salumi e allo stesso tempo i segreti della sua realizzazione”.

L’ingresso al Coca-Cola Pizza Village Milano sarà ad accesso libero, totalmente gratuito e sarà possibile degustare uno speciale menù composto da una pizza, una bibita e un caffè acquistando il ticket online o direttamente presso i punti Cassa, dislocati all’interno del villaggio.

L’evento è rivolto anche ai visitatori più piccoli che, oltre a gustare le svariate pizze sfornate quotidianamente all’interno dell’intero villaggio, potranno partecipare alle attività della Kids Area, dove avranno la possibilità di imparare a realizzare un’autentica pizza napoletana, cimentandosi nella preparazione e nella cottura, in forni creati su misura, guidati dalle sapienti mani dei maestri pizzaioli.

Inoltre, all’interno del villaggio ci sarà un’area Hospitality, dove Citterio sarà presente con alcuni prodotti tipici e selezionati che verranno utilizzati per la preparazione di speciali pizze gourmet.