Chi sono gli Arcangeli

Gli Ancangeli 

arcangeli

Arcangelo è un tipo di angelo, presente nel Cristianesimo, nell’Ebraismo e nell’Islam.

L’etimo deriva dal latino “archangelus” (in greco antico: ἀρχάγγελοςarchànghelos), composto dalle parole greche αρχειν, “àrchein“, comandare e αγγελος, “àngelos“, angelo (la traduzione letterale è “angelo capo” o “capo degli angeli”). Nella tradizione giudeo-cristiana vi sono sette arcangeli, ma non c’è accordo sui loro nomi; mentre nei libri canonici della Bibbia, ve ne è un solo, sempre menzionato al singolare e riferito solo a Michele.

Gli Arcangeli filtrano la luce divina 

Gli Arcangeli compaiono in tutte le religioni, Orientali ed Occidentali, e nella maggioranza dei sistemi teosofici ed esoterici come messia, messaggeri, semidei, deva e simili. Sono noti ai Buddisti, Induisti, Aztechi, agli antichi Egizi, variando in forma e nome, ma i doveri, le responsabilità e le forze sono universali ed identiche.

Essi sono in perenne contatto con la divinità, la rispecchiano costantemente. Queste Sante Creature viventi formano una specie di filtro della luminosità Divina. Nessuno, nel pallido mondo della nostra razza potrebbe mai contemplare, seppur filtrata, la potenza del volto di Dio. La Sua essenza è talmente impensabile per noi umani, che non esistono parametri su cui confrontarla.

Nessuno ha mai esposto in dettaglio il tipo di vibrazioni degli Arcangeli che appartengono ai più alti scaglioni degli Ordini, in quanto pochi sono giunti abbastanza vicino a tali Ordini, con cui, poi, sintonizzarsi.

Il compito degli Arcangeli delle schiere superiori è di, specchiandosi nella luce divina, filtrarla e farla discendere nella giusta quantità di misura e conoscenza verso le schiere delle Gerarchie inferiori.

Quando si parla di funzioni dell’Arcangelo nell’ambito della vita quotidiana degli esseri umani, è bene ricordare che non sarà l’Arcangelo “in persona” ad intervenire. Ciascuno di questi Grandi Esseri ha alle sue “dipendenze” migliaia e migliaia di “subalterni” che diventano gli esecutori materiali della sua volontà.

Gli Arcangeli ed i colori

Arcangeli comunicano fra di loro, ma con un linguaggio diverso dal nostro: la loro comunicazione avviene primariamente tramite l’amore.

Per l’umanità, invece, la comunicazione avviene per mezzo dei suoni. Tra gli esseri umani, i problemi di comunicazione avvengono a causa della grande varietà di parole, concetti, e lingue differenti. Per gli Arcangeli, invece, le parole non hanno significato, poiché ogni comunicazione è emessa ed assorbita a livello di forma-pensiero universale.

La lingua degli Arcangeli copre un largo spettro di colori e suoni. I suoni emessi dagli Arcangeli portano alla creazione degli universi.

Usano la “sostanza” fornita dalla Mente di Dio in modo perfetto e producono vibrazioni creative che plasmano la materia e la inseriscono nell’ordine e nel luogo designato dal Grande Architetto. Quando un essere umano si sviluppa fino al punto di comprendere tali vibrazioni, la cui produzione non necessita di lingua materiale, ma solo un cuore in totale sintonia, allora egli è in grado di produrre gli stessi suoni e divenire così maestro della materializzazione e smaterializzazione, oltre ad altre facoltà.

E’ notevole la difficoltà che l’essere umano incontra nel tentativo di trasmettere le sue impressioni, utilizzando i pallidi colori a disposizione sulla terra. Per tale motivo, ciò che un essere umano può comprendere e ricevere da questi insegnamenti, dipende interamente dal grado di sviluppo psico-mentale che ha raggiunto, attraverso le esperienze di vita, e non, quindi, dalla sua comprensione teorica ed intellettuale.

Chi sono gli Arcangeliultima modifica: 2019-10-14T11:34:41+02:00da ElianadiSirio
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