La tua fede è stata messa alla prova?

La tua fede è stata messa alla prova_

Mio figlio è nato con una patalogia rara ed è morto a 29 anni. Anche se sapevamo che la sua morte era solo una questione di tempo, al momento della sua dipartita abbiamo provato un grande dolore. Mia moglie è cristiana e, dopo la scomparsa di nostro figlio, speravo che potesse superare rapidamente il dolore, quindi la incoraggiavo a frequentare la chiesa e ve la accompagnavo.

Ascoltando i sermoni che il pastore pronunciava, giunsi a comprendere che Gesù Cristo era l’unico Redentore dell’umanità, l’unico vero Dio. Apprendendo che il Signore Gesù fu inchiodato sulla croce per salvare noi esseri umani – e riconoscendo la Sua misericordia, tolleranza, pazienza per noi – mi commossi molto e decisi che nella seconda parte della mia vita Lo avrei seguito. Dopo aver iniziato a credere nel Signore, gioii dell’abbondante grazia e delle benedizioni di Dio. Egli curò la mia pressione alta e l’iperlipemia. Perciò, ringraziavo spesso il Signore per la Sua grazia e il mio cuore era colmo di pace e di gioia.

La tua fede

Durante quest’anno conobbi su Internet una sorella, che mi invitò a unirmi a un gruppo di studio biblico. Pensai che sarebbe stato fruttuoso per un piccolo gruppo come il nostro studiare insieme la Bibbia e condividere esperienze diverse, quindi acconsentii volentieri. Durante le riunioni, scoprii che le persone che avevo incontrato portavano una nuova luce alla mia comprensione della Bibbia e che possedevano una buona conoscenza di Dio. Dopo aver partecipato a diversi incontri, avevo già raccolto molto più di quello che avevo ottenuto nella mia Chiesa negli anni precedenti. Sentivo un particolare tipo di luminosità nel mio cuore e non vedevo l’ora di partecipare alle riunioni e di condividere ogni giorno le mie riflessioni. In seguito, una sorella mi disse che il Signore Gesù è ritornato e che ha assunto un nuovo nome, ed è chiamato Dio Onnipotente. Dopo aver ascoltato queste parole, diversi dubbi sorsero nel mio cuore: in passato, il pastore ci aveva comunicato che alcuni fratelli e sorelle del Signore, che perseguivano la verità ed erano persone valide, avevano iniziato a credere in Dio Onnipotente. E ci chiese di rimanere fedeli al nome del Signore Gesù e di attendere il Suo ritorno. Comunicai i miei dubbi alla sorella e lei condivise con me i brani di Apocalisse 2:7 e Apocalisse 3:12: “Chi ha orecchio ascolti ciò che lo Spirito dice alle chiese. A chi vince io darò a mangiare dell’albero della vita, che sta nel paradiso di Dio”. “Chi vince io lo farò una colonna nel tempio del mio Dio, ed egli non ne uscirà mai più; e scriverò su lui il nome del mio Dio e il nome della città del mio Dio, della nuova Gerusalemme che scende dal cielo d’appresso all’Iddio mio, ed il mio nuovo nome”. In seguito, la sorella condivise con me quanto segue: “In ogni età, Dio assume un nuovo nome. In ogni fase della Sua opera, Egli usa un nuovo nome per separare le età. Ad esempio, nell’Età della Legge, Dio prese il nome di Jahvè. Tale nome rappresentava l’indole divina di maestà, ira, maledizione e misericordia che Egli manifestava al popolo in quell’età. Da quel momento in poi, Dio iniziò l’opera dell’Età della Legge con il nome di Jahvè. Emanò le norme e i comandamenti, e guidò formalmente la vita dell’umanità appena comparsa sulla terra fino al termine dell’Età della Legge. Alla fine di questo periodo, poiché l’umanità era diventata sempre più corrotta e i suoi peccati erano sempre più numerosi, essa non era capace di osservare le norme e doveva, quindi, affrontare il costante pericolo di essere punita per averle violate. Per questa ragione, Dio compì una fase di opera di redenzione con il nome di Gesù. Egli diede inizio all’Età della Grazia e pose fine a quella della Legge. Espresse l’indole di misericordia e di amore, e conferì al popolo anche una ricca grazia. Al termine del Suo percorso, Egli fu inchiodato sulla croce per l’umanità, riscattandoci così dalle mani di Satana. I nostri peccati sono perdonati, ma la nostra natura peccaminosa ancora esiste in noi. Ancora spesso pecchiamo, quindi non siamo stati pienamente conquistati da Dio. Pertanto, al fine di salvare interamente l’umanità dal peccato, Dio sta ora compiendo un’altra fase di opera di purificazione e salvezza dell’umanità negli ultimi giorni, sulla base dell’azione di redenzione eseguita nell’Età della Grazia. Il nome di Dio deve cambiare di conseguenza, così ora Egli è chiamato Dio Onnipotente. Tale nome adempie esattamente al capitolo 4 versetto 8 dell’Apocalisse: ‘[…] è il Signore Iddio, l’Onnipotente, che era, che è, e che viene’. Sebbene in età diverse i nomi di Dio siano diversi, l’opera è ancora svolta dal medesimo Spirito”.

