Perché Dio operò in Giudea durante l’Età della Grazia?

Perché nell’Età della Grazia Dio assunse il nome di Gesù?

Perché nell’Età della Grazia Dio assunse il nome di Gesù?

Gesù

Quando Gesù cominiciò a svolgere il Suo ministero, lo Spirito Santo iniziò a rendere testimonianza al Suo nome, non si menzionava più il nome di Jahvè, e invece lo Spirito Santo diede inizio alla nuova opera principalmente nel nome di Gesù. La testimonianza di coloro che credettero in Lui fu data per Gesù Cristo e anche l’operato che svolse fu fatto per Lui. La conclusione dell’Età della Legge dell’Antico Testamento indicava che era giunta al termine l’opera portata principalmente avanti sotto il nome di Jahvè. In seguito, il nome di Dio non era più quello di Jahvè, bensì fu chiamato Gesù e, da qui in poi, lo Spirito Santo iniziò a operare, soprattutto sotto il nome di Gesù. … Com’è che Jahvè e Gesù sono uno, eppure sono chiamati con nomi diversi in epoche differenti? Non è forse perché le età della Loro opera sono diverse? Un unico nome può rappresentare Dio interamente? Dio deve essere chiamato con un nome diverso in un’epoca differente; e deve utilizzare il nome per modificare l’epoca e rappresentarla, poiché un solo nome non può rappresentare pienamente Dio Stesso e ogni nome può rappresentare solo l’indole di Dio durante una certa epoca e ha unicamente bisogno di rappresentare la Sua opera. Pertanto, Dio può sceglierSi qualsiasi nome che si addice alla Sua indole per rappresentare l’intera epoca. Indipendentemente dal fatto che sia l’età di Jahvè o di Gesù, ogni epoca è rappresentata da un nome.

da “La visione dell’opera di Dio (3)”

» Read more

Tutte le parole scritte nella Bibbia rappresentano le parole di Dio e provengono dall’ispirazione divina?

Tutte le parole scritte nella Bibbia rappresentano le parole di Dio

Tutte le parole scritte nella Bibbia rappresentano le parole di Dio e provengono dall’ispirazione divina?

Cari fratelli e sorelle di Investigare la Bibbia:

c’è una domanda che non riesco davvero a comprendere. Vi voglio chiedere spiegazioni in merito.

In II Timoteo 3:16, Paolo asserisce che, “Ogni scrittura è ispirata da Dio […]”, Io, come anche molti altri fratelli e sorelle sosteniamo che tutte le parole della Bibbia sono date dall’ispirazione di Dio e che sono tutte parole di Dio e non abbiamo mai avuto dubbi in merito. Tuttavia, quando ho letto di recente la Bibbia, mi sono inaspettatamente imbattuto in alcune contraddizioni. La Bibbia dice: “Joiakin aveva otto anni quando cominciò a regnare; regnò tre mesi e dieci giorni a Gerusalemme, […]” (II Cronache 36:9). » Read more

Sei un cristiano povero o un cristiano ricco?

Sei un cristiano povero o un cristiano ricco?

 cristiano

Un giorno mia moglie disse: “Di recente, io e nostra figlia è andata a casa di mia sorella più piccola per ascoltare i sermoni, in cui penso ci sia l’opera dello Spirito Santo. Penso che quello che ha detto il predicatore sia davvero molto illuminante. Soprattutto quando parlava del tipo di persone in grado di accogliere il ritorno del Signore Gesù, pensavo che lo predicasse molto chiaramente! Caro mio, perché tu e nostro figlio non esprimete le vostre opinioni su quale tipo di persone accetterà prima il Signore e sarà rapito nel regno di Dio quando il Signore tornerà?”

Dopo aver ascoltato le sue parole, ho guardato mia moglie e i nostri figli e dissi: “Certamente sono i pastori e gli anziani che capiscono la conoscenza biblica ad accettare per primi il Signore. Conoscono molto bene la Bibbia, hanno familiarità con la conoscenza biblica, conducono la chiesa e servono il Signore, e hanno una grande vita spirituale. Quindi penso che persone come loro saranno di certo le prime ad accogliere il Signore quando ritorna”.
Mio figlio si affrettò a dire: “Quello che ha detto mio padre è giusto. Sono d’accordo con il suo punto di vista”. » Read more

Cosa significa la resurrezione di Cristo?

Cosa significa la resurrezione di Cristo?

Cosa significa la resurrezione di Cristo?

