Tonitto 1939 punta al mercato tedesco e durante l’Anuga presenta i nuovi gelati proteici senza zuccheri aggiunti

L’azienda, leader in Italia per il sorbetto e per il gelato senza zuccheri aggiunti, proporrà anche gelati biologici e i formati ovalina (400 ml) e cartoncino (500 ml)

Dal 7 all’11 ottobre Tonitto 1939 sarà protagonista dell’Anuga, il principale evento fieristico internazionale per il settore Food & Beverage che costituisce un punto di incontro privilegiato tra culture e tradizioni culinarie.

L’azienda, leader in Italia per il sorbetto e per il gelato senza zuccheri aggiunti, dopo aver ottenuto una forte accelerazione sul mercato italiano, punta a consolidare l’export proseguendo la sua espansione europea, puntando a entrare in maniera consolidata in Germania. L’obiettivo è infatti quello di portare i gelati speciali come proteico e biologico, all’interno del primo Paese produttore di gelati in Europa, continuando a sviluppare un mercato sempre più in crescita specialmente al di fuori dei confini italiani.

Le novità che Tonitto 1939 presenterà all’Anuga, presso il padiglione 4.1 allo stand 050, saranno i nuovi gelati proteici senza zuccheri aggiunti, i gelati e sorbetti biologici, già esportati in Paesi come la Norvegia, e i nuovi formati come l’ovalina da 400 ml e il cartoncino da 500 ml.

«L’Anuga si conferma per noi la prima fiera al mondo, insieme al Gulfood, dove poter raccogliere contatti importanti e potenzialmente duraturi nel tempo che siano i grado di allargare anche il nostro portafoglio clienti in tutta Europa – afferma Alberto Piscioneri, General Manager Tonitto 1939 –. Nel 2023 stiamo avendo risposte molto positive da diversi Paesi del vecchio continente, in cui vorremmo portare stabilmente i gelati Tonitto, su tutti la Germania e l’Inghilterra. Altri invece si stanno consolidando ulteriormente come Svezia, Norvegia, Paesi Bassi e Romania anche grazie alla nostra vasta offerta che ci permette di spaziare su più fronti e cercare di accontentare i gusti dei consumatori anche fuori dall’Italia».

Durante la fiera internazionale, che vanta circa 165.000 m² netti di spazi prenotati da oltre 100 Paesi e circa 7.500 espositori, la realtà ligure proporrà anche gli altri suoi prodotti di punta, ovvero il sorbetto, i gelati Linea senza zuccheri aggiunti e quelli Gaia vegani.

Gli impegni fieristici di Tonitto 1939 proseguiranno anche nel 2024, quando l’azienda da tre generazioni della famiglia Dovo sarà presente sia al Marca di Bologna a gennaio, sia al Gulfood a Dubai il prossimo febbraio.

Tonitto 1939, al via la “managerializzazione” del gelato. L’azienda si trasforma ed è alla ricerca di nuovi talenti

