Sei un cristiano povero o un cristiano ricco?

Sei un cristiano povero o un cristiano ricco?

 cristiano

Un giorno mia moglie disse: “Di recente, io e nostra figlia è andata a casa di mia sorella più piccola per ascoltare i sermoni, in cui penso ci sia l’opera dello Spirito Santo. Penso che quello che ha detto il predicatore sia davvero molto illuminante. Soprattutto quando parlava del tipo di persone in grado di accogliere il ritorno del Signore Gesù, pensavo che lo predicasse molto chiaramente! Caro mio, perché tu e nostro figlio non esprimete le vostre opinioni su quale tipo di persone accetterà prima il Signore e sarà rapito nel regno di Dio quando il Signore tornerà?”

Dopo aver ascoltato le sue parole, ho guardato mia moglie e i nostri figli e dissi: “Certamente sono i pastori e gli anziani che capiscono la conoscenza biblica ad accettare per primi il Signore. Conoscono molto bene la Bibbia, hanno familiarità con la conoscenza biblica, conducono la chiesa e servono il Signore, e hanno una grande vita spirituale. Quindi penso che persone come loro saranno di certo le prime ad accogliere il Signore quando ritorna”.
Mio figlio si affrettò a dire: “Quello che ha detto mio padre è giusto. Sono d’accordo con il suo punto di vista”. » Read more

Sei come Tommaso o come Pietro?

Sei come Tommaso o come Pietro?

Sei come Tommaso o come Pietro?

Dopo essere stato crocefisso ed essere risorto, il Signore Gesù apparve ai Suoi discepoli per 40 giorni, periodo durante il quale molte cose accaddero tra loro. Per citarne una: il Signore mangiò il pane con loro, mangiò il pesce e spiegò loro le Scritture. Tuttavia, in quel periodo il Signore Gesù disse cose diverse a Pietro e a Tommaso, cosa di cui raramente si trova una spiegazione ma che ha certamente un significato più profondo. Quali erano le intenzioni di Dio nascoste nelle parole rivolte ai due discepoli? È una questione su cui vale la pena riflettere attentamente.