Luca 24:1-9 dice: “Durante il sabato si riposarono, secondo il comandamento; ma il primo giorno della settimana, la mattina molto per tempo, esse si recarono al sepolcro, portando gli aromi che avevano preparato. E trovarono la pietra rotolata dal sepolcro. Ma essendo entrate, non trovarono il corpo del Signore Gesù. Ed avvenne che mentre se ne stavano perplesse di ciò, ecco che apparvero dinanzi a loro due uomini in vesti sfolgoranti; ed essendo esse impaurite, e chinando il viso a terra, essi dissero loro: Perché cercate il vivente fra i morti? Egli non è qui, ma è risuscitato; ricordatevi com’egli vi parlò quand’era ancora in Galilea, dicendo che il Figliuol dell’uomo doveva esser dato nelle mani d’uomini peccatori ed esser crocifisso, e il terzo giorno risuscitare. Ed esse si ricordarono delle sue parole; e tornate dal sepolcro, annunziarono tutte queste cose agli undici e a tutti gli altri”.

Questo passaggio della Bibbia ci dice chiaramente che tre giorni dopo che Gesù venne inchiodato sulla croce, fu risorto. Tutti i nostri fratelli e sorelle che credono veramente in Dio credono a questo fatto e lodano l’onnipotenza di Dio nei loro cuori. Tuttavia, cosa altro potete vedere riguardo al fatto che Gesù è risorto?

» Read more

Sei come Tommaso o come Pietro?

Sei come Tommaso o come Pietro?

Sei come Tommaso o come Pietro?

Dopo essere stato crocefisso ed essere risorto, il Signore Gesù apparve ai Suoi discepoli per 40 giorni, periodo durante il quale molte cose accaddero tra loro. Per citarne una: il Signore mangiò il pane con loro, mangiò il pesce e spiegò loro le Scritture. Tuttavia, in quel periodo il Signore Gesù disse cose diverse a Pietro e a Tommaso, cosa di cui raramente si trova una spiegazione ma che ha certamente un significato più profondo. Quali erano le intenzioni di Dio nascoste nelle parole rivolte ai due discepoli? È una questione su cui vale la pena riflettere attentamente.

La Bibbia ci dice che uno dei discepoli non credette alla resurrezione del Signore Gesù finché non Lo vide con i suoi occhi e toccò i segni lasciati dai chiodi con le sue mani. Quel discepolo era Tommaso. Cosa disse Gesù Cristo a Tommaso dopo essere resuscitato? Il Signore Gesù disse: “Perché m’hai veduto, tu hai creduto; beati quelli che non han veduto, e hanno creduto” (Giovanni 20:29). In passato avevo sempre inteso queste parole alla lettera. Allora, però, non conoscevo la volontà nascosta di Dio, che ho inteso leggendo questo paragrafo: “Prima della crocifissione, Tommaso aveva sempre dubitato che il Signore Gesù fosse Cristo e non era riuscito a convincersene. La sua fede in Dio si basava soltanto su ciò che poteva vedere con i propri occhi e toccare con le proprie mani. Il Signore Gesù conosceva bene la fede delle persone di questo tipo. Esse credevano solo nel Dio dei cieli, non in Colui che era stato mandato da Dio, nel Cristo fattoSi carne, né Lo avrebbero accettato. Affinché Tommaso prendesse atto e credesse nell’esistenza del Signore Gesù e ammettesse che Egli era davvero il Dio incarnato, Gesù gli consentì di allungare la mano e di toccarGli il costato. […] La manifestazione del Signore Gesù e le Sue parole offrirono una conclusione, e un verdetto sulla fede di coloro che erano pieni di dubbi. Egli usò le Sue parole e azioni effettive per dire agli scettici, a coloro che credevano soltanto nel Dio dei cieli ma non in Cristo: ‘Dio non ha lodato la loro fede né il loro seguire, che era pieno di dubbi’. Il giorno in cui avrebbero creduto totalmente in Dio e in Cristo avrebbe potuto essere soltanto quello in cui Dio avrebbe completato la Sua grande opera. Naturalmente, sarebbe stato anche il giorno in cui il loro scetticismo avrebbe ricevuto un verdetto. Il loro atteggiamento verso Cristo determinò il loro destino; il loro scetticismo ostinato implicava che la loro fede non avesse portato loro alcun esito, e la loro inflessibilità implicava che le loro speranze fossero vane. Poiché la loro fede nel Dio dei cieli si alimentava di illusioni, e il loro scetticismo verso Cristo era il loro reale atteggiamento verso Dio, anche se avevano toccato i segni dei chiodi sul corpo del Signore Gesù, la loro fede era ancora inutile e il loro destino si poteva soltanto definire una battaglia infruttuosa e vana. […] Tommaso rappresenta un tipo di persona che crede in Dio ma Ne dubita. Questi individui hanno una natura sospettosa e un cuore sinistro, sono infidi e non credono nelle cose che Dio può portare a termine, nella Sua onnipotenza e nel Suo governo, e non credono nel Dio incarnato. Per loro, tuttavia, la resurrezione del Signore Gesù fu uno schiaffo in pieno viso, e diede loro anche l’opportunità di scoprire e di riconoscere il proprio scetticismo e di ammettere la propria slealtà, arrivando così a credere davvero nell’esistenza e nella resurrezione del Signore Gesù. Ciò che successe a Tommaso fu un avvertimento e un monito per le generazioni future, cosicché altre persone potessero evitare di essere scettiche come lui e, se lo fossero state, sarebbero sprofondate nell’oscurità. Se segui Dio ma, come Tommaso, vuoi sempre toccare il costato del Signore e sentire i segni dei chiodi per confermare e verificare l’esistenza di Dio e per fare supposizioni al riguardo, Dio ti abbandonerà. Dunque il Signore Gesù chiede alle persone di non essere come Tommaso, capaci di credere soltanto a ciò che riescono a vedere con i propri occhi, bensì di essere pure e oneste, di non nutrire dubbi su Dio, ma di limitarsi a credere in Lui e a seguirLo. Gli individui di questo tipo sono benedetti. Questa è una prescrizione molto piccola fatta dal Signore Gesù agli uomini, e un avvertimento per i Suoi seguaci” (“L’opera di Dio, l’indole di Dio, e Dio Stesso III”). » Read more