Un passo importante quello intrapreso da Tonitto 1939, realtà leader in Italia per il sorbetto e per il gelato senza zuccheri aggiunti. Dopo aver chiuso il piano strategico quadriennale iniziato nel 2019 con risultati in linea con le attese di crescita del fatturato, nonostante l’avvento del Covid e lo scoppio della guerra, Tonitto 1939 ha da poco avviato un processo di trasformazione e Managerializzazione dell’intera azienda con l’obiettivo di porre le fondamenta su cui appoggiare la crescita dei prossimi anni. In questa logica, accanto ai proprietari ed Amministratori dell’Azienda, Luca Dovo e Massimiliano Dovo, il CDA ha visto l’ingresso di Alberto Piscioneri che con il compito di General Manager e Commercial Director supporterà il processo di Managerializzazione dell’azienda coadiuvato dal nuovo Management Team appena costituito. “La nostra volontà è quella di continuare a crescere nel futuro prossimo – afferma Luca Dovo, AD Tonitto 1939 -. Questi ultimi quattro anni ci hanno visti protagonisti del mercato pur con tutte le difficoltà relative alla situazione macroeconomica mondiale che hanno inciso non poco sul nostro sviluppo. La Managerializzazione dell’azienda è un processo chiave per il nostro futuro e per la sostenibilità del nostro percorso nei prossimi anni. Per questo motivo nel pieno spirito di coesione del lavoro e dell’attuale trasformazione aziendale, abbiamo piena fiducia che assieme ai Managers ed ai Professionals che abbiamo scelto e che ogni giorno condividono i principi guida della Tonitto 1939, ovvero Autenticità, Bontà, Sostenibilità ed Innovazione, andremo molto lontano.” Con circa 50 dipendenti, Tonitto 1939, si prepara a varare il nuovo piano strategico quadriennale che prevede, come già accaduto nel recente passato (con l’inserimento di 15 nuovi dipendenti dal 2022 ad oggi), anche l’ingresso di nuove risorse e investimenti in formazione. In tal senso, da segnalare due importanti posizioni strategiche attualmente aperte: Head of Quality Assurance e Responsabile Amministrazione e Finanza. È possibile candidarsi direttamente sul profilo Linkedin dell’azienda, dove sono presenti le Job Descriptions delle posizioni, o inviando un autocandidatura via email a candidates@tonitto.com. Inoltre l’azienda prevede l’attivazione di diversi Stages per giovani determinati e ambiziosi che vogliono cimentarsi in una nuova esperienza lavorativa. In questo senso, tutte le funzioni aziendali (Finance, Supply Chain, Industrial, Commerciale, Operations, R&D, Quality) sono alla ricerca di nuovi talenti che possano aggiungersi alla squadra e dare il loro contributo. “La nostra mission è da sempre quella di portare a tutti, ovunque nel mondo, un momento di felicità con i nostri Gelati ed in nostri Sorbetti – continua Alberto Piscioneri General Manager Tonitto 1939 -. È una sfida difficile e bellissima e per realizzarla abbiamo una strada lunga da percorrere assieme al Management Team e a tutti i colleghi. Il primo passo sarà quello di costruire una forte identità aziendale disegnando una nuova visione, nuovi ruoli, nuovi processi e rafforzando quotidianamente il lavoro di squadra. Questo aspetto di fondamentale importanza, portato avanti da ciascuno di noi, ogni giorno sarà l’ingrediente segreto presente in tutte le nostre ricette che ci porterà al successo nei prossimi anni. Una solida e concreta mano, in questo inizio di percorso di crescita condivisa, ce la darà lo IEN (Istituto Europeo di Neurosistemica) realtà eccellente nell’ambito della Formazione e nell’HR Partnership.”

Tonitto 1939, sorbetti e gelati diventano Kosher. L’azienda italiana ottiene la Star-D Kosher Certification e investe nel gelato biologico

sorbetti e i gelati di Tonitto 1939 diventano Kosher, ovvero realizzati secondo le regole alimentari della religione ebraica e con un severo e controllato metodo di lavorazione e utilizzo delle materie prime utilizzate. L’azienda italiana, leader in Italia per il sorbetto e per il gelato senza zuccheri aggiunti, ha infatti ottenuto la certificazione Star-D Kosher (gestita da STAR-K), valida sia per l’Italia che per l’estero, che indica la designazione di prodotto lattiero-caseario conforme ai dettami kosher che richiede per esempio di tenere il latte separato dalla carne.

Secondo alcune ricerche di mercato, l’attenzione nei confronti del cibo Kosher va ben oltre l’interesse di uno specifico gruppo etnico. I consumatori di prodotti Kosher comprendono infatti ebrei, musulmani e membri di altre confessioni religiose per un valore di mercato mondiale superiore ai 150 miliardi di dollari, con maggiore attenzione agli Stati Uniti a Israele e alla Francia, quest’ultima con un terzo di ristoranti Kosher.

Tonitto 1939 ha dunque avviato un processo particolare per la realizzazione dei prodotti Kosher che prevede anche l’utilizzo di materie prime certificate Kosher (zucchero, latte, estratti, frutta) una caratteristiche che è sufficiente per certificare i prodotti Kosher Dairy. Per i cosiddetti prodotti Parve (ovvero non contenenti latte e/o carne) si andrà ad effettuare una “kosherizzazione” della linea di produzione attraverso la presenza di un rabbino e ulteriori step tra cui il fermo linea per almeno 24 ore. Star-D è stata rilasciata per il sorbetto e per i gelati della linea “Gaia”, “Linea”, “Yo Yo”, “Coppa Famiglia” e “Gran Coppa Famiglia”.

“Con lo spirito di portare un momento di felicità a tutti coloro che seguono i dettami Kosher presenti sia in Europa sia in Israele, abbiamo deciso di optare per questo investimento anche a seguito della richiesta di un importante operatore specializzato nella distribuzione dei prodotti kosher in Europa e fuori dall’Europa – afferma Alberto Piscioneri Sales & marketing director Tonitto 1939 -. Stiamo già ottenendo ottimi riscontri e siamo contenti di poter portare il gusto dei nostri sorbetti e gelati anche a persone che seguono una dottrina religiosa diversa dalla nostra”.

Tonitto 1939, azienda di proprietà della famiglia Dovo da tre generazioni, oltre a puntare sul gelato kosher ha scelto di investire anche nel mondo del gelato Bio, un mercato ancora poco sviluppato in Italia ma che sta riscuotendo una grande richiesta all’estero ed è in costante crescita.

