5 modi per evitare un picco di zucchero nel sangue dopo aver mangiato

Il glucosio (zucchero) nel sangue è energia per tutto il corpo, compresa la testa. Una regolazione ottimale della glicemia significa salute stabile, libertà dalla dipendenza da zucchero, concentrazione stabile e comportamento più equilibrato in bambini e adulti, longevità intelligente, bella e attiva.

La tua regolazione della glicemia è ottimale se:

  • ti senti a tuo agio con intervalli di oltre 4 ore tra i pasti, a volte dimenticando di mangiare,
  • è facile per te astenerti dai dolci e dai cibi amidacei,
  • naturalmente “cuscino appiattitore” sull’addome,
  • il tuo livello di energia è stabile per tutto il giorno – non c’è bisogno di sostenerlo con caffè e panini,
  • Hai una lunga concentrazione e la testa lucida.

Non hai bisogno di una diagnosi per sapere di avere una disregolazione della glicemia.

Tutti ti diranno i sintomi del benessere!

Sintomi di disregolazione della glicemia:

  • dopo solo un paio d’ore dopo aver mangiato, c’è una forte fame;
  • spesso ossessionato da pensieri di cibo, irresistibilmente attratto dai dolci;
  • la fame nasce su base nervosa, vuoi “bloccare” lo stress;
  • l’umore e l’energia saltano durante il giorno, ci sono dei guasti;
  • ci sono difficoltà regolari con il sonno, la concentrazione, la memoria;
  • Non riesco a perdere peso, il grasso si accumula sullo stomaco e sulla vita.

Mettere da parte questi sintomi e rimandare la loro risoluzione “per dopo” significa creare una situazione di stress cronico per il corpo ed esporre le proprie debolezze.

Queste strategie ti aiuteranno ad abbassare i livelli di zucchero nel sangue, a fermare fluttuazioni di zucchero nel sangue pericolose e spiacevoli.

Strategia 1

Mangia un cibo dal sapore amaro 5-10 minuti prima di un pasto, come ravanelli, zenzero, erbe come la rucola o amaro. È facile da fare a casa con questaricetta.

Il gusto amaro favorisce l’afflusso di sangue agli organi digestivi, stimolando ciascuna delle sue fasi (digestione).

L’amaro stimola la produzione di enzimi digestivi, inclusa l’amilasi, che è responsabile della digestione dei carboidrati e aiuta a neutralizzare i picchi di zucchero nel sangue.

Strategia 2

Se decidi di provare solo una strategia, usa questa!

Inizia il tuo pasto con cibi ricchi di proteine (uova, pesce, carne) e verdure. Mangiali finché non sei sazio. Solo dopo, passa ad altri prodotti e piatti.

In risposta all’assunzione di proteine, i livelli di insulina aumentano moderatamente, il che è necessario per l’assorbimento e l’utilizzo degli aminoacidi (componenti proteici) da parte dell’organismo. Allo stesso tempo, i livelli di zucchero nel sangue diminuiscono.

Il nostro livello di zucchero nel sangue aumenta in risposta a qualsiasi fonte di energia, sia carboidrati che grassi.

Allo stesso tempo, i grassi e i carboidrati senza una quantità sufficiente di proteine non ci danno una sensazione di sazietà a lungo termine. Sono facili da mangiare troppo.

Quando iniziamo ogni pasto con fonti proteiche e verdure, nel tempo arriva una stabile e piacevole sensazione di sazietà, automaticamente mangiamo meno, i livelli di zucchero diminuiscono.

Strategia 3

Prendi 3-5 g di glicina (un amminoacido, venduto in farmacia) prima dei pasti.

La glicina promuove un trasporto più efficiente del glucosio nelle cellule. Nell’iperinsulinemia e nel diabete di tipo 2 si osserva un livello ridotto di questo aminoacido.

La glicina si trova anche nel brodo forte.

Strategia 4

Muoviti per 5 minuti subito dopo aver mangiato: può trattarsi di una passeggiata in ufficio o di qualsiasi esercizio a tua disposizione. Anche le contrazioni muscolari sono considerate movimento.

L’esercizio e le contrazioni muscolari aiutano il glucosio dal sangue ad entrare nelle cellule, abbassando così i livelli di zucchero nel sangue.

Scrivo su come ottenere un’attività fisica ottimale per il benessere e l’equilibrio ormonale in 10 minuti al giorno (anche a casa), scrivo nel mio blog.

Strategia 5

Dopo aver mangiato, pratica un respiro tollerabile.

Ad esempio, in questo modo:

  • imposta un timer per 3-5 minuti;
  • inspira ed espira un po’;
  • trattieni il respiro per 3-5 conteggi;
  • tornare alla normale respirazione calma per 10 conteggi;
  • Ripeti la sequenza 10-15 volte.

Una leggera carenza temporanea di ossigeno (ipossia a intervalli), proprio come l’esercizio, attiva i meccanismi di trasporto del glucosio dal sangue alla cellula.

Racconterò in questo video i vantaggi di trattenere il respiro in modo confortevole.

5 modi per evitare un picco di zucchero nel sangue dopo aver mangiatoultima modifica: 2024-05-25T22:49:50+02:00da koseranda

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