Dopo aver ascoltato la condivisione delle sorelle, pensai: “Si tratta di affermazioni molto ragionevoli. Se il nome di Dio davvero non potesse cambiare, allora perché Egli ha assunto la denominazione di Gesù? Secondo queste profezie, il Signore avrà un nuovo nome quando ritornerà”. Pensai anche: “In questo momento diverse nazioni in tutto il mondo sono vacillanti e instabili; i disastri diventano sempre più grandi; non c’è confessione religiosa che non asserisca che il Signore presto ritornerà e che non ci inviti a stare vigili e in attesa. Solo la Chiesa di Dio Onnipotente sta testimoniando che il Signore è ritornato. Il Signore Gesù disse: ‘Perché chiunque chiede riceve; chi cerca trova, e sarà aperto a chi picchia’ (Matteo 7:8). Sebbene ci siano molte verità che non capisco, ricercherò e indagherò seriamente ancora sull’opera di Dio Onnipotente degli ultimi giorni!”.

Mentre stavo studiando l’opera di Dio della fine dei tempi, si verificò un problema che non avevo mai incontrato prima. Durante quel periodo, ogni volta che partecipavo agli incontri, provavo grandi dolori, che dal collo scendevano fino alla parte inferiore della schiena. Non riuscivo a sedere tranquillo, ma non volevo neppure muovermi, per cui durante gli incontri non ero capace di mantenere la concentrazione. Misteriosamente, il dolore cessava non appena la riunione era terminata e ricominciava di nuovo all’incontro successivo. Anche se applicavo un unguento sulla parte dolorante, non si vedevano risultati. Il male durò due settimane, al punto che non potevo sopportarlo. Pensai tra me e me: “Come è possibile che mi accada tutto ciò? Perché non ho la protezione del Signore? In passato, ogni volta che credevo nel Signore, Egli mi guariva dalla mia malattia, ma ora…”. Tuttavia, durante questo periodo, la condivisione delle sorelle mi aiutò davvero a comprendere molte verità. Il mio modo di credere è forse sbagliato? Poiché ero confuso, avevo raccontato dei miei problemi a una sorella e, durante un incontro, le sorelle pregarono tutte insieme per me e mi comunicarono quel che segue: “Ogni volta che Dio Si fa carne per compiere la Sua opera, Satana usa ogni tipo di mezzi per disturbare e ostacolare coloro che giungono innanzi a Lui. Si tratta di uno stratagemma di Satana. È proprio come ciò che Giobbe si trovò ad affrontare. In apparenza, sembrava che egli avesse subito una serie di disgrazie: i ladri lo derubarono dei suoi averi; la sua casa crollò e i suoi figli e le sue figlie vi morirono schiacciati; il suo corpo fu coperto di piaghe. Ma in realtà si trattava di una lotta spirituale. Ciò che stava dietro a questi eventi era lo scontro di Satana con Dio per l’umanità. Dio vuole salvare l’umanità, ma Satana non è disposto ad accettare ciò. Pertanto, utilizza alcuni metodi spregevoli per far sì che l’uomo fraintenda Dio e dubiti di Lui. Se non riusciamo a vedere con chiarezza quel che sta accadendo su un piano spirituale, correremo il rischio di negare e tradire Dio. Alla fine, perderemo l’opportunità di ricevere la Sua salvezza. Questa è l’intenzione malvagia di Satana. È Dio Onnipotente che esprime la verità e rivela il mistero spirituale, in modo che possiamo avere discernimento”. Poi la sorella mi consigliò di leggere il seguente passaggio delle parole di Dio: “Dio opera, Si prende cura e osserva una persona, e Satana Lo incalza da vicino. Chiunque è favorito da Dio, Satana lo tiene d’occhio, standogli alle calcagna. Se Dio vuole questa persona, Satana farebbe tutto quanto in suo potere per ostacolarLo, utilizzando vari modi malvagi per tentare, tormentare e distruggere l’operato compiuto da Dio al fine di raggiungere il suo obiettivo nascosto. Qual è il suo obiettivo? Non vuole che Dio abbia nessuno; vuole tutti quelli che Dio vuole, per possederli, dominarli e assumerne il controllo perché lo adorino, e commettano azioni malvagie al suo fianco. Non è questo il bieco movente di Satana? In genere, dite spesso che Satana è così perverso, così maligno, ma lo avete visto? Riuscite solo a notare quanto sia cattivo l’uomo e in realtà non avete visto quanto lo sia davvero Satana. Ma lo avete visto nella vicenda relativa a Giobbe? (Sì.) La situazione ha palesato in modo molto evidente il volto orribile e l’essenza del demonio. Satana è in guerra con Dio, standoGli alle calcagna. Il suo obiettivo è demolire tutta l’opera che Dio vuole edificare, possedere e controllare coloro che Dio vuole, per annientarli completamente. Se non vengono distrutti, diventano sua proprietà per essere usati a suo piacimento: ecco l’obiettivo di Satana. […]”.