Da quest’anno è infatti cominciata la produzione di sorbetti e gelati biologici che in Italia rappresentano ancora una nicchia di mercato, ma che all’estero, specialmente nel Nord EuropaGermaniaSvizzeraAustria e Stati Uniti, sono particolarmente apprezzati e muovono un giro d’affari di oltre 1000 milioni di dollari. L’azienda ligure ha iniziato a realizzare in questi primi mesi del 2023 tre tipi di sorbetto biologico ai gusti Cioccolato, Mango, Limone e gelati bio pannacotta e tiramisù.

“Esiste una comunità di consumatori molto attenti che da tempo cerca questa caratteristica anche nei gelati – spiega Raffaele Di Somma, quality assurance manager di Tonitto 1939 -. Anche nel mondo dei gelati, negli ultimi anni e specialmente nella fase post Covid, i prodotti organici sono infatti stati in una fase espansiva e specialmente legati a Paesi con alta visione della sostenibilità e di una dieta sana frutto di consumi di prodotti con derivanti da una processo di trasformazione alimentato da un numero ridotto e “pulito” di materie prime. Per questo abbiamo aperto collaborazioni importanti in Nord Europa, in particolare in Norvegia, e in Germania dalle quali ci aspettiamo possano nascere ulteriori prospettive favorevoli soprattutto su prodotti come il sorbetto.”

Tonitto 1939, accelerazione nel mondo private label con più di 50 nuovi prodotti. E l’azienda porta gelati e sorbetti in Korea e Canada

La realtà di proprietà da tre generazioni della famiglia Dovo sarà protagonista il 23 e il 24 maggio al PLMA di Amsterdam, la più importante fiera internazionale delle PL

Forte accelerazione nel mondo private label con l’inserimento di più di 50 nuovi prodotti e ingresso in nuovi mercati in diversi continenti. Il percorso di crescita di Tonitto 1939, azienda ligure leader in Italia per il sorbetto e per il gelato senza zuccheri aggiunti, prosegue con ottimi risultati in questi primi mesi del 2023. Come confermato dai dati Nielsen marzo 2023 dove si nota come nonostante l’inflazione ancora alta i volumi del mondo PL continuino a crescere, nel 2022 la storica realtà genovese ha fatto segnare un aumento di vendite del 30% di sorbetti e gelati private label rispetto all’anno precedente anche grazie all’inserimento di oltre 50 nuove referenze di prodotti. Attualmente le private label che Tonitto 1939 realizza per diversi partner della Gdo in Italia e all’estero pesano per il 70% sull’intero fatturato e gli ottimi riscontri ottenuti nel primo quadrimestre fanno prevedere un incremento di vendite di prodotti PL nel 2023, anche superiore a quel +30% registrato nel 2022. Numeri importanti testimoniati dai numerosi progetti avviati da Tonitto 1939, azienda di proprietà da tre generazioni della famiglia Dovo, sia in Italia sia all’estero e che coinvolgono sempre di più lo sviluppo del sorbetto e dei gelati high protein. Sul fronte italiano sono forti gli interessi di tanti interlocutori a costruire partnership differenti a quelle che avevano nel recente passato e che coinvolgono il sorbetto, il gelato senza zuccheri aggiunti e quello proteico. Sul fronte estero, Tonitto 1399 ha ampliato il proprio portafoglio clienti sviluppando nuovi progetti private label per la prima volta in Corea del Sud e Canada, e nuovamente in Portogallo e Francia. Proprio per sviluppare ulteriormente il mondo PL, Tonitto 1939 parteciperà il 23 e 24 maggio alla fiera internazionale “Il Mondo del Marchio del Distributore” della PLMA, organizzata dalla Private Label Manufacturers Association che conterà oltre 2.600 aziende espositrici, tra cui circa 60 padiglioni nazionali e regionali. “I numeri che stiamo facendo registrare in questi primi mesi del 2023 e i cambiamenti che stiamo riscontrando su tutti i diversi canali sono positivi e incoraggianti per il futuro – afferma Alberto Piscioneri Sales & Marketing Director Tonitto 1939 -. Inoltre riponiamo aspettative molto alte sul PLMA, una delle più importanti fiere nel mondo del largo consumo in Europa che per noi è ormai diventato un appuntamento centrale del calendario commerciale dell’anno. Per questa edizione abbiamo già un’agenda ricca di appuntamenti con i nostri attuali Clienti e siamo impazienti di avanzare con loro i nuovi importanti progetti che abbiamo già previsto. Inoltre, anche lato nuovi Leads, abbiamo ricevuto decine di richieste di contatto e siamo fiduciosi di riuscire a costruire con molti di loro relazioni di successo e per il lungo termine. Il nostro obiettivo primario, resta quello di  consolidare un ritmo di crescita a doppia cifra su base annua anche nei prossimi anni 2024-2029.”

