“Fuck Putin” ha gridato Damiano dei Maneskin al Coachella e l’ho amato ancora di più, gruppo rock formidabile e che ha preso una posizione, chiara, netta sulla terribile invasione e aggressione russa ad uno stato sovrano come l’Ucraina. In chiusura della loro esibizione ‘We’re gonna dance on gasoline’, il brano con cui i Maneskin hanno aderito alla campagna del Global Citizen #StandUpForUkraine in segno di supporto all’Ucraina ha detto: “Vi siete divertiti? Anche noi ci divertiamo, è un privilegio vivere mentre le bombe cadono sulle città”,  e ha citato Charlie Chaplin e il discorso del film Il grande dittatore. Ma a qualche filoputiniano non è evidentemente piaciuto e racconta Damiano stesso lo scambio che ha avuto ad esempio con Chef Rubio che ha tirato fuori il solito spostamento del discorso dicendo che i Maneskin avrebbero dovuto scrivere una canzone per i palestinesi, la risposta del cantante romano è stata grandissima,  ha risposto con gli stessi toni, cioè in modo decisamente provocatorio: “Doppia salsiccia per me”.

Bravo Damiano! Che ne pensate?

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