Attraverso le parole di Dio e la condivisione della sorella, sentii immediatamente uno speciale tipo di luminosità nel mio cuore: avevo scoperto che stavo vivendo l’esperienza di una lotta spirituale. Poiché Dio voleva salvarmi, Satana si adirava molto. Il principe dei demoni si stava intromettendo mediante la mia malattia, con l’obiettivo di farmi dubitare che la mia fede fosse giusta e di farmi, quindi, diffidare di Dio Onnipotente. Questo è lo stratagemma di Satana. Il suo scopo è farmi abbandonare la vera via e respingere Dio. L’intenzione di Dio, al contrario, è di consentirmi di comprendere la verità, di avere discernimento su Satana, di rimanere saldo in Lui e di non perdere l’opportunità di essere salvato. Avendo compreso la volontà di Dio, presi la decisione di renderGli testimonianza. Pensai: “Anche se dovessi soffrire, parteciperò agli incontri come si conviene”. Durante la riunione accadde una cosa meravigliosa. All’inizio, il collo mi doleva come se ci fossero stati conficcati dentro degli aghi. Ma con il passare del tempo, esso smise di farmi male, quasi senza che me ne accorgessi. Da quel momento in poi, il collo non mi fece più soffrire. Avendo sperimentato le interferenze di Satana, ricavai una certa comprensione riguardo alle macchinazioni che egli usa con noi. Allo stesso tempo, acquisii una conoscenza della sua natura malvagia. Da ciò compresi che Dio aveva permesso a Satana di tentarmi, perché la Sua buona intenzione era di farmi capire la verità. Nel frattempo, scoprii anche che, sebbene il nome di Dio Onnipotente sia diverso da quello del Signore Gesù, Entrambi hanno autorità e potere. Sono davvero un solo Dio.