Gelati proteici, il nuovo trend dell’estate 2023 Quantità limitata di zucchero e alto contenuto di proteine, ideali per aumentare il tono muscolare e tornare in forma

La combinazione tra gusto, leggerezza ed energia si può riassumere semplicemente nel gelato proteico, nuovo trend dell’estate 2023. I consumi di questo alimento sono infatti in evidente crescita a doppia cifra negli ultimi anni, così come quelli degli alimenti rich-in che fanno proprio parte del claim proteine, che lo scorso anno hanno ottenuto un +6,4% di vendite, scavalcando il claim “fibre” e affermandosi come numeri uno in termini di incassi, con 1,1 miliardi di euro.

Inoltre, con la ripresa delle attività sportive all’aperto e la totale riapertura dei locali, le vendite di categorie come i preparati per l’alimentazione sportiva e gli energy drink, hanno infatti registrato una crescita rispettivamente del 44% e del 25%.

Per questo motivo, anche attraverso il proprio dipartimento di Ricerca & Sviluppo, Tonitto 1939, azienda ligure leader in Italia per il sorbetto e per il gelato senza zuccheri aggiunti, ha pensato di sviluppare una nuova gamma di gelati High Protein che presentano una consistenza morbida capace di soddisfare chi ricerca il gusto tipico del gelato artigianale senza rinunciare a principi nutrizionali idonei a diete ipocaloriche.

Negli ultimi anni si è assistito a un crescente interesse verso i cibi proteici in tutte le categorie alimentari, dagli snack agli yogurt, fino ultimamente anche al gelato – afferma Alberto Piscioneri, Sales & Marketing Director Tonitto 1939 . L’alimentazione umana sta infatti cambiando con un distaccamento dalla carne e dalle uova e un incremento delle persone che consumano alimenti vegetariani, andando sempre più spesso alla ricerca di alimenti che forniscano quell’apporto proteico fornito in precedenza da prodotti di origine animale. Per questo abbiamo realizzato approfonditi studi che ci hanno permesso di creare un processo produttivo particolare che riuscisse a ottenere un equilibrio non semplice tra cremosità, ottenuta grazie a un lento processo di mantecazione, e un alto contenuto di proteine, mantenendo intatte le caratteristiche di un gelato classico”.

La novità 2023 dell’azienda ligure contiene anche una quantità limitata di zucchero, un alto contenuto di proteine, circa 20 grammi per confezione, ed è disponibile nei gusti vaniglia, cioccolato, nocciola e arachidi. Le proteine sono infatti alla base della vita stessa: sono essenziali per la pelle, per i capelli, per le ossa, producono ormoni, permettono un ottimale funzionamento del sistema immunitario e, nel caso degli sportivi, sono essenziali per la crescita muscolare.

Oltre ai gelati proteici, Tonitto 1939 per l’estate 2023 ha implementato la propria gamma di Sorbetti con due nuovi gusti mai sperimentati prima, ma tipici della tradizione italiana, ovvero il pistacchio e il cioccolato. Al fianco del Sorbetto, per il segmento Natural Happiness si conferma lo Stecco Sorbetto, mentre per quello Healthy Happiness, oltre al gelato High Protein, ecco il gelato Linea, lo Stecco gelato Linea senza zuccheri aggiunti e Gaia il primo gelato 100% allergen free. Nel segmento Individual Happiness si posiziona il gelato Yo-Yo il primo gelato Greek Style, mentre per il Family Happiness l’azienda ha presentato le nuove Mini Coppa Famiglia da 200 grammi, ideali per uno snack in ogni momento di relax, oltre alle consolidate Coppa Famiglia e Gran Coppa Famiglia.

Tonitto 1939, quasi un milione di euro di investimenti, volumi produttivi aumentati del 20%e oltre un milione di gelati in più

Un 2023 di cambiamenti quello sta vivendo Tonitto 1939, azienda ligure leader in Italia per il sorbetto e per il gelato senza zuccheri aggiunti. Una trasformazione nel segno di investimenti e innovazione per la realtà ligure che nel 2022 ha fatto segnare il record storico di fatturato, toccando i 12 milioni di euro.

