Conosci i misteri della Bibbia?

un raggio di luce brilla sulla Bibbia

Conosci i misteri della Bibbia?

Traduzione di Elisa Stucchi

La Bibbia, scritta in più di mille anni da oltre quaranta autori, è il testo di maggior autorità della religione cristiana. È considerata un libro santo privo di errori, e la base da cui partire per credere in Dio. Vorrei consigliare la visione del film Svelato il mistero della Bibbia, che esplora la vera storia della Bibbia da un punto di vista oggettivo. È un’opera da non perdere se si vuole ottenere una migliore comprensione della Bibbia. » Read more

Soltanto chi ha esperienza dell’opera di Dio crede veramente in Dio

Soltanto chi ha esperienza dell’opera di Dio crede veramente in Dio

Sebbene molte persone credano in Dio, poche capiscono cosa significhi avere fede in Lui e cosa debbano fare per seguire il Suo cuore. Questo perché, sebbene le persone conoscano la parola “Dio” e le espressioni “l’opera di Dio”, non conoscono Dio, né tantomeno la Sua opera. Non c’è da meravigliarsi, quindi, che tutti coloro che non conoscono Dio credano in modo confuso. Le persone non prendono seriamente la fede in Dio, perché credere in Lui è del tutto insolito, del tutto strano per loro. Di conseguenza, non sono all’altezza delle richieste di Dio. In altre parole, se la gente non conosce Dio e non conosce la Sua opera, non è adatta a essere usata da Dio, e tantomeno può realizzare il Suo desiderio. “Fede in Dio” significa credere che Egli esiste; questo è il concetto più semplice della fede in Dio. Inoltre, credere che Dio esiste non è la stessa cosa di credere veramente in Lui; piuttosto, è un genere di fede semplice con forti implicazioni religiose. La vera fede in Dio significa fare esperienza delle Sue parole e della Sua opera nella convinzione che Egli ha la sovranità su tutte le cose. In tal modo sarai liberato dalla tua indole corrotta, realizzerai il desiderio di Dio e giungerai a conoscerLo. Solo mediante un percorso simile puoi affermare di credere in Dio. » Read more

Vangelo del giorno: Per cosa credi in Dio?

Traduzione di IKS Translators

Ho creduto nel Signore per così tanti anni. Tuttavia, quando qualcuno mi ha chiesto: “Per quale scopo credi in Dio?” Per un momento, non sapevo esattamente come rispondere. A proposito di questa domanda, avevo chiesto ai miei fratelli e sorelle nel Signore. Mi hanno dato varie risposte. Alcuni dicevano: “Credere in Dio è essere una brava persona e vivere come un vero uomo”; alcuni hanno detto: “Ricevere la protezione di Dio e la pace della carne ed evitare il disastro”; alcuni hanno detto: “Credere in Dio è solo per essere salvato. E inoltre, posso ricevere un centuplo nell’età presente e la vita eterna nell’era a venire. Le benedizioni di Dio sono innumerevoli”; alcuni hanno detto: “Per le mie malattie da guarire”; alcuni hanno detto: “Per ottenere un conforto temporaneo”; alcuni hanno detto: “Per una buona destinazione e una vita eterna”.… In una parola, ognuno di noi ha il nostro punto di vista fede in Dio. Quindi, tali punti di vista sono conformi alla volontà del Signore? Sono i nostri punti di vista sulla ricerca giusta?

Tenendo questa domanda nei miei pensieri, ho studiato le Scritture. Ho visto delle parole del Signore Gesù, “Perciò vi dico: Non siate con ansietà solleciti per la vita vostra di quel che mangerete o di quel che berrete; né per il vostro corpo di che vi vestirete. Non è la vita più del nutrimento, e il corpo più del vestito?” (Matteo 6:25). “Ma cercate prima il regno e la giustizia di Dio, e tutte queste cose vi saranno sopraggiunte” (Matteo 6:33). Da queste parole, ho imparato che credendo in Dio, dobbiamo prima cercare il Regno di Dio e la Sua giustizia. Non dovremmo perseguire cose per la carne come cibo, vestiti e divertimento, poiché ciò appartiene a ciò che i non credenti perseguono. Come credenti nel Signore, dobbiamo perseguire modi per ottenere la verità e la vita, per sbarazzarci dei peccati e ricevere La salvezza di Dio, e vivere la vera vita di obbedire e adorare Dio. Quanto a me, ho avuto lo stesso punto di vista di credere in Dio come la maggior parte delle persone, solo prendendo in considerazione la mia carne. La nostra credenza in Dio è che la nostra anima sia salvata e la nostra carne abbia pace. Quando siamo malati, chiediamo a Dio di guarirci; quando siamo deboli, chiediamo a Dio di sostenerci; quando ci manca qualcosa, chiediamo a Dio di fornirci; quando siamo nel dolore, chiediamo a Dio di confortarci. Cosa c’è di più, speriamo che dopo la morte, possiamo entrare in paradiso ed evitare la sofferenza dell’inferno… Noi crediamo in Dio solo allo scopo di ottenere da Lui grazia e benedizioni. » Read more

Sono sopravvissuta al parto!

Sono sopravvissuta al parto!
Traduzione di Elisa Stucchi
Mia figlia ha già iniziato a camminare, ma io ricordo ancora il “dolore” provato nel giorno della sua nascita. Oggi sono fortunata a poterla guardare mentre sorride, ma ho dovuto lottare duramente per questa mia felicità. Se non fosse stato per la salvezza di Dio e la Sua volontà, non avrei mai tenuto duro durante il parto. Questa particolare esperienza mi ha anche permesso di essere testimone dell’opera miracolosa di Dio e ho capito che Egli è Colui su cui posso sempre contare. Non me Ne separerò mai!Mia figlia è nata col parto cesareo; sono stata operata lo stesso giorno in cui mi hanno ricoverata. Quando mi hanno portata in sala operatoria ho pensato: “tra mezz’ora vedrò mia figlia, una creatura che è stata dentro di me per dieci mesi. Sarà il momento più felice della mia vita”. Al termine di tutti i preparativi mi anestetizzarono, ma quando verificarono se l’anestesia avesse fatto effetto sentii ancora un dolore distinto. L’anestesista aumentò la dose ma io continuavo a percepire il dolore chiaramente. Il chirurgo disse: “Dovrai sopportare il dolore. Aumentare ancora la dose danneggerebbe il bambino”. » Read more
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