Dopo aver partecipato agli incontri e aver guardato per qualche tempo alcuni film sul Vangelo, fui in grado di confermare completamente l’opera di Dio Onnipotente degli ultimi giorni. Confermai anche che le Sue parole sono parole che fuoriescono dalla bocca del Signore Gesù ritornato. La nostra fede nel Signore ci porta il perdono dei nostri peccati, ma la nostra natura peccaminosa ancora esiste in noi. Così, negli ultimi giorni, l’ultimo Dio incarnato ha compiuto l’opera di giudizio e di purificazione, mediante le parole espresse per scacciare del tutto la nostra indole corrotta. Quando otterremo la purificazione e la trasformazione della nostra indole corrotta, allora ci libereremo dall’influenza oscura di Satana e vivremo nella luce, e così l’opera di salvezza dell’umanità di Dio giungerà completamente a termine. In tal modo, tramite l’accettazione e l’esperienza, l’opera di Dio negli ultimi giorni si pone in relazione ai nostri esiti e ai nostri destini. Quando pensavo all’amore e alla salvezza di Dio per me, mi commuovevo molto: anche se siamo stati corrotti da Satana e siamo stati lontani da Dio, Egli non smette di preoccuparsi per ognuno di noi e non ha il cuore di lasciarci vivere in sofferenze di ogni tipo. Pertanto, Dio Si è fatto carne per salvarci mediante la verità. Ripensando alla mia vita, mi accorgevo che avevo faticato per amore di mio figlio, lottato nell’interesse dei miei affari. Ogni giorno mi facevo in quattro per la mia famiglia, ma non dedicavo granché tempo alla fede in Dio. Eppure, Dio non mi aveva abbandonato per questo. Avevo sessant’anni ed Egli aveva fatto in modo che io accogliessi il ritorno del Signore e ascoltassi la Sua voce. Ero così benedetto! Volevo fare tutto ciò che era nelle mie possibilità per essere memore della volontà di Dio e per ripagare il Suo amore verso di me. Riflettendo su quante persone non hanno udito la Sua voce o non sono giunte innanzi a Lui, e su come Dio Si sta preoccupando per queste anime, provai il desiderio urgente di predicare il Vangelo. Tuttavia, mentre stavo attivamente annunciando la Buona novella, Satana mi causò nuovamente disagi.

Un giorno, invitai i fratelli e le sorelle a testimoniare l’opera di Dio degli ultimi giorni a un mio fratello più anziano. Mentre stavamo condividendo su come il Signore Gesù Si è fatto di nuovo carne e sul fatto che il Suo nome è Dio Onnipotente, questo fratello se ne andò in fretta senza dire nulla. In quel momento, credetti che egli aveva riconosciuto la voce di Dio. Chi avrebbe pensato che il giorno dopo mio fratello sarebbe venuto a trovarmi e, dopo aver visto che non ero in casa, avrebbe detto a mia moglie che avevo iniziato a credere in Dio Onnipotente. Egli proferì molte cose negative su di Lui. Inoltre, domandò a mia moglie di tenermi d’occhio e di impedirmi di entrare in contatto con i fratelli e le sorelle della Chiesa di Dio Onnipotente. Più tardi, mi telefonò anche, e mi consigliò di smettere di credere in Lui.