Sul fronte produzione Tonitto 1939 ha scelto di inserire nuovi macchinari per implementare la produzione e aumentare la qualità dei prodotti: a gennaio sono state posizionate due nuove inscatolatrici e a marzo una nuova linea per la realizzazione di formati da 80g e 200g della linea di gelati Mini Coppa Famiglia. Ad aprile, invece, è stata inserita una nuova linea pilota Ricerca&Sviluppo che può lavorare su progetti di innovazione in parallelo alla produzione, in modo più rapido e senza incastrare le prove dei nuovi prodotti tra diversi turni di produzione, mentre a maggio sarà realizzato un riadattamento di una linea già esistente per aggiungere un ulteriore nuovo formato ancora in fase di definizione.

La linea che produrrà le due nuove Mini Coppa Famiglia sarà inoltre utilizzata sia per il brand Tonitto 1939 sia molti progetti private label e prevederà un incremento di un milione di pezzi già nel 2023.

A fronte di un investimento economico di quasi un milione di euro (in tecnologie, strumenti, processi e persone), questo tipo di innovazioni inserite all’interno dell’azienda di proprietà della famiglia Dovo da tre generazioni e l’introduzione della sesta linea di produzione permetteranno alla realtà ligure di ottenere un aumento proporzionale della capacità produttiva di circa il 20%.

“Da sempre la nostra filosofia ci porta a continuare a sperimentare nuove soluzioni per portare al livello massimo i processi che ci permettono di realizzare un gelato di altissima qualità – afferma Marco Calcagno, Responsabile Ingegneria e Manutenzione di Stabilimento – Tonitto 1939 -. Abbiamo fatto degli importanti passi avanti in termini di produttività grazie agli investimenti in nuovi macchinari, nella manutenzione preventiva che rende più affidabili le linee, nei processi di previsione e schedulazione della produzione e di controllo continuo su processo produttivo. Questi sforzi, uniti a quelli dei colleghi dell’Assicurazione Qualità e della Produzione ci hanno permesso già da inizio anno di limitare al massimo i fermi produttivi e abbattere sensibilmente le non conformità di prodotto finito riducendo allo stesso tempo anche gli scarti di produzione.”

Tonitto 1939 si pone l’obiettivo di migliorare di continuo le abilità produttive attraverso nuove tecnologie e procedure per accelerare la crescita verso gli obiettivi prefissati a inizio anno, ma allo stesso tempo costruire e rafforzare l’intero team di lavoro con l’inserimento di nuovo personale.

Oltre a questo si sta anche lavorando all’avanzamento del percorso di implementazione di un nuovo sistema ERP (Enterprise Resource Planning), oltre alla ricostruzione di flussi e processi in logica di abbattimento sprechi e miglioramento continuo.

“Il percorso che abbiamo avviato si inserisce quindi nell’ambito del piano strategico formulato per il raddoppio del fatturato dell’azienda entro il 2024 – sottolinea Luca Dovo, AD Tonitto 1939 –. Inoltre, nel corso del 2023 verrà riaggiornato il piano strategico e sarà rimodulato sui cinque anni successivi, dal 2024 al 2029. Il nostro obiettivo a lungo termine, sempre attraverso continui e costanti investimenti nei diversi segmenti dell’azienda, è quello di continuare ad avere un ritmo di crescita a doppia cifra anche nei prossimi cinque anni.”

Tonitto 1939, impegno sostenibile. Nel 2023 il 50% sarà in Cartoncino Certificato FSC con una riduzione del 75% delle emissioni di gas serra

Tonitto 1939 lancia una nuova rivoluzione nel mondo del packaging in ottica di sostenibilità. L’azienda ligure, leader in Italia per il sorbetto e per il gelato senza zuccheri aggiunti, ha deciso di proseguire il suo progetto sempre più green optando per una nuova trasformazione nel packaging di uno dei suoi prodotti di punta e più riconosciuti in Italia e all’estero, ovvero il sorbetto.

Quest’ultimo passerà infatti da una confezione in R-Pet a una in Cartoncino certificato FSC (Forest Stewardship Council), ovvero una carta proveniente da foreste gestite secondo rigorosi criteri ambientali, economici e sociali e prodotta in modo ecologicamente responsabile mantenendo un alta percentuale di fibre riciclate.

Questo cambiamento permetterà a Tonitto 1939 di rispettare a pieno quella che è la filosofia dell’azienda in ottica di sostenibilità e soprattutto, grazie all’utilizzo di imballi in Cartoncino FSC, di ridurre del 75% le emissioni di gas serra nell’atmosfera rispetto a un utilizzo di pari portata di imballi in plastica PET.

Un percorso green che la realtà di proprietà della famiglia Dovo ha avviato secondo diverse tappe e volto a puntare a una riduzione sempre maggiore del carboon footprint. Infatti nel 2020 l’intera gamma del sorbetto Tonitto 19039 è stata convertita da PET tradizionale a R-PET, nel 2022 si è avviato il processo di passaggio da R-PET a Cartoncino FSC, mentre nel 2023 l’obiettivo sarà quello di trasformare il 50% dei volumi complessivi del sorbetto tra Italia ed estero (in particolare in Nord Europa) nella versione in Cartoncino FSC.