Chi è il Signore Gesù Cristo?

Chi è il Signore Gesù Cristo?

Chi è il Signore Gesù Cristo?

Una mattina, mentre io e mia figlia stavamo studiando la Bibbia insieme, leggiamo questi versi: “Filippo gli disse: Signore, mostraci il Padre, e ci basta. Gesù gli disse: Da tanto tempo sono con voi e tu non m’hai conosciuto, Filippo? Chi ha veduto me, ha veduto il Padre; come mai dici tu: Mostraci il Padre? Non credi tu ch’io sono nel Padre e che il Padre è in me? Le parole che io vi dico, non le dico di mio; ma il Padre che dimora in me, fa le opere sue” (Giovanni 14:8-10). Confusa, mia figlia mi chiese: “Mamma, i pastori e gli anziani dicono sempre che il Signore Gesù è il Figlio di Dio, ma proprio qui Gesù dice a Filippo: ‘Chi ha veduto me, ha veduto il Padre’, ‘io sono nel Padre e che il Padre è in me’. Mamma, come possiamo capire le parole del Signore Gesù?”. Provai a trovare una risposta, ma non riuscivo a pensare chiaramente: non sapevo cosa rispondere a mia figlia.

Decisi di chiedere ai pastori agli anziani. Loro però mi diedero tutti la stessa risposta: “il Signore Gesù è il Figlio di Dio. Credere nel Signore Gesù significa credere nel Padre nell’alto dei cieli. Non c’è dubbio. Non v’è errore nel seguire il Signore: così facendo otterremo l’ingresso nel Regno dei Cieli”. Uno cerca di approfondire la questione vidi che tentennavano. In fondo la loro risposta non aveva risolto i miei dubbi: non sapevo ancora se il Signore Gesù è il Figlio di Dio o Dio stesso. Questo dubbio mi ossessionava.

In seguito pregai il Signore molte volte, chiedendoGli di illuminarmi e guidarmi. Ne parlai anche con i fratelli e le sorelle della chiesa. Ringrazio Signore per aver ascoltato le mie preghiere. Un giorno, mentre stavo studiando la Bibbia con sorella Wang, mi ritrovai di nuovo a leggere quei versi. Decisi di parlarne con la sorella. » Read more

Perché Dio Si incarnò per svolgere la Sua opera durante l’Età della Grazia?

Perché Dio Si incarnò per svolgere la Sua opera durante l’Età della Grazia?

Perché Dio Si incarnò per svolgere la Sua opera durante l’Età della Grazia?