Dopo che mia moglie scoprì che credevo in Dio Onnipotente, non solo non ricercò né indagò la vera via, ma minacciò di divorziare se avessi continuato a seguirLo. In seguito, litigò spesso con me. Le dissi che sebbene Dio Onnipotente e il Signore Gesù abbiano nomi diversi, in realtà Essi sono un solo Dio e che io non stavo tradendo il Signore Gesù. Tuttavia, lei non mi ascoltò affatto e mi impedì di partecipare agli incontri. Di fronte a questa situazione, il mio spirito si infiacchì. Non importava se mia moglie fosse o meno buona, avevamo trascorso insieme tanti e tanti anni. Soprattutto dopo che nostro figlio era morto, mia moglie e io ci sentivamo soli in casa. Dopo il lavoro, speravo che lei parlasse un po’ con me, ma ora litigavamo ogni giorno e mi sentivo molto turbato. Desideravo aspettare che lei si calmasse, e poi partecipare di nuovo agli incontri con i fratelli e le sorelle. Tuttavia, non appena iniziai a pensare al fatto che non potevo prender parte alle riunioni, mi sentii vuoto dentro e provai un’indicibile sensazione di dolore. Allora, mi posi innanzi a Dio e Lo pregai: “O Dio! Ora, davvero non so cosa fare. Mia moglie mi impedisce di seguirTi. Non mi permette di partecipare alle riunioni con i fratelli e le sorelle. Dio Onnipotente! Sai che la mia statura spirituale è troppo bassa. Per favore dammi fiducia e forza, in modo che io possa superare questa situazione. Grazie a Dio! Amen!”. Dopo aver pregato, mi sentii molto più calmo nel mio cuore e pensai a un passaggio della parola di Dio: “In ogni fase dell’opera che Dio compie dentro le persone, esternamente sembra che si tratti di un’interazione tra le persone, come se tutto nascesse da disposizioni o da interferenze umane. Ma dietro le quinte, ogni fase dell’opera e tutto ciò che accade, è una scommessa fatta da Satana davanti a Dio, una scommessa che richiede che le persone rimangano salde nella loro testimonianza di fede a Dio. Considera quando Giobbe è stato messo alla prova, per esempio: dietro le quinte, Satana stava facendo una scommessa con Dio, e ciò che è accaduto a Giobbe era legato alle azioni degli uomini e alla loro interferenza. Dietro ogni passo che Dio compie dentro di voi, vi è la scommessa di Satana con Dio – dietro ogni cosa vi è una battaglia. […] Quando Dio e Satana combattono nel regno dello spirito, in che modo dovresti soddisfare Dio e in che modo dovresti restare saldo nella tua testimonianza di fede verso di Lui? Dovresti sapere che tutto ciò che ti accade è una grande prova, ed è quello il momento in cui Dio ha bisogno che tu renda testimonianza. […]”. Ricordai che “Sermoni e comunicazioni sull’ingresso nella vita” dicono anche: “Per esempio, non appena alcune persone crederono, qualcuno nella loro famiglia si ammala; quando altri credono, i miscredenti insorgono per perseguitarli e reprimerli; non appena altri ancora credono, la loro famiglia patisce gravi problemi. ‘Cos’è questo? Il vero Dio arriva, ma non appena io credo, qualcosa di male accade, sfortuna, disastro? Questo è realmente il vero Dio?’ Alcuni dubitano, e non pregano. Pensaci, voi credete nel vero Dio. I diavoli e Satana non odieranno ciò? Lasceranno semplicemente perdere? Vorranno rapirvi! Essi creeranno questo o quel genere di situazione per mettervi difficoltà, per farvi fare marcia indietro e lasciare Dio Onnipotente. Non ci sono persone che affrontano questo genere di prova? Io oserei dire che ci sono ovunque; sia in America che a Taiwan, o nelle Filippine, o in Malesia ci sono persone che affrontano queste prove. Perché i demoni e Satana cacciano ovunque alla ricerca di vittime da divorare. Se credete in Gesù, non reagiranno, ma se credete in Dio Onnipotente, ciò è cruciale nel mondo spirituale. Questa è una guerra ideologica tra la verità e la falsità. Perciò, quando tu affronti una prova, non dubitare di Dio; sostieni la tua testimonianza. […]”.

Ero grato per la rapida illuminazione di Dio, che mi aveva permesso di capire la Sua volontà. Dall’esterno, era mia moglie che mi impediva di credere in Lui, ma in realtà si trattava di Satana che mi metteva alla prova. Satana voleva usare mia moglie per disturbarmi e per farmi rinunciare alla vera via. E allo stesso tempo, Dio mi stava mettendo alla prova per vedere se Lo avrei rifiutato per amore di una famiglia felice. Poiché avevo confermato che Dio Onnipotente è la manifestazione del Signore Gesù e che Lo stavo seguendo e stavo percorrendo la vera strada della vita, dovevo mantenere la mia lealtà verso di Lui e testimoniarLo. Avendo compreso la Sua volontà, dissi a mia moglie che dovevo credere in Dio Onnipotente, qualunque cosa sarebbe accaduta. Dopo aver preso posizione davanti a lei, il mio cuore si sentii molto tranquillo e rilassato. Vedendo che il mio atteggiamento era fermo, ella non disse più nulla. Da allora in poi, anche se a volte Satana usava mia moglie per impedirmi di credere in Dio Onnipotente, lei non riusciva più a trattenermi.