Abbiamo deciso di optare per questa nuova rivoluzione green sul packaging in primis perché crediamo che per continuare il nostro percorso di crescita aziendale, non possa prescindere da scelte e decisioni che vadano nella direzione di costante e continuo rispetto verso l’ambiente che ci ospita – afferma Luca Dovo, AD Tonitto 1939 -. Da qualche anno, inoltre, il mercato sia italiano che estero è sempre più propenso a sposare scelte di ecosostenibilità. Anche per questo lo scorso anno abbiamo avviato un importante test sul territorio italiano con uno dei principali nostri clienti. Test che ha dato risultati estremamente positivi ed è stato parecchio apprezzato. Per questo fin dai primi mesi del 2023 stiamo procedendo al roll out di questo nuovo formato del sorbetto sia in Italia che in diversi Paesi all’estero.”

I sorbetti dell’azienda ligure sono inoltre realizzati grazie all’utilizzo di energia solare frutto di un moderno impianto fotovoltaico all’interno della struttura produttiva e grazie a sistemi di recupero e riutilizzo dell’acqua calda per i processi produttivi che riducono i consumi del 50%. Inoltre sono creati con una lista ingredienti corta e pulita, che rende il prodotto completamente naturale (short & clean label) e completamente sostenibile. Anche la frutta con cui sono realizzati i sorbetti arriva da cultivar selezionate e per le quali viene realizzata un’attenta ricerca geografica con condizioni climatiche ideali alla coltivazione.

Disponiamo di un laboratorio interno di ricerca e sviluppo, impegnato costantemente in un accurato studio delle note aromatiche, delle essenze, dei succhi, dei processi estrattivi, in modo da trovare formule completamente nuove o anche inserti inediti e sfiziosi con cui arricchire nuove ricette – afferma Raffaele Di Somma, Quality Assurance Manager di Tonitto 1939 -. Il tutto in linea con la nostra filosofia sostenibile che punta a migliorare giorno dopo giorno la qualità dei prodotti rispettando al massimo l’ambiente e la natura che ci circonda.”

Sorbetti e gelati di Tonitto 1939 alla fiera Marca 2023 di Bologna. E a febbraio l’azienda ligure vola alla Gulfood di Dubai

Numerose le novità che verranno presentate da Tonitto 1939 alla manifestazione italiana: i nuovi gelati High Protein, un rinnovamento della gamma Linea e di quella Origini, oltre a nuovi gusti per il Sorbetto

Tonitto 1939 sarà protagonista a Marca 2023, l’unica fiera italiana dedicata alla marca commerciale dove vengono esposti e presentati i prodotti dell’eccellenza italiana a marca del distributore che si svolgerà a Bologna il 18 e il 19 gennaio presso il Padiglione 29, Stand E32.

Una manifestazione molto importante per l’azienda leader in Italia per il sorbetto e per il gelato senza zuccheri aggiunti, che conferma anche la sua leadership nel segmento vegano e in generale in tutti i segmenti speciali ad alta tasso di crescita ed innovazione incluso quello l’High Protein. Il mondo delle Private Label, infatti, è da sempre fondamentale e dinamico per la realtà ligure di proprietà della famiglia Dovo e per la propria strategia di mercato sia italiano sia estero tanto che rappresenta il 65% dell’intero fatturato dell’intera azienda. In più rispetto al 13% di crescita complessiva del fatturato che l’azienda ha fatto registrare nel 2022, il 70% riguarda proprio il mondo Private Label.

“Tornare al Marca per la prima volta dopo la pandemia è davvero molto importante per noi – commenta Alberto PiscioneriSales & Marketing Director Tonitto 1939 -. Siamo confidenti che il percorso di miglioramento e potenziamento continuo che abbiamo intrapreso negli ultimi anni possa farci raggiungere nel 2023 risultati ancora migliori rispetto a quelli importanti già raggiunti. In quest’ottica il Marca è la giusta occasione per metterci a fianco dei nostri clienti in Italia e trovare soluzioni che siano in grado di generare valore per il loro scaffale portando la nostra esperienza e la nostra capacità di innovazione al loro servizio. Quello appena terminato – prosegue – è stato un anno molto importante per il nostro sviluppo Private Label. Infatti, anche in Italia, abbiamo avviato diversi nuovi progetti con l’incremento di tanti nuovi Partners della Distribuzione e per il 2023, oltre ai numerosi nuovi capitoli che stiamo già preparando per l’estate, ci aspettiamo che durante la Fiera si possano ulteriormente perfezionare alcuni dialoghi in corso portando soluzioni concrete ai tanti clienti che stanno cercando nuove risposte di fornitura attraverso partners capaci, affidabili, flessibili e con proposte innovative e ben bilanciate in termini di prezzo.”

Sono oltre 900 gli espositori presenti alla diciannovesima edizione di Marca by BolognaFiere, con il settore food che continua a essere protagonista, con circa 650 espositori che porteranno in fiera tradizione e innovazione. Tonitto 1939 esporrà le sue ultime novità legate ai gelati High Protein, il rinnovamento della gamma Linea e di quella Origini, oltre a nuovi gusti mai esplorati prima per il Sorbetto, senza ovviamente trascurare il mondo Vegan (che da poco ha ottenuto il prestigioso riconoscimento di Abillion come prodotto N°1 al mondo)

Dopo il Marca di Bologna a gennaio, l’azienda ligure volerà a Dubaidal 20 al 24 febbraio, per la precisione presso il Dubai World Trade Center, dove parteciperà alla Gulfood 2023, il più grande salone specializzato in Medio Oriente per l’industria alimentare e delle bevande, con oltre 5.000 aziende provenienti da più di 120 Paesi del mondo.

Per Tonitto 1939 l’opportunità di incontrare nuovamente numerosi clienti asiatici, presentare le nuove certificazioni ottenute, portare la tradizione e l’innovazione costante del Made in Italy e puntare allo sviluppo del Middle East e del Far East secondo le previsioni del settore nei prossimi anni dovrebbero aumentare in modo significativo il consumo di gelato.

Tonitto raggiunge i 12 mln di fatturato, +13% sul 2021. E tra il lancio di gelati High Protein e la certificazione carbon footprint, nel 2023 l’obiettivo è una crescita del 15-20%

Nonostante un anno pieno di incertezze legate alla guerra e all’innalzamento dei costi energetici e delle materie prime, Tonitto 1939, azienda leader in Italia per il sorbetto e per il gelato senza zuccheri aggiunti, si conferma in netta e costante crescita raggiungendo nel 2022 i 12 milioni di euro di fatturato. Per il terzo anno consecutivo la realtà ligure fa segnare un segno più a doppia cifra, in particolare +13% rispetto allo scorso anno: un dato che significa nuovo record assoluto per la storica azienda, dal 2022 insignita del riconoscimento di Marchio Storico d’Interesse Nazionale (prima azienda in Italia tra i produttori di gelato).

I numeri testimoniano come Tonitto 1939, nel 2022, sia cresciuta all’estero di circa il 20%, mentre in Italia di circa il 10%. Attualmente dunque la quota del mercato estero pesa circa il 45% del fatturato totale, mentre quello italiano circa il 55%.

L’anno che sta per terminare ha mostrato come Tonitto 1939 abbia saputo affrontare al meglio le avversità attraverso il consolidamento delle aree di eccellenza legate al mondo senza zuccheri aggiunti e a quello Vegan (in un recente sondaggio i prodotti fabbricati da Tonitto 1939 sono risultati i N°1 al mondo in quest’area), proseguendo la propria espansione sul mercato internazionale, in particolare in Nord Europa, nei Paesi del Golfo e da ultimo in Ucraina dove l’azienda, nonostante le enormi difficoltà contingenti, ha realizzato un’importante partnership con uno dei più importanti retailer del paese, in particolare a Kiev.

Anche in Italia la realtà ligure di proprietà da tre generazioni della famiglia Dovo ha ottenuto importanti risultati sul piano dell’allargamento distributivo anche grazie a nuove collaborazioni di rilievo a cui si unisce al lavoro distributivo fatto al sorbetto in cartoncino.

Non era per nulla scontato riuscire a ottenere un traguardo di questo genere – afferma Luca Dovo, AD Tonitto 1939 -. Conosciamo il potenziale dei nostri prodotti, la qualità del nostro lavoro e la forza dei valori che ci contraddistinguono come bontà, autenticità, sostenibilità e innovazione, ma siamo stati messi a dura prova dalle vicende mondiali che hanno anche stravolto anche il nostro settore. Ci aspettavamo una crescita a doppia cifra anche per quest’anno, ma averla raggiunta ci rende particolarmente orgogliosi e ci permette a guardare con estrema fiducia al 2023 che consideriamo un anno cruciale per le nostre ambizioni.”

Sono infatti tante le novità in programma per il 2023: su tutte il lancio di una gamma di gelati high protein a brand Tonitto che riesca a intercettare, attraverso ingredienti di alta qualità e un processo realizzativo frutto di importanti studi di settore, uno dei trend più in voga negli ultimi anni, ovvero quello del gelato proteico.

Inoltre l’azienda, attraverso il suo reparto Assicurazione Qualità, ha ottenuto la medaglia d’argento EcoVadis (piattaforma che mira a migliorare le pratiche ambientali e sociali delle aziende sfruttando l’influenza delle catene logistiche globali). Il lavoro svolto per ottenere tale certificazione ha portato alla determinazione del Self Assessed Carbon Footprint e, sulla base dei risultati ottenuti, Tonitto 1939 ha stabilito dei punti di miglioramento come le emissioni dirette generate dall’azienda e quelle indirette legate all’energia acquistata (es trasporti e persone). Si tratta di un passo in avanti per permettere all’azienda di migliorare costantemente il suo approccio alla sostenibilità ambientale pur mantenendo standard elevati ed efficienti di produzione.

Il 2023 sarà un anno cruciale per i nostri piani di investimento – racconta Alberto Piscioneri, Sales & Marketing Director Tonitto 1939 -. Oltre ad andare a regime numerosi progetti avviati nel 2022, ne saranno avviati altrettanti, sia italiani che internazionali, definiti proprio nella seconda parte di quest’anno. In più abbiamo la volontà di riattivare la progettualità legata al mondo del fuori casa non sono in Italia, ma anche all’estero. Per questo l’obiettivo del 2023 sarà quello di raggiungere una crescita tra il 15% e il 20% rispetto al fatturato di quest’anno, un risultato che ci permetterebbe di aprire nuovi orizzonti ancora più entusiasmanti.”

L’inizio del 2023 prevederà un’agenda fitta di importanti appuntamenti per Tonitto 1939 con la presenza a due importanti fiere di settore, il Marca 2023, a gennaio a Bologna, e la Gulfood 2023, a febbraio a Dubai. Inoltre il primo semestre del nuovo anno vedrà un potenziamento organizzativo dell’intera azienda: si punterà infatti sul rafforzamento della struttura grazie all’inserimento di nuovi talenti che si aggiungeranno alle abilità consolidate del forte e coeso team attuale per costruire una solida piattaforma da cui partirà l’ambiziosa fase di espansione dell’azienda nei prossimi anni.

Tonitto 1939 sbarca per la prima volta negli Stati Uniti al PLMA di Chicago

Appuntamento americano e inedito per Tonitto 1939. Dal 13 al 15 novembre, infatti, l’azienda ligure leader in Italia per il sorbetto e per il gelato senza zuccheri aggiunti volerà negli Stati Uniti sbarcando per la prima volta in quel di Chicago dove la PLMA organizza ogni anno la Fiera del Marchio del Distributore.

Un’occasione importante per il marchio storico della famiglia Dovo che di fronte a più di 1.000 aziende da oltre 40 paesi avrà come obiettivo quello di cercare di attirare il maggior numero di nuovi potenziali buyer internazionali, soprattutto di due Paesi come USA e Canada.

Stiamo registrando un aumento delle nuove opportunità commerciali in corso, da parte di svariati clienti provenienti da diverse parti del Mondo– afferma Alberto Piscioneri, Sales & Marketing Director Tonitto 1939-. L’internazionalizzazione del nostro brand resta una delle priorità della nostra realtà, per questo stiamo lavorando alacremente per raggiungere mercati da noi ancora poco penetrati, su tutti gli Stati Uniti e il Canada. Il PLMA Chicago è una ghiotta occasione per instaurare e raggiungere nuovi potenziali clienti e osservare le nuove tendenze che la faranno da padrone”.

Secondo uno studio di Nielsen “Global Ingredient”, il 68% dei consumatori americani dichiara di voler pagare un prezzo più elevato per alimenti che non contengono ingredienti non salutari e di prediligere alimenti più genuini. Su questa linea gli Stati Uniti si piazzano infatti al terzo posto nell’innovazione alimentare plant based dopo Germania e Gran Bretagna, con una produzione veg che si attesta intorno al 12% del totale.

Anche per questo motivo l’azienda ligure, oltre a presentare l’intera gamma italiana di assortimenti tra gelati e sorbetti, al PLMA di Chicago ha deciso di mettere in risalto tutti i suoi prodotti dairy free, senza zucchero e vegan, in particolare il Sorbetto e lo Stecco Sorbetto, il gelato Linea, lo Stecco Linea e il Gaia. Questi ultimi, in particolare, e nello specifico una varietà prodotto per un partner della GDO è stata indicata dalla piattaforma digitale che promuove la sostenibilità e l’alimentazione a base vegetale, Abillion, come il gelato vegano migliore al mondo nel 2022.