Gesù

Se Dio non Si fa carne, rimane lo Spirito invisibile e intangibile all’uomo. L’uomo è una creatura di carne, e l’uomo e Dio appartengono a due mondi diversi e sono diversi per natura. Lo Spirito di Dio è incompatibile con l’uomo di carne e tra loro non può stabilirsi alcun rapporto; inoltre, l’uomo non può diventare uno spirito. Dunque lo Spirito di Dio deve diventare una delle creature e adempiere la Sua opera originaria. Dio può sia ascendere al luogo più alto sia umiliarsi diventando un uomo del creato, compiendo l’opera e vivendo tra gli uomini, ma l’uomo non può ascendere al luogo più alto e diventare uno spirito, né tantomeno può scendere nel luogo più basso. Pertanto, Dio deve farSi carne per svolgere la Sua opera. …solo la carne di Dio incarnato poté redimere l’uomo attraverso la Sua crocifissione, mentre non fu possibile per lo Spirito di Dio essere crocifisso come sacrificio per il peccato per l’uomo. Dio poté farSi direttamente carne per fungere da sacrifizio per il peccato per l’uomo, ma l’uomo non poté ascendere direttamente al cielo per prendere il sacrificio per il peccato che Dio aveva preparato per lui. Perciò Dio doveva fare la spola tra il cielo e la terra, anziché lasciare che l’uomo ascendesse al cielo per prendere questa salvezza, perché l’uomo era caduto e non poteva ascendere al cielo, né tantomeno ottenere il sacrificio per il peccato. Pertanto, fu necessario che Gesù venisse tra gli uomini e svolgesse di persona l’opera che non poteva semplicemente essere adempiuta dall’uomo.

da “Il mistero dell’incarnazione (4)” » Read more

Ricevere la salvezza vuol dire che lo saremo per sempre?

Ricevere la salvezza vuol dire che lo saremo per sempre?

Ricevere la salvezza vuol dire che lo saremo per sempre?

È possibile sostenere la tesi che “una volta salvi lo saremo per sempre”?

Sono convinta che molti dei fratelli e delle sorelle abbiano una certa familiarità con la parola “salvezza” e ad essa attraverso la loro fede nel Signore. Inoltre, ognuno parla esortando con queste parole “Una volta salvati, lo si è per sempre”. Quindi, la frase una volta salvati vuol dire che lo si è per sempre? Se volessimo arrivare a comprendere tale argomento, avremmo bisogno di sapere prima se queste parole sono appropriate e se vi è qualche riferimento nella parola del Signore? Qualsiasi esso sia il nostro punto di vista, non faremo affidamento sulle nostre nozioni e su ciò che immaginiamo. Solo se ritroviamo le basi della parola di Dio, potremo agire in armonia con la Sua volontà.

Cosa ha detto Dio a proposito della salvezza?

Molti fratelli e sorelle direbbero che essa si basa su ciò che è scritto nella Bibbia e che crediamo nel Signore in questa maniera. Tutto ciò è veritiero? Verifichiamo cosa ci dice la Bibbia a proposito della salvezza.

Il Signore Gesù disse: “Infatti Iddio non ha mandato il suo Figliuolo nel mondo per giudicare il mondo, ma perché il mondo sia salvato per mezzo di lui” (Giovanni 3:17).

Chi avrà creduto e sarà stato battezzato sarà salvato; ma chi non avrà creduto sarà condannato” (Marco 16:16).

Ma chi avrà perseverato sino alla fine sarà salvato” (Matteo 24:13). » Read more

Alcuni, studiando il ritorno del Signore Gesù, basano i propri studi solo sulle profezie della Bibbia, ma non cercano di ascoltare la voce di Dio. Qual è il problema di questa pratica?

 Alcuni, studiando il ritorno del Signore Gesù, basano i propri studi solo sulle profezie della Bibbia, ma non cercano di ascoltare la voce di Dio. Qual è il problema di questa pratica?

La risposta viene dalla parola di Dio:

“Per prima cosa, non verifichiamo qualsiasi affermazione. Al contrario, osserviamo come opera lo Spirito Santo. Confrontiamoci con la verità per vedere se il sentiero che stiamo percorrendo è conforme all’opera dello Spirito Santo, e usiamo l’opera dello Spirito Santo per verificare se tale sentiero sia corretto. Per quanto riguarda il fatto che si sia verificata questa o quella affermazione, noi, in quanto esseri umani, non dovremmo interferire. Per noi è meglio, invece, parlare dell’opera dello Spirito Santo e delle ultime opere compiute da Dio. La Bibbia contiene le parole di Dio narrate dai profeti e le parole scritte dagli uomini di cui Dio Si è servito a quel tempo; esclusivamente Dio Stesso può spiegare quelle parole, soltanto lo Spirito Santo può renderne noto il significato, e unicamente Dio Stesso può rompere i sette suggelli e aprire il libro. Tu non sei Dio, e neppure io, quindi chi osa spiegare a suo piacimento le parole di Dio? Tu hai il coraggio di spiegare quelle parole? Anche i profeti Geremia, Giovanni ed Elia, se fossero qui, non oserebbero, perché essi non sono l’Agnello. Solamente l’Agnello può rompere i sette suggelli e aprire il libro, e nessun altro può spiegare le Sue parole. … » Read more

1 12 13 14