Nei giorni seguenti, mi accadde spesso di non essere in grado di connettermi a Internet. Poiché partecipavo agli incontri online, se avessi perso la connessione a Internet, non avrei potuto partecipare alle riunioni con i fratelli e le sorelle. Pertanto, essi ne risentirono gravemente. Non solo avere un segnale debole faceva sprecare il tempo dei fratelli e delle sorelle, ma mi impediva anche l’ingresso nella vita. Discussi, quindi, con mia moglie il fatto che dovevamo reinstallare la scheda di rete. Ma lei si rifiutò, con un tono di voce aspro. Davvero non sapevo cosa fare e dovetti pregare Dio: “O Dio! Voglio veramente partecipare agli incontri online e conoscerTi di più, ma il mio segnale Internet è così debole che non posso prender parte come dovrei alle riunioni. Oh Dio! Per favore aiutami”. Dopo la preghiera, riflettei su un passaggio delle parole di Dio: “La fede è come un ponte di un solo ceppo: coloro che abiettamente si aggrappano alla vita avranno difficoltà ad attraversarlo, ma coloro che sono pronti a sacrificare se stessi possono attraversarlo senza problemi”. Esatto! Dovrei avere fiducia in questo ambiente. Dovevo fare affidamento su Dio perché tutto è nelle Sue mani. Grazie a Dio! Due giorni dopo, mia moglie mi propose di reinstallare la scheda di rete e di acquistare per me un nuovo computer. Ascoltando le sue parole, mi commossi quasi fino alle lacrime. Sentivo profondamente che Dio mi amava moltissimo. Tutte queste erano Sue azioni ed era Lui che aveva aperto questa via per me. Egli era sempre al mio fianco. Quando mi ero imbattuto nelle interferenze di Satana e avevo sofferto per la mia malattia, Dio aveva usato le Sue parole per guidarmi e aiutarmi a vedere attraverso le macchinazioni del principe dei demoni; quando mi ero sentito debole e negativo, erano state le parole di Dio che mi avevano donato fiducia e forza; quando avevo incontrato difficoltà, Dio aveva alleviato le mie preoccupazioni e risolto tutti i miei problemi. Ora posso partecipare agli incontri con i fratelli e le sorelle come si conviene e posso ascoltare normalmente “Sermoni e comunicazioni sull’ingresso nella vita”. Ciò mi ha permesso di vivere l’esperienza della verità nelle parole di Dio: “Tutte le cose, senza eccezione alcuna, vive o morte, si muovono, mutano, si rinnovano e scompaiono secondo il pensiero di Dio. Questo è il modo in cui Dio governa su tutte le cose”. Allo stesso tempo, vidi la natura malvagia di Satana, che inganna gli uomini e le donne e li consuma. Sebbene Satana fosse malvagio e mi avesse inseguito da vicino e attaccato brutalmente, quando facevo veramente affidamento su Dio, Satana si ritirava pieno di umiliazione.

In seguito, leggendo le parole di Dio, compresi alcune verità. Capii che le Sue parole erano molto concrete e rivelavano l’essenza della nostra natura corrotta. In passato, poiché ero sempre dominato dalla mia indole arrogante, quando litigavo con mia moglie, non ero mai disposto a umiliarmi, e così a volte, dopo aver bisticciato, per mesi non avevo desiderio di avvicinarmi a lei o di parlarle. In seguito, leggendo le parole di Dio, imparai a comunicare con lei in modo pacifico, indipendentemente da quel che era successo. Quando mia moglie non era d’accordo con me, mettevo da parte la mia opinione e ascoltavo di più la sua; quando tra di noi c’era un conflitto, io dimenticavo me stesso, imparavo a pormi in una posizione umile e prendevo l’iniziativa di parlarle. Ora, i nostri rapporti coniugali sono migliorati e viviamo in armonia. Come conseguenza dei miei cambiamenti, mia moglie non mi impedisce più di credere in Dio Onnipotente e talvolta, durante gli incontri, mostra nei miei confronti un sincero interesse.

Anche se è trascorso poco tempo da quando ho accettato l’opera di Dio Onnipotente degli ultimi giorni, ho veramente sperimentato che solo Dio può salvarci. Solo affidandoci a Dio possiamo uscire dal controllo di Satana e solo le Sue parole possono permetterci di vivere un’umanità normale. Anche se ora sono vecchio, ciò mi permette di capire che dovrei apprezzare ogni mia giornata. Adempierò al mio dovere per ripagare l’amore e la salvezza di Dio. Grazie a Dio!

Fonte: Investigare la Bibbia

La tua fede è stata messa alla prova?ultima modifica: 2020-02-07T22:58:21+01:00da liyue123