La Bibbia ci dice che uno dei discepoli non credette alla resurrezione del Signore Gesù finché non Lo vide con i suoi occhi e toccò i segni lasciati dai chiodi con le sue mani. Quel discepolo era Tommaso. Cosa disse Gesù Cristo a Tommaso dopo essere resuscitato? Il Signore Gesù disse: “Perché m’hai veduto, tu hai creduto; beati quelli che non han veduto, e hanno creduto” (Giovanni 20:29). In passato avevo sempre inteso queste parole alla lettera. Allora, però, non conoscevo la volontà nascosta di Dio, che ho inteso leggendo questo paragrafo: “Prima della crocifissione, Tommaso aveva sempre dubitato che il Signore Gesù fosse Cristo e non era riuscito a convincersene. La sua fede in Dio si basava soltanto su ciò che poteva vedere con i propri occhi e toccare con le proprie mani. Il Signore Gesù conosceva bene la fede delle persone di questo tipo. Esse credevano solo nel Dio dei cieli, non in Colui che era stato mandato da Dio, nel Cristo fattoSi carne, né Lo avrebbero accettato. Affinché Tommaso prendesse atto e credesse nell’esistenza del Signore Gesù e ammettesse che Egli era davvero il Dio incarnato, Gesù gli consentì di allungare la mano e di toccarGli il costato. […] La manifestazione del Signore Gesù e le Sue parole offrirono una conclusione, e un verdetto sulla fede di coloro che erano pieni di dubbi. Egli usò le Sue parole e azioni effettive per dire agli scettici, a coloro che credevano soltanto nel Dio dei cieli ma non in Cristo: ‘Dio non ha lodato la loro fede né il loro seguire, che era pieno di dubbi’. Il giorno in cui avrebbero creduto totalmente in Dio e in Cristo avrebbe potuto essere soltanto quello in cui Dio avrebbe completato la Sua grande opera. Naturalmente, sarebbe stato anche il giorno in cui il loro scetticismo avrebbe ricevuto un verdetto. Il loro atteggiamento verso Cristo determinò il loro destino; il loro scetticismo ostinato implicava che la loro fede non avesse portato loro alcun esito, e la loro inflessibilità implicava che le loro speranze fossero vane. Poiché la loro fede nel Dio dei cieli si alimentava di illusioni, e il loro scetticismo verso Cristo era il loro reale atteggiamento verso Dio, anche se avevano toccato i segni dei chiodi sul corpo del Signore Gesù, la loro fede era ancora inutile e il loro destino si poteva soltanto definire una battaglia infruttuosa e vana. […] Tommaso rappresenta un tipo di persona che crede in Dio ma Ne dubita. Questi individui hanno una natura sospettosa e un cuore sinistro, sono infidi e non credono nelle cose che Dio può portare a termine, nella Sua onnipotenza e nel Suo governo, e non credono nel Dio incarnato. Per loro, tuttavia, la resurrezione del Signore Gesù fu uno schiaffo in pieno viso, e diede loro anche l’opportunità di scoprire e di riconoscere il proprio scetticismo e di ammettere la propria slealtà, arrivando così a credere davvero nell’esistenza e nella resurrezione del Signore Gesù. Ciò che successe a Tommaso fu un avvertimento e un monito per le generazioni future, cosicché altre persone potessero evitare di essere scettiche come lui e, se lo fossero state, sarebbero sprofondate nell’oscurità. Se segui Dio ma, come Tommaso, vuoi sempre toccare il costato del Signore e sentire i segni dei chiodi per confermare e verificare l’esistenza di Dio e per fare supposizioni al riguardo, Dio ti abbandonerà. Dunque il Signore Gesù chiede alle persone di non essere come Tommaso, capaci di credere soltanto a ciò che riescono a vedere con i propri occhi, bensì di essere pure e oneste, di non nutrire dubbi su Dio, ma di limitarsi a credere in Lui e a seguirLo. Gli individui di questo tipo sono benedetti. Questa è una prescrizione molto piccola fatta dal Signore Gesù agli uomini, e un avvertimento per i Suoi seguaci” (“L’opera di Dio, l’indole di Dio, e Dio Stesso III”). » Read more

Ricevere la salvezza vuol dire che lo saremo per sempre?

Ricevere la salvezza vuol dire che lo saremo per sempre?

Ricevere la salvezza vuol dire che lo saremo per sempre?

È possibile sostenere la tesi che “una volta salvi lo saremo per sempre”?

Sono convinta che molti dei fratelli e delle sorelle abbiano una certa familiarità con la parola “salvezza” e ad essa attraverso la loro fede nel Signore. Inoltre, ognuno parla esortando con queste parole “Una volta salvati, lo si è per sempre”. Quindi, la frase una volta salvati vuol dire che lo si è per sempre? Se volessimo arrivare a comprendere tale argomento, avremmo bisogno di sapere prima se queste parole sono appropriate e se vi è qualche riferimento nella parola del Signore? Qualsiasi esso sia il nostro punto di vista, non faremo affidamento sulle nostre nozioni e su ciò che immaginiamo. Solo se ritroviamo le basi della parola di Dio, potremo agire in armonia con la Sua volontà.

Cosa ha detto Dio a proposito della salvezza?

Molti fratelli e sorelle direbbero che essa si basa su ciò che è scritto nella Bibbia e che crediamo nel Signore in questa maniera. Tutto ciò è veritiero? Verifichiamo cosa ci dice la Bibbia a proposito della salvezza.

Il Signore Gesù disse: “Infatti Iddio non ha mandato il suo Figliuolo nel mondo per giudicare il mondo, ma perché il mondo sia salvato per mezzo di lui” (Giovanni 3:17).

Chi avrà creduto e sarà stato battezzato sarà salvato; ma chi non avrà creduto sarà condannato” (Marco 16:16).

Ma chi avrà perseverato sino alla fine sarà salvato” (Matteo 24:13). » Read more

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