Grande successo per il raduno K-Pop “Talk & Dance” e la “K-Pop Academy”, special edition, con il coreografo e dancer Xinuz e lo you tuber Seoul Mafia in scena alla Korea Week Roma 2022

Ha registrato il tutto esaurito il doppio appuntamento, per i più giovani appassionati di musica K-Pop, nel corso della Korea Week Roma, organizzata dall’Istituto Culturale Coreano, che si è tenuta dal 20 al 26 Ottobre.
Si è partiti da una speciale edizione della “K-Pop Academy”: un incontro esclusivo per dare suggerimenti e insegnare nuove coinvolgenti coreografie di ballo per tutti i K-Pop Cover Dancer che ambivano ad imparare e migliorarsi sempre di più. Per questo speciale appuntamento, l’Istituto Culturale Coreano ha chiamato il grande coreografo Xinuz che collabora attivamente con i BTS e lo You Tuber Marco Ferrara, meglio conosciuto come Seoul Mafia.
Il giorno successivo si è invece svolto il raduno dedicato al K-Pop – K-Pop “Talk&Dance” – dove tutti gli appassionati di questo genere hanno potuto ascoltare e confrontarsi con Seoul Mafia, uno dei primissimi pionieri del K-Pop in Italia.
In Italia, così come anche nel resto del mondo, il fenomeno K-Pop è sempre più in ascesa negli ultimi anni. Il K-Pop ha portato la Corea a essere conosciuta in tutto il mondo, e ad avvicinare molti giovani alla lingua coreana. Infatti, imparando a memoria le canzoni K-pop i fans vogliono sempre di più conoscere la lingua e la cultura coreana, e visitare il paese da cui i loro idoli sono nati. Il K-pop è così riuscito negli ultimi anni a conquistare una fan base molto solida in Italia, dove si è sviluppata una community appassionata alla musica e l’entertainment coreano e il K-Pop sta così invadendo la scena musicale.
Grazie alle iniziative e agli eventi organizzati all’Istituto Culturale Coreano, dedicati alla K-culture, la cultura coreana si diffonde in Italia e il K-Pop oramai è una realtà diventata consolidata nella cultura italiana.

Il cinema Coreano ancora una volta protagonista alla Korea Week Roma 2022

 

Grande successo per l’iniziativa dell’Istituto Culturale Coreano che per 3 giorni ha portato sul grande schermo delle sale del “The Space Moderno” una selezione di tre film coreani di grande successo, in occasione della Korea Week Roma 2022 che si è tenuta dal 20 al 26 Ottobre.

Una trilogia che testimonia l’inarrestabile ascesa del cinema coreano nel mondo e sold out per tutte e tre le proiezioni:

  • Escape from Mogadishu” 2021 Regia di RYOO Seung-wan

Il film presentato quest’anno al Florence Korea Film Fest e al Far East Film Festival (Udine), mette in scena in maniera alternativa il rapporto tra le due Coree in terra straniera, traendo spunto da fatti realmente accaduti.

  • “Nido di Vipere” (Beasts Clawing at Straws), 2020 dell’emergente regista coreano Kim Yong-hoon

Il cast è composto da Jeon Do-yeon (Prix d’interprétation féminine al Festival di Cannes 2007), Youn Yuh-jung (Oscar alla miglior attrice non protagonista nel 2021 per “Minari”) e Jung Woo-sung. In “Nido di Vipere”, i destini di quattro personaggi ai margini della società si intrecciano in modo imprevedibile quando un umile inserviente trova una borsa piena di denaro abbandonata in un armadietto. L’inatteso tesoro diventa ben presto un’arma a doppio taglio, nascondendo dietro di sé un intreccio di storie di spietati malviventi ed esistenze miserabili. Tra omicidi, tradimenti, colpi di fortuna e sfortuna, i destini beffardi dei quattro protagonisti s’incrociano, cacciandoli in guai sempre più profondi, in un disperato gioco senza esclusione di colpi.

  • La Donna del Mistero” (Decision to Leave), 2022 del celebre e pluripremiato regista coreano Park Chan-wook.

Il regista (divenuto celebre a livello internazionale con “Old Boy”) è stato vincitore quest’anno a Cannes con questo film, un romantico neo-noir, con il respiro dei classici e il linguaggio del presente, del “Prix de la mise en scène”.

 

 

In Another Country, Isabelle Huppert si fa in tre nel film di Hong Sang-Soo, gratuito e in streaming

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Dopo tanti noir, il consueto appuntamento con il cinema coreano organizzato dall’Istituto Culturale Coreano è dedicato alla commedia con In Another Country, film applauditissimo al Festival di Cannes nel 2012. Il film del regista Hong Sang-Soo sarà trasmesso da mercoledì 28 Aprile ore 16.00 a giovedì 29 Aprile ore 16.00 previa iscrizione alla newsletter dell’Istituto inviando una email all’indirizzo cinemacoreano.icc@gmail.com entro le 12:00 del 29 aprile.

Ecco la sinossi. Una giovane donna si rifugia nella cittadina balneare di Mohang insieme alla madre a causa dei debiti che le opprimono. Per cercare di calmare i suoi nervi, comincia a scrivere un racconto con protagoniste tre donne straniere, tutte e tre di nome Anne. Le tre Anne, in tre differenti momenti nel tempo, visitano Mohang, alloggiano nello stesso posto ed esplorano i medesimi luoghi, conoscendo anche le stesse persone, compreso un misterioso bagnino che vaga irrequieto su e giù per la spiaggia vicina. Tre Isabelle Huppert. Tre passeggiate al faro. Tre variazioni sulla seduzione in spiaggia, collegate in un’infinità di sfumature e di risvolti.

KOREA WEEK 2020: lo show “Harmony of Light” chiude la prima edizione online

La Korea Week, la settimana di eventi gratuiti organizzata dall’Istituto Culturale Coreano, si conclude con un duplice appuntamento venerdì 30 ottobre ore 19.00 e sabato 31 ottobre ore 19.00 con lo spettacolo Harmony of Light, show registrato appositamente per l’Italia del SDG crew. Si tratta di una performance visual con video e luci, che riunisce vari campi dell’arte con il Media Art.

 

Il risultato è un’esibizione dalla profondità tridimensionale che va oltre il palco con effetti visivi che stimolano l’immaginazione del pubblico, dove si fondono diverse tipologie di performance artistiche con effetti visivi spettacolari che utilizzano la tecnologia media. La fantasia dello spettatore viene stimolata con un’arte futuristica che travalica lo spettacolo ordinario utilizzando laser e performance di danza tradizionale combinata con i LED. La tecnologia incontra l’arte performativa per un risultato che è una gioia per gli occhi e le orecchie

 

La SDG Crew nasce nel 2002 da un gruppo di giovani artisti con l’intento di dar vita a spettacoli nuovi e creativi che si basano su diversi generi dell’arte e della cultura. La SDG Crew è frutto della fusione del Saeng Dong Gam Crew, dell’Ara Dance Company e del Team Video Pixel, per creare un contenuto che travalica i generi artistici cercando di avvicinarsi in maniera nuova al pubblico di ogni nazionalità.

 

Dopo aver ideato per la prima volta in Corea la <LED TRON DANCE>, è saltata all’attenzione del grande pubblico a seguito di partecipazioni a programmi televisivi come “SBS Star King” e “Korea’s Got Talent 2” e a numerosi inviti da parte di vari enti. Inoltre nel 2014 è stata invitata al programma “THE BEST Le Meilleur Artiste”, organizzata dall’emittente televisiva francese TF1, alla quale hanno partecipato ben 64 paesi, dove è arrivata seconda divenendo il primo gruppo asiatico ad arrivare alle finali. Ogni anno si esibiscono in più di 200 spettacoli, anche all’estero, cercando di migliorare in maniera creativa ogni esibizione.