Il capitale è un prodotto, durevole e utilizzato nei processi di produzione per generare un flusso di entrate o servizi in più di un periodo. Quindi, il capitale può essere utilizzato per riallocare le risorse nel tempo e nell’età. Gli individui possono investire oggi in una fabbrica, in una fattoria o in qualche altra forma di business e realizzare un flusso di reddito in futuro. Il reddito da proprietà deriva da attività finanziarie e risorse naturali. Tutti i flussi di reddito della proprietà coinvolgono controparti. Gli interessi percepiti da una parte, ad esempio, devono corrispondere agli interessi pagati da un’altra parte. Le royalties sulle risorse naturali sono pagate dall’utente delle risorse naturali al proprietario della risorsa naturale. L’esistenza di una controparte ha implicazioni importanti per l’uso del credito e altre forme di reddito da proprietà per realizzare riallocazioni di età a livello aggregato (Samuelson,)

Questa è una caratteristica del modo in cui sono costruiti i conti economici nazionali. Gli investimenti pubblici nei conti nazionali non producono reddito da attività poiché il valore dell’output è calcolato come costo degli input. Pertanto, il capitale pubblico non produce un avanzo o reddito da attività operativo.
I trasferimenti pubblici e privati sono riportati separatamente mentre le riallocazioni basate su asset pubblici e privati sono combinate. Il sistema di riallocazione varia notevolmente con l’età. I bambini si affidano a trasferimenti pubblici e privati per colmare il divario tra ciò che consumano e ciò che guadagnano. Le persone anziane fanno affidamento su tutti i meccanismi economici per finanziare il loro pensionamento: trasferimenti pubblici e privati e riallocazioni patrimoniali. Per gli adulti in prima età, i flussi di trasferimento pubblici e privati superano gli afflussi perché finanziano i deficit del ciclo di vita di bambini e anziani. Ma a partire dalla fine degli anni ’30, le riallocazioni patrimoniali sono positive perché alcuni redditi da capitale sono utilizzati da adulti in età lavorativa il cui reddito da lavoro è